(Pubblicazione disposta ai sensi dell'art. 4 della legge n. 839 dell'11 dicembre 1984) Vengono qui riprodotti i testi originali degli accordi entrati in vigore per l'Italia nel periodo 16 giugno 15 settembre 1988 e non soggetti a legge di autorizzazione alla ratifica ai sensi dell'art. 80 della Costituzione o a decreto del Presidente della Repubblica di esecuzione, pervenuti al Ministero degli affari esteri entro il 15 settembre 1988. L'elenco di detti accordi risulta dalla tabella n. 1. In tale tabella sono indicati anche gli accordi entrati in vigore precedentemente al 16 giugno 1988, i cui testi originali non erano in possesso del Ministero degli affari esteri in tale data. Eventuali altri accordi entrati in vigore nel periodo 16 giugno-15 settembre 1988 i cui testi non siano ancora pervenuti al Ministero degli affari esteri saranno pubblicati nel prossimo supplemento trimestrale alla Gazzetta Ufficiale datato 15 gennaio 1989. Quando tra i testi facenti fede non e' contenuto un testo in lingua italiana, si e' pubblicato sia il testo in lingua straniera facente fede, sia il testo in lingua italiana se esistente come testo ufficiale. In mancanza del quale si e' pubblicata una traduzione non ufficiale in lingua italiana del testo facente fede. Per comodita' di consultazione e' stata altresi' predisposta la tabella n.2 nella quale sono indicati gli atti internazionali soggetti a legge di autorizzazione alla ratifica entrati in vigore per l'Italia recentemente, per i quali non si riproduce il testo, essendo lo stesso gia' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (di cui si riportano, per ciascun accordo, gli estremi). TABELLA N. 1 ATTI INTERNAZIONALI NON SOGGETTI A LEGGE DI AUTORIZZAZIONE ALLA RATIFICA O A DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ENTRATI IN VIGORE NEL PERIODO 16 GIUGNO 15 SETTEMBRE 1988 Data, luogo della Data di entrata Pagina firma, titolo in vigore --- --- -- XLII 18 novembre 1987, Madrid 1 ottobre 1987 9 Accordo tra Italia e Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) per la formazione professionale in Italia nel settore del turismo XLIII 9 gennaio 1988, Nuova Delhi 9 gennaio 1988 17 Memorandum d'intesa tra Italia e India per la cooperazione finanziaria nel settore energetico XLIV 12 aprile 1988, Guatemala 12 aprile 1988 19 Protocollo tra Italia e Guatemala sulla cooperazione finanziaria: a) Protocollo; b) Allegati XLV 22 aprile 1988, Bangkok 22 aprile 1988 25 Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo del Regno di Thailandia sulla cooperazione finanziaria XLVI 23 maggio 1988, Kuala Lumpur 23 maggio 1988 33 Memorandum d'intesa tra Italia e Malaysia relativo al piano generale di studio operativo regionale "Pahang Barat" XLVII 26 marzo 1988-26 maggio 1988, Quito 26 maggio 1988 43 Scambio di note tra Italia ed Equador per un accordo complementare di cooperazione tecnica relativo alla realizzazione del progetto pilota per la coltivazione meccanizzata del riso nel Bacino del Rio Guayas XLVIII 2 giugno 1988, Berna 1 settembre 1988 73 Scambio di note tra Italia e Svizzera relativo alla trasmissione degli atti giudiziari ed extragiudiziari e delle commissioni rogatorie in materia civile e commerciale con allegati XLIX 2 giugno 1988, Oslo 2 giugno 1988 107 Scambio di note tra Italia e Norvegia per la modifica di alcune clausole del trattato di commercio e navigazione del 14 giugno 1862 L 2 giugno 1988, Oslo 2 giugno 1988 113 Scambio di note tra Italia e Norvegia relativo alla denuncia dell'accordo commerciale del 20 aprile 1953 LI 4 giugno 1988, Conakry 4 giugno 1988 117 Accordo di consolidamento tra Italia e Guinea LII 16 giugno 1988, Roma 16 giugno 1988 123 Accordo di consolidamento tra Italia e