Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri A tutti i Ministeri Alla Presidente della regione Lazio Alla Presidente della regione Abruzzo Alla Presidente della regione Marche Alla Presidente della regione Basilicata Alla Presidente della regione Sardegna Alla Presidente della regione Puglia Alla Presidente della regione Sicilia Alla Presidente della regione Molise Alla Presidente della regione Calabria Alla Presidente della regione Campania Alla Presidente della regione Toscana Con decreto 18 marzo 1988, n. 142, si e' provveduto ad approvare le schede di valutazione da allegare alle richieste di finanziamento per il terzo piano annuale di attuazione del programma triennale (art. 1 della legge 1o marzo 1986, n. 64), nonche' le istruzioni per la loro compilazione. Con specifico riferimento alle schede "A" (Attivita' di studio, pianificazione e progettazione), si riferiscono, con la presente circolare, alcuni chiarimenti ad integrazione delle istruzioni suddette, in particolare per cio' che concerne la compilazione dei punti 3 e 15. In relazione al punto 3 (Tipologia dell'attivita' proposta), si specifica che, ai sensi dell'art. 2, secondo comma, del proprio decreto 11 aprile 1986, la richiesta di finanziamento dovra' essere obbligatoriamente corredata dei documenti previsti nel citato articolo. In particolare, in sede di presentazione di istanza per il finanziamento di un progetto esecutivo, il progetto di massima o di fattibilita' da allegare dovra', tra l'altro, contenenre i seguenti elementi di valutazione: a) relazione tecnica particolareggiata; b) piano generale; c) disegni delle principali opere o impianti e descrizione delle modalita' costruttive; d) calcolo preventivo della spesa, distinto per le principali voci dell'opera o dell'impianto da realizzare; e) analisi di massima della convenienza economica del progetto, articolata nei seguenti punti: e.1) inquadramento programmativo degli obiettivi connessi con la realizzazione dell'opera o dell'impianto; e.2) valutazione del livello di domanda potenziale e del contributo al suo soddisfacimento da parte dell'opera o dell'impianto da realizzare; e.3) confronto tra i costi di investimento e di gestione dell'opera o dell'impianto da realizzare ed i ricavi e i benefici associabili a tale realizzazione. In sede di presentazione di istanza per il finanziamento di un progetto di massima o di fattibilita', lo studio o il progetto di pre-fattibilita' da allegare dovra' contenere i seguenti elementi di valutazione: a) inquadramento programmativo dell'iniziativa; b) valutazione di massima del bisogno da soddisfare (quantitativo e qualitativo); c) individuazione di soluzioni tecniche alternative; d) individuazione di massima dei costi di investimento e di gestione relativi alle alternative di opere o impianti suscettibili di provvedere al soddisfacimento del bisogno accertato; e) descrizione ed eventuale quantificazione di massima dei ricavi e dei benefici derivabili dall'iniziativa che si propone di realizzare. In relazione al punto 15 della sceda "A" in esame (Obiettivi che si intende perseguire con l'attivita' proposta), si specifica che dalla compilazione dovranno emergere, tra gli altri, i seguenti elementi: a) descrizione dettagliata delle fasi operative (programma di lavoro) dello studio o progetto, in relazione con gli obiettivi da perseguire, indicati in questo medesimo punto 15; b) collegamento funzionale dell'attivita' di cui si chiede il finanziamento con le successive fasi di progettazione e/o di realizzazione. Il Ministro: GASPARI