IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto il codice postale e delle telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; Vista la convenzione internazionale delle telecomunicazioni, adottata dall'unione internazionale delle telecomunicazioni (U.I.T.) a Nairobi il 6 novembre 1982, resa esecutiva con legge 9 maggio 1986, n. 149; Visto il regolamento delle radiocomunicazioni (Ginevra 1982, revisionato nel 1985); Vista la risoluzione n. 315 RR della conferenza amministrativa mondiale delle radiocomunicazioni in materia di tariffazione del servizio radiomobile marittimo internazionale; Vista la raccomandazione n. D90/F111, punti K 13 e K 19, del comitato consultivo telegrafico e telefonico (C.C.I.T.T.) per l'eliminazione delle tasse della stazione mobile nel servizio radiomobile marittimo internazionale e per la determinazione della remunerazione spettante al gestore di detta stazione relativamente ai collegamenti bordo-terra; Visto il decreto ministeriale 5 giugno 1985, concernente la revisione delle tasse costiere nel servizio mobile marittimo internazionale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 28 giugno 1985; Visto il decreto ministeriale 10 dicembre 1987, concernente la revisione delle tariffe per il servizio mobile marittimo internazionale e nazionale via satellite, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 23 dicembre 1987; Attesa la necessita' di adeguare la regolamentazione tariffaria italiana per il servizio radiomobile marittimo internazionale alla normativa dettata dall'U.I.T.; Sentito il consiglio di amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni; Decreta: Art. 1. 1. E' abolita la tassa di bordo per il servizio radiomobile marittimo internazionale.