Costa d'Avorio LIII 17 giugno 1988, Roma 17 giugno 1988 131 Memorandum d'intesa tra Italia e Filippine sulla collaborazione economica LIV 17 giugno 1988, Roma 17 giugno 1988 133 Memorandum d'intesa tra Italia e Filippine sulla sicurezza sociale LV 17 giugno 1988, Conakry 17 giugno 1988 133 Memorandum d'intesa tra Italia e Filippine concernente "Pace e Riconciliazione" LVI 17 giugno 1988, Roma 17 giugno 1988 145 Accordo di credito fra Italia e Filippine per lo sviluppo del settore energetico nelle Filippine LVII 17 giugno 1988, Roma 17 giugno 1988 149 Accordo di credito fra Italia e Filippine per lo sviluppo dei sistemi di irrigazione delle Filippine LVIII 17 giugno 1988, Roma 17 giugno 1988 153 Memorandum d'intesa tra Italia e Filippine concernente il progetto di sviluppo integrato sull'area Davao del Norte LIX 29 giugno 1988, Vienna 29 giugno 1988 159 Accordo tra Italia e Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO) sui termini e le condizioni principali che regolano il progetto dell'Unido concernente la fase preparatoria per la creazione di un Centro internazionale per la scienza e l'alta tecnologia LX 30 giugno 1988, Roma 30 giugno 1988 175 Accordo di consolidamento fra Italia e Gabon LXI 9 giugno 1988, Roma 9 giugno 1988 181 Accordo di consolidamento fra Italia e Giamaica LXII 11 giugno 1988, Berna 11 giugno 1988 189 Memorandum d'intesa tra Italia e Svizzera relativo all'impianto e all'esercizio di stazioni di radiodiffusione nella zona di frontiera LXIII 4 agosto 1988, Maputo 4 agosto 1988 191 Protocollo di cooperazione fra Italia e Mozambico per il programma "Studio e realizzazione di una metodologia d'intervento per la manutenzione delle attrezzature tecnico-sanitarie del Ministero della sanita' ": a) Protocollo; b) Allegato LXIV 11 agosto 1988, Khartoum 11 agosto 1988 201 Accordo fra Italia e Sudan concernente un programma di emergenza a favore della popolazione colpita dalle inondazioni: a) Accordo; b) Allegati TABELLA N. 2 ATTI INTERNAZIONALI SOGGETTI A LEGGE DI AUTORIZZAZIONE ALLA RATIFICA O APPROVATI CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECENTEMENTE ENTRATI IN VIGORE Data, luogo della Data di entrata firma, titolo in vigore --- -- Accordo tra Italia e Marocco 1 aprile 1987 come da in materia di marina mercantile comunicato in G.U. 76 (Rabat, 15 aprile 1982). del 1 aprile 1987 Vedi L. 433 del 24 luglio 1985 - S.O. alla G.U. 197 del 22 agosto 1985 Accordo aggiuntivo, tra 8 gennaio 1987 come da Italia e San Marino, comunicato in G.U. 28 alla Convenzione di amicizia del 4 febbraio 1987 e buon vicinato riguardante un mutuo a tasso agevolato (San Marino, 26 gennaio 1984). Vedi L. 914 del 22 dicembre 1986 - G.U. 301 del 30 dicembre 1986 Accordo tra Italia e URSS sui 1 settembre 1988 come da trasporti internazionali di comunicato in G.U. 216 viaggiatori e merci, con del 12 settembre 1988 protocollo esplicativo (Mosca, 19 giugno 1984). Vedi L. 293 dell'8 luglio 1988 - S.O. alla G.U. 176 del 28 luglio 1988 Accordo tra Italia e Austria per 19 maggio 1987 come da l'utilizzazione del porto di Trieste comunicato in G.U. 151 (Trieste, 4 ottobre 1985). del 1 luglio 1987 Vedi L. 110 del 6 marzo 1987 - S.O. alla G.U. 70 del 25 marzo 1987 Accordo tra Italia e Austrialia 1 settembre 1988 come da di reciprocita' in materia di comunicato in G.U. 221 assistenza sanitaria del 20 settembre 1988 (Roma 9 gennaio 1986). Vedi L. 226 del 7 giugno 1988 - S.O. alla G.U. 147 del 24 giugno 1988. Intesa amministrativa di applicazione (Canberra, 18 luglio 1988) Accordo tra Italia e Australia 1 settembre 1988 come da in materia di sicurezza sociale comunicato in G.U. 221 (Roma, 13 aprile 1986). del 20 settembre 1988 Vedi L. 225 del 7 giugno 1988 - S.O. alla