IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1972, n. 424, concernente il riordinamento delle dogane della Repubblica; Visto il decreto ministeriale 18 dicembre 1972 e successive modificazioni, che ha stabilito la delimitazione della competenza territoriale delle circoscrizioni doganali e dei compartimenti doganali, le dogane principali e le dogane secondarie, la categoria delle dogane, le sezioni doganali, i posti doganali e i posti di osservazione dipendenti da ciascuna dogana, nonche' la competenza per materia delle dogane di II e III categoria; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, recante approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale ed in particolare l'art. 9; Visto l'art. 1, punto 1, del decreto del Presidente della Repubblica 8 maggio 1985, n. 254, concernente l'attuazione della direttiva (CEE) n. 83/643 relativa alle agevolazioni dei controlli fisici e delle formalita' amministrative nei trasporti di merci tra Stati membri, previsto dall'art. 1 della legge 29 ottobre 1984, n. 734, con il quale e' stato modificato l'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43; Vista la proposta di soppressione della sezione doganale "Molo Pizzoli", dipendente dalla dogana di Bari, in considerazione della prolungata inattivita' della sezione doganale medesima; Ritenuta l'opportunita' di sopprimere tale sezione doganale; Decreta: Articolo unico E' soppressa la sezione doganale "Molo Pizzoli", dipendente dalla dogana di Bari. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 10 maggio 1988 Il Ministro: COLOMBO