IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Visto il decreto-legge 19 settembre 1987, n. 384, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 novembre 1987, n. 470; Vista la nota del 3 febbraio 1988, n. 7761, a firma del capo compartimento A.N.A.S. di Milano con la quale si richiede la concessione di procedure d'urgenza in deroga alle norme vigenti per la progettazione e l'affidamento dei lavori di variante alla s.s. n. 38 nel tratto tra Mazzo e Bormio, ivi compresi i lavori gia' appaltati tra Mazzo e Grosio, e la variante alla s.s. n. 300 tra Bormio e S. Antonio di Valfurva; Considerata la necessita' di aderire a tale richiesta, data la gravita' della frana che ha interrotto le su indicate strade statali nonche' l'urgenza di esecuzione delle varianti al fine di portare il tracciato in condizioni di sicurezza; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Articolo unico Per gli interventi sulle strade statali n. 38 e n. 300 nei tratti in premessa indicati, l'A.N.A.S. puo' derogare dalle vigenti norme per la progettazione, affidamento ed esecuzione per lavori nonche' da quelle in materia di contabilita' generale dello Stato. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 18 febbraio 1988 Il Ministro: GASPARI