IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Vista  la  nota n. 201647 del 12 settembre 1987 della prefettura di
Napoli con la quale veniva trasmessa la relazione tecnica sullo stato
dei    lavori    dell'acquedotto   della   Campania   occidentale   e
dell'individuazione delle  soluzioni  integrative  atte  a  risolvere
l'emergenza idrica della regione Campania;
  Vista  la  nota  n.  9016  del 23 febbraio 1988 dell'Agenzia per lo
sviluppo del Mezzogiorno relativa  alle  opere  di  captazione  delle
sorgenti Mercato e Palazzo per l'alimentazione dei comuni di cui allo
schema idrico n. 135, per  un  importo  complessivo  di  lire  19.945
milioni;
  Vista  la  nota n. 3316 del 24 febbraio 1988 della regione Campania
con la quale e' richiesto il completamento delle opere di  captazione
delle sorgenti Mercato e Palazzo;
  Considerato che l'importo relativo al completamento del progetto e'
finanziato nel programma di completamento ex lege n. 775/84;
  Considerato  altresi'  che  l'importo  complessivo  grava  per lire
17.335 milioni sugli impegni gia' assunti con delibera  del  comitato
di  gestione  dell'Agenzia  per  la  promozione  dello  sviluppo  del
Mezzogiorno, n. 4192 del 18 giugno 1987 e per lire  2.608  milioni  a
mezzo di nuovo stanziamento sui fondi di cui alla delibera CIPE del 9
aprile 1987;
  Considerato  che  il  primo  lotto  delle  opere  in  argomento per
l'importo di lire 8.594 milioni e' stato gia' eseguito  e,  pertanto,
rimangono da affidare lavori per lire 11.351 milioni;
  Ravvisata  la  necessita'  di  individuare  procedure esecutive dei
lavori in grado di risolvere nel piu' breve tempo possibile la  crisi
idrica  dei  comuni  di cui allo schema idrico n. 135, acquedotto del
Sarno;
  Considerata  l'opportunita'  di  prevedere modalita' per una rapida
definizione delle procedure di  acquisizione  delle  aree  occorrenti
alla  esecuzione  delle opere mediante criteri analoghi a quelli gia'
previsti e adottati per interventi di emergenza;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Le  opere  relative al superamento dell'emergenza idrica nei comuni
di cui allo schema idrico n. 135, acquedotto del  Sarno,  concernenti
il  completamento  delle opere di captazione delle sorgenti Mercato e
Palazzo di Sarno, per l'importo residuo di lire 11.351  milioni  sono
dichiarate di pubblica utilita', urgenti e indifferibili.