IL PRESIDENTE
                      DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto  l'art.  1  del  decreto-legge 28 giugno 1988, n. 237, con il
quale e' stata attribuita al Presidente del Consiglio dei Ministri la
gestione   stralcio   del   programma   straordinario   di   edilizia
residenziale per la citta' di Napoli, di cui  al  titolo  VIII  della
legge   14  maggio  1981,  n.  219,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
  Considerato  che  la  predetta  disposizione  consente di avvalersi
anche di pubblici funzionari quali delegati  per  l'assolvimento  dei
predetti compiti;
  Ritenuto  che  la  vastita'  dei  programmi  ancora da avviare e di
quelli gia' avviati ma da portare a compimento  richiede  un  impegno
assiduo ed una costante presenza sul posto e che pertanto non risulta
agevole l'esercizio diretto delle  predette  funzioni  da  parte  del
Presidente del Consiglio dei Ministri;
  Considerato  che  la  natura  delle  funzioni di delegato impone di
individuare  funzionari  con  particolare   competenza   in   diritto
amministrativo  e  con qualificata esperienza nello specifico settore
d'intervento extra ordinem;
  Ritenuto  che  detti  requisiti  si rinvengono negli avvocati dello
Stato Bruno Bausano ed Aldo Linguiti,  sia  per  le  loro  specifiche
esperienze  maturate  nell'attivita'  istituzionale  di  assistenza e
tutela giudiziaria dei commissari straordinari del Governo di cui  al
citato  titolo  VIII,  sia  per  l'attivita'  di  consulenza  diretta
prestata  ai  commissari  straordinari  su  incarico   dagli   stessi
conferito;
  Visto  il  comma  10  dell'art.  1 del citato decreto-legge, con il
quale si prevede il collocamento fuori ruolo, anche in  soprannumero,
dei funzionari delegati;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  Le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri dal
decreto-legge 28 giugno 1988, n. 237, sono delegate:
    a)  all'avvocato  dello  Stato  dott.  Aldo  Linguiti, per quanto
concerne la gestione stralcio e la ulteriore attuazione, nei limiti e
con   i   poteri  di  cui  al  citato  decreto-legge,  del  programma
straordinario di edilizia residenziale per Napoli - di cui al  titolo
VIII  della  legge 14 maggio 1981, n. 219, e successive modificazioni
ed integrazioni - gia'  attribuita  al  sindaco  di  Napoli  nominato
commissario  straordinario  del  Governo, ai sensi dell'art. 80 della
citata legge n. 219 del 1981;
    b)  all'avvocato  dello  Stato  dott.  Bruno  Bausano, per quanto
concerne la gestione stralcio e la ulteriore attuazione, nei limiti e
con   i   poteri  di  cui  al  citato  decreto-legge,  del  programma
straordinario di edilizia residenziale per Napoli - di cui al  titolo
VIII  della  legge 14 maggio 1981, n. 219, e successive modificazioni
ed  integrazioni  -  gia'  attribuita  al  presidente  della  regione
Campania  nominato  commissario  straordinario  del Governo, ai sensi
dell'art. 80 della citata legge n. 219 del 1981.