G.U. 147 del 24 giugno 1988. Intesa amministrativa di applicazione (Melbourne, 6 giugno 1986) Accordo tra Italia e UNICEF per la 10 agosto 1988 come da istituzione di un Centro per comunicato in G.U. 195 l'assistenza all'infanzia in Firenze del 20 agosto 1988 (New York, 23 settembre 1986). Vedi L. 132 del 19 luglio 1988 - S.O. alla G.U. 182 del 4 agosto 1988 TRADUZIONE NON UFFICIALE ACCORDO TRA LA REPUBBLICA ITALIANA E L'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL TURISMO Il Governo della Repubblica Italiana e l'Organizzazione Mondiale del Turismo, convinti che un armonico sviluppo del turismo internazionale presupponga la possibilita' per i professionisti ed i responsabili del turismo e dei viaggi internazionali, di beneficiare di una adeguata formazione professionale o perlomeno di un complemento di tale formazione; Riconoscendo che la solidarieta' naturale dovuta da tutti i popoli e da tutte le nazioni richiede l'apporto di aiuto e di assistenza ai Paesi in via di sviluppo, secondo i principi basilari di una cooperazione internazionale aperta e reciprocamente proficua; Determinati a stabilire nel presente Accordo, le modalita' ed i metodi della cooperazione tra il Governo della Repubblica italiana, l'Organizzazione Mondiale del Turismo e la Scuola Internazionale di Scienze Turistiche di Roma (qui di seguito denominata la Scuola) per quanto riguarda l'insegnamento impartito dalla predetta Scuola sotto gli auspici e di concerto con l'OMT ai titolari di borse istituite dal Governo della Repubblica Italiana; Hanno convenuto quanto segue: Articolo 1 1) Ogni anno il Governo italiano porra' alla disposizione dell'OMT borse di studio a favore di cittadini dei Paesi in via di sviluppo affinche' possano iniziare e portare a termine, a seconda dei casi, gli studi presso la Scuola. 2) Il numero, la durata, l'importo e le altre modalita' di assegnazione delle borse di studio saranno stabiliti ogni anno di comune accordo tra le Parti al presente Accordo. Articolo 2 I titolari delle borse di studio saranno selezionati da un comitato congiunto composto da rappresentanti del Governo italiano, dalla OMT e dalla Scuola, in base alle candidature presentate o appoggiate dai Paesi interessati. Articolo 3 Il Comitato congiunto si riunira' ogni anno per esaminare e stabilire i programmi di insegnamento proposti dalla scuola per il successivo anno accademico, nonche' ogni altra questione relativa all'insegnamento impartito presso la Scuola. Articolo 4 L'OMT si impegna a svolgere attivita' di promozione negli Stati membri interessati per quanto riguarda i corsi impartiti dalla Scuola e ad assicurar loro la massima diffusione possibile ed il piu' ampio riconoscimento. Essa si impegna peraltro a mettere alla disposizione della Scuola le risultanze di tali ricerche e ad agevolare, con ogni mezzo adeguato, l'accesso al proprio centro di documentazione turistica. Articolo 5 Le Parti al presente Accordo decidono di comune accordo di consultarsi regolarmente sulla possibilita' di adottare misure complementari volte allo sviluppo della formazione professionale nell'ambito della Scuola a favore dei cittadini di tutti gli Stati membri dell'OMT. Articolo 6 Il presente Accordo e' stipulato per una durata di due anni, a meno che una delle due Parti non lo denunci almeno sei mesi prima della sua scadenza. Articolo 7 Il presente Accordo, il quale sara' firmato dal Segretario Generale dell'OMT, e firmato ed approvato dal delegato, debitamente autorizzato, del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, entrera' in vigore il giorno della sua approvazione da parte dell'Assemblea Generale dell'OMT. Firmato in tre copie, una delle quali sara' consegnata al Direttore della