Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di duemilaseicentocinquantanove lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Italtel sistemi, con sede in Milano, occupati presso le seguenti sedi e zone operative: Sedi Zone operative _______ ________________ 1) Milano 1) Lombardia 2) Trieste 2) Friuli-Venezia Giulia 3) Mestre 3) Veneto 4) Torino 4) Piemonte 5) Genova 5) Liguria 6) Firenze 6) Toscana - Umbria 7) Ancona 7) Emilia - Marche 8) Roma 8) Lazio - Abruzzo - Molise 9) Cagliari 9) Sardegna 10) Napoli 10) Campania - Basilicata 11) Catanzaro 11) Calabria 12) Taranto 12) Puglia 13) Messina 13) Sicilia per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 35 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863 e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, per il periodo dal 31 agosto 1987 al 28 agosto 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di complessivi tremilatrecentododici lavoratori, dipendenti dalla S.p.a. Italtel telematica, con sede legale in S. Maria Capua Vetere (Caserta), unita' di Milano e di S. Maria Capua Vetere (Caserta), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 35 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, per i seguenti periodi: 1) dal 2 luglio 1987 al 17 luglio 1988 per i lavoratori impiegati di settima e ottava categoria; 2) dal 31 agosto 1987 al 17 luglio 1988 per tutti i restanti lavoratori. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di settemilasettecentonovantuno lavoratori, dipendenti dalla S.p.a. Italtel S.I.T. - Societa' italiana telecomunicazioni, sede legale di Milano, occupati presso: unita' Milano/Castelletto di Settimo Milanese, L'Aquila, Palermo/Carini e Roma, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 35 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, per il periodo dal 20 luglio 1987 al 17 luglio 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di cinquecentosettantasei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Italtel tecnoelettronica, con sede legale in L'Aquila, localita' Boschetto, occupati presso lo stabilimento di Milano/Castelletto di Settimo Milanese per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 35 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, per il periodo dal 29 settembre 1987 al 31 luglio 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di cinquantasei operai dipendenti dalla S.p.a. Pulitori e Affini, con sede in Brescia, occupati presso lo stabilimento di Brescia presso Fiat Iveco di Brescia, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione di lavoro da 40 a 26 ore medie settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 31 agosto 1987 al 28 agosto 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di quattro dipendenti dalla S.p.a. Pellegrini nord mensa aziendale, occupati presso lo stabilimento di Desio (Milano) della S.p.a. Profilati a freddo Brollo per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 22,50 ore settimanali per tre addetti e da 30 a 22,50 ore settimanali per un addetto, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 settembre 1986 al 31 agosto 1987. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di ventisette dipendenti dalla ditta Arredamenti Giovannetti, occupati presso lo stabilimento di Serravalle Pistoiese (Pistoia), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 36 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 18 maggio 1987 al 12 dicembre 1987. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di venti operai dipendenti dalla S.r.l. Max Cobbler, con sede in Noventa Padovana (Padova), di cui otto occupati presso l'unita' di Noventa Padovana (Padova) e dodici occupati presso l'unita' di Comelico Superiore, frazione Casamazzagno (Belluno), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 16 novembre 1987 al 30 novembre 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di diciotto operai adibiti al reparto confezione e un operaio adibito al reparto servizi dipendenti dalla S.p.a. Seterie Arturo Galli di San Fermo della Battaglia (Como), tutti occupati presso lo stabilimento di San Fermo della Battaglia (Como), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 30 ore medie settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, per il periodo dal 16 novembre 1987 al 13 novembre 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di centosettantaquattro operai dell'unita' di Civate (Como) e trecentodue operai dell'unita' di Molteno (Como) della S.p.a. Black & Decker Italia, con sede in Civate (Como), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 35 ore medie plurisettimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, per il periodo dal 31 agosto 1987 al 28 agosto 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore di dodici dipendenti dalla S.r.l. Filatura a pettine di Agliana di S. Nicolo' Agliana (Pistoia), occupati presso lo stabilimento di S. Nicolo' Agliana (Pistoia), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 26 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 22 giugno 1987 al 31 ottobre 1987. