IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 430317/66-AU-150 del 28 dicembre 1987, registrato alla Corte dei conti il 29 dicembre 1987, registro n. 45 Tesoro, foglio n. 377, con cui e' stata disposta un'emissione di certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 gennaio 1988 fino all'importo massimo di lire 5.000 miliardi, successivamente elevato a lire 7.000 miliardi con decreto ministeriale del 5 gennaio 1988; Visto, in particolare, l'art. 7 del cennato decreto del 28 dicembre 1987, con il quale, tra l'altro, si e' stabilito che con successivo decreto ministeriale si sarebbe provveduto ad accertare l'importo dei certificati effettivamente sottoscritto; Vista la lettera con cui la Banca d'Italia ha comunicato che l'importo dell'emissione dei titoli in parola e' stato interamente sottoscritto; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, terzo comma, del decreto ministeriale n. 430317 del 28 dicembre 1987, meglio specificato nelle premesse, l'importo effettivamente sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 gennaio 1988, emessi con il provvedimento medesimo fino all'importo di lire 5.000 miliardi, successivamente elevato a lire 7.000 miliardi, ammonta a lire 7.000 miliardi. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 9 febbraio 1988 Il Ministro: AMATO Registrato alla Corte dei conti, addi' 26 febbraio 1988 Registro n. 9 Tesoro, foglio n. 363