Scuola Internazionale di Scienze Turistiche di Roma, a Madrid il 18 novembre 1987. PER IL MINISTERO DEGLI AFFARI IL SEGRETARIO GENERALE ESTERI DELLA REPUBBLICA ITALIANA DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE (Ranieri Vanni d'Archirafi) DEL TURISMO (Willibald P. Pahr). XLIII 9 gennaio 1988, Nuova Delhi Memorandum d'intesa tra l'Italia e India per la cooperazione finanziaria nel settore energetico (1) MEMORANDUM D'INTESA Il Governo italiano e il Governo della Repubblica dell'India, desiderosi di rafforzare la cooperazione allo sviluppo gia' esistente tra i due paesi, hanno concordato una cooperazione finanziaria per progetti nel settore energetico nei termini qui di seguito indicati: ARTICOLO I Il Governo italiano mettera' a disposizione del Governo della Repubblica indiana un ammontare di duecentocinquanta milioni di dollari U.S.A. (250 milioni di $ U.S.A.) sotto forma di crediti. Tale ammontare potra' essere aumentato a seconda della necessita' dei progetti a seguito di reciproche consultazioni periodiche. Il credito verra' utilizzato per il finanziamento della importazione di macchinari, delle forniture, dei servizi di ingegneria ed altre forme di cooperazione che fossero concordate per progetti nel settore energetico. ARTICOLO II I crediti concessi potranno essere usati sia indipendentemente che congiuntamente a crediti all'esportazione ed a doni nonche' unitamente ad altri strumenti di cooperazione esistenti che potranno essere reciprocamente concordati. ARTICOLO III I crediti verranno rimborsati in venti (20) rate semestrali, la prima delle quali sara' dovuta dopo centoventisei (126) mesi dalla fine del semestre durante il quale sara' effettuato il primo prelevamento. L'interesse sara' pari all'1,5% annuo. Ogni eventuale successivo miglioramento dei termini verra' applicato dal Governo italiano nei confronti del Governo della Repubblica indiana, per i fini di cui al presente Memorandum d'Intesa. (1) Entrata in vigore: 9 gennaio 1988. ARTICOLO IV I termini e le condizioni del credito all'esportazione saranno quelli dell'accordo sui crediti all'esportazione di 400 milioni di dollari U.S.A. firmato il 25 gennaio 1985. ARTICOLO V I crediti di cui piu' sopra nonche' i crediti all'esportazione potranno essere utilizzati dal Governo indiano in una proporzione minima di sessanta e quaranta (60.40) per cento ciascuno rispettivamente. ARTICOLO VI Il presente Memorandum entrera' in vigore dal giorno della firma. Potra' essere emendato in qualsiasi momento con il reciproco consenso di entrambi i Governi mediante scambio di lettere. Eventuali divergenze nella interpretazione del presente Memorandum verranno composte mediante reciproca consultazione dei due Governi. IN FEDE, i sottoscritti, debitamente autorizzati dai rispettivi Governi, hanno firmato questo Memorandum d'Intesa ed apposto i loro sigilli. Fatto a New Delhi il giorno 9 di gennaio dell'anno 1988 in due originali ciascuno nelle lingue hindi, italiano ed inglese. Tutti i testi rivestono pari autenticita'. In caso di dubbio prevale il testo inglese. (S. Venkitaramanan) (Rinieri Paulucci di Calboli) SECRETARY AMBASCIATORE STRAORDINARIO E PER E A NOME DEL PLENIPOTENZIARIO PRESIDENTE DELL'INDIA PER IL GOVERNO ITALIANO XLIV 12 aprile 1988, Guatemala Protocollo fra Italia e Guatemala sulla cooperazione finanziaria: a) Protocollo;b)Allegati (1) A) PROTOCOLLO In conformita' con l'Accordo di Cooperazione sottoscritto tra il Governo della Repubblica Italiana e la Repubblica di Guatemala, il 16 ottobre 1986, a Roma, Italia e approvato con il Decreto del Congresso N.20-87, specificatamente a quanto stabilito negli Articoli 4 e 5 di detto Accordo, in questa occasione si sottoscrive il Protocollo