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore dei lavoratori dipendenti da datori di lavoro di tutti i settori privati, operanti nelle zone delle province di Sondrio, Bolzano e Novara, individuate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 dicembre 1987, sospesi dal lavoro o lavoranti ad orario ridotto in conseguenza degli eventi alluvionali, che hanno avuto inizio il 18 luglio 1987, e' corrisposta una indennita' pari al trattamento straordinario di integrazione salariale prevista dall'art. 14 del decreto-legge 4 settembre 1987, n. 366, convertito, con modificazioni, nella legge 3 novembre 1987, n. 452, per il periodo dal 18 luglio 1987 al 17 gennaio 1988. Con decreto ministeriale 29 gennaio 1988 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Lamp, con sede in Pavia e stabilimenti in Pavia, Santa Giulietta (Pavia) e Cicognola (Pavia): periodo: dal 28 settembre 1987 al 27 marzo 1988; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 1 aprile 1986; pagamento diretto: si. 2) S.p.a. Industrial Habitat, con sede e uffici di Milano: periodo: dal 27 aprile 1987 al 25 ottobre 1987; causale: crisi aziendale - CIPI 8 maggio 1986; primo decreto ministeriale 17 maggio 1984: dal 1 novembre 1982; pagamento diretto: si; legge n. 143/85 e successive proroghe. 3) S.p.a. Ing. Bono di Peschiera Borromeo (Milano): periodo: dal 25 maggio 1987 al 29 novembre 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 18 settembre 1987; primo decreto ministeriale 13 maggio 1986: dal 27 maggio 1985; pagamento diretto: si. 4) S.p.a. Italtel sistemi, con sede in Milano e unita' nazionali: periodo: dal 20 luglio 1987 al 24 gennaio 1988; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1985; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985: dal 24 gennaio 1985; pagamento diretto: si. 5) S.p.a. Grove Valve Sistems di Ospiate Bollate (Milano): periodo: dal 29 giugno 1987 al 27 dicembre 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 ottobre 1987; primo decreto ministeriale 19 dicembre 1986: dal 30 dicembre 1985; pagamento diretto: si. 6) S.p.a. Bulloneria briantea, con sede in Milano e stabilimento in Tribiano (Milano): periodo: dal 29 giugno 1987 al 27 dicembre 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 novembre 1987; primo decreto ministeriale 15 luglio 1986: dal 1 gennaio 1986; pagamento diretto: si. 7) S.r.l. Tecnomax, con sede in Milano e stabilimento in Fombio (Milano) (ora S.r.l. Casco Nobel): periodo: dal 29 giugno 1987 al 27 dicembre 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 giugno 1985 e 19 dicembre 1985; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985: dal 1 gennaio 1985; pagamento diretto: no. 8) S.p.a. Caffaro, con sede in Milano e stabilimento in Brescia: periodo: dal 27 luglio 1987 al 24 gennaio 1988; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 27 gennaio 1986; pagamento diretto: si. 9) S.p.a. Caffaro, con sede e uffici in Milano: periodo: dal 29 giugno 1987 al 27 dicembre 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 30 giugno 1986; pagamento diretto: si. 10) S.p.a. Alnor di Leno (Brescia): periodo: dal 4 maggio 1987 al 1 novembre 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 4 luglio 1985: dal 5 novembre 1984; pagamento diretto: si. 11) S.p.a. Diedro, con sede in Carate Brianza e stabilimento in Montichiari (Brescia): periodo: dal 30 novembre 1987 al 29 maggio 1988; causale: crisi aziendale - CIPI 22 ottobre 1987; primo decreto ministeriale 19 dicembre 1986: dal 2 giugno 1986; pagamento diretto: si. 12) S.p.a. Caser Pavia di Pavia, fallita il 14 gennaio 1985: periodo: dal 28 settembre 1987 al 14 gennaio 1988 (ultima concessione); causale: crisi aziendale - CIPI 28 marzo 1985; primo decreto ministeriale 15 giugno 1985: dal 2 luglio 1984; pagamento diretto: si; art. 2 legge 301/79 e successive proroghe. 13) S.r.l. Polieditor, con sede in Milano e stabilimenti in Milano e Ornago (Milano): periodo: dal 2 febbraio 1987 al 31 luglio 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 12 febbraio 1987; primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 4 agosto 1986; pagamento diretto: no. 14) S.r.l. Stanley Works (Italia), con sede in Figino Serenza (Como) e stabilimenti in Figino Serenza (Como) e Supino (Frosinone): periodo: dal 13 luglio 1987 al 10 gennaio 1988; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 28 maggio 1987; primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 12 gennaio 1987; pagamento diretto: si. 15) S.p.a. Ercole Marelli nuova elettromeccanica generale, con sede in Milano ed unita' in Sesto S. Giovanni (Milano): periodo: dal 29 dicembre 1986 al 28 giugno 1987; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 19 dicembre 1986: dal 1 gennaio 1986; pagamento diretto: si. Si applicano ai lavoratori sopra indicati le agevolazioni di cui all'art. 21, quinto comma, lettere a) e b), della legge 12 agosto 1977, n. 675. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.