IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 10 luglio 1982, n. 428, convertito. con modificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 547; Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Vista la propria ordinanza n. 986/FPC/ZA del 20 maggio 1987 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 127 del 3 giugno 1987; Vista la richiesta dell'ente per lo sviluppo e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia n. 5056/2 del 2 settembre 1987 che richiedeva, per l'anno in corso, un prolungamento dell'intervento d'emergenza per ulteriori trenta giorni e per un costo aggiuntivo di 150 milioni; Ravvisata la necessita' di aderire alla richiesta e di assumere a carico del fondo per la protezione civile l'onere relativo agli interventi di emergenza; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. E' affidata all'ente irrigazione Puglia e Lucania la realizzazione delle opere necessarie ad incrementare la portata di progetto dell'acquedotto del Sinni da 8 a 9 mc/sec, destinando il supero di portata di un mc/sec all'ente autonomo acquedotto pugliese, con derivazione in localita' Parco Marchese.