Finanziario che stabilisce le modalita' e le caratteristiche con le quali il Governo Italiano concedera' la donazione ed il credito di aiuto alla Repubblica di Guatemala. ARTICOLO 1. OBIETTIVO DELLA COOPERAZIONE FINANZIARIA. Il Governo d'Italia concedera' al Governo di Guatemala, cooperazione finanziaria destinata alla realizzazione di progetti prioritari per lo sviluppo del Guatemala. Questa cooperazione sara' utilizzata per finanziare l'acquisto, in Italia, di beni e servizi italiani, cosi' come per finanziare costi locali, in Guatemala, connessi con l'esecuzione dei progetti che si descrivono nell'Allegato n.1 al presente Protocollo. ARTICOLO 2. IMPORTO E COMPOSIZIONE DELLA COOPERAZIONE FINANZIARIA. La cooperazione finanziaria si compone delle seguenti voci: a) Un importo non rimborsabile (donativo) di sessanta miliardi di Lire italiane (Lit. 60.000.000.000) equivalenti approssimativamente a cinquanta milioni di dollari degli Stati Uniti d'America (US$ 50.000.000). b) Crediti di aiuto concessi dal Governo d'Italia il cui ammontare equivale a cento milioni di dollari degli Stati Uniti d'America (US$100.000.000). Gli strumenti che formalizzeranno i crediti di aiuto dovranno essere sottoscritti prima del 16 ottobre 1989. (1) Entrata in vigore: 12 aprile 1988. ARTICOLO 3. CONDIZIONI E MODALITA' DELLA COOPERAZIONE FINANZIARIA NON RIMBORSABILE. L'utilizzo dei fondi messi a disposizione dal Governo italiano in qualita' di donativo nell'ambito dell'Accordo Generale di Cooperazione firmato a Roma il 16 ottobre 1986, avverra' attraverso protocolli specifici su ogni progetto. ARTICOLO 4. CONDIZIONI FINANZIARIE DEI CREDITI DI AIUTO. I crediti di aiuto saranno ammortizzati in un termine di 20 anni incluso un periodo di grazia di 5 anni. Il tasso di interesse di rimborso del prestito sara' dell'1,75% annuo. Una convenzione tra il Ministero delle Finanze Pubbliche, in qualita' di rappresentante del Governo di Guatemala ed il Mediocredito della Repubblica d'Italia, specifichera' le modalita' di utilizzo e rimborso del prestito. ARTICOLO 5. UNITA' MONETARIA DI RIMBORSO DEI CREDITI DI AIUTO. I crediti di aiuto saranno rimborsati esclusivamente in Dollari degli Stati Uniti d'America. ARTICOLO 6. UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE DEL CREDITO DI AIUTO. Dato che le risorse della Cooperazione Finanziaria sono destinate all'acquisto di beni e servizi di origine italiana, entrambi i Governi, preservando gli interessi del debitore nelle condizioni di prezzo e qualita' dei beni e servizi da acquistare, applicheremo i procedimenti stabiliti, in base alla Legge Italiana della Cooperazione, per il loro acquisto. A tale proposito l'Organismo Esecutivo e/o le autorita' decentrate, autonome o semiautonome del Governo di Guatemala che utilizzano le risorse disposte in questo Protocollo, saranno dispensate da realizzare processi di Licitazione e/o Quotazione Nazionale ed Internazionale, in applicazione dell'Articolo 28 della Legge sugli Acquisti e Contrattazioni (Decreto n.35-80 del 24.6.1980). ARTICOLO 7. IMPEGNI ASSUNTI DA ENTRAMBI LE PARTI PER L'ESECUZIONE DEL PROTOCOLLO. Gli impegni definiti tra le due parti e che sono indicati nell'Allegato 1, saranno adempiuti a condizione che i progetti individuali siano approvati dagli organi direttivi della Cooperazione Italiana per lo Sviluppo. Le caratteristiche dei progetti individuali ed i costi definitivi saranno sottoposti alle eventuali modifiche che potranno essere considerate opportune da parte degli organi tecnici della Cooperazione Italiana per lo Sviluppo. A RIPROVA DI QUANTO PRECEDE, I RAPPRESENTANTI DI ENTRAMBI I GOVERNI, DEBITAMENTE AUTORIZZATI A QUESTO PROPOSITO, FIRMANO IL PRESENTE PROTOCOLLO IN QUADRUPLICE ESEMