IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto  l'art. 1 del decreto-legge 26 gennaio 1987, n. 8, convertito
dalla legge 27 marzo 1987, n. 120, che dispone interventi urgenti sul
territorio   nazionale  per  rimuovere  incombenti  pericoli  per  la
pubblica incolumita' dovuti a movimenti  franosi  in  atto  ovvero  a
gravi dissesti idrogeologici;
 Vista  l'ordinanza  28  gennaio  1988, n. 1348/FPC, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 31 dell'8 febbraio 1988;
  Vista  la  nota  del  comune di Tagliacozzo del 29 gennaio 1988, n.
776, con la quale si segnalava una situazione di pericolo causata  da
dissesti del territorio;
  Visto il parere del gruppo nazionale per la difesa dalle catastrofi
idrogeologiche che con verbale di sopralluogo, effettuato in data  16
febbraio  1988 ravvisava una situazione di incombente pericolo per la
pubblica incolumita';
  Vista  la  richiesta  del comune di Tagliacozzo che con nota del 18
marzo 1988, n. 2180, trasmetteva il  progetto  dei  lavori  di  somma
urgenza per la sistemazione dei versanti rocciosi in localita' Civita
e nella frazione Tre Monti;
  Ravvisata  la  necessita'  di  rimuovere  la situazione di pericolo
incombente;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  E'  disposta  a  favore  del  comune  di Tagliacozzo la somma di L.
2.000.000.000 per gli interventi diretti ad eliminare  la  situazione
di  pericolo  connessa  alle condizioni del suolo nelle localita' del
comune di Tagliacozzo indicate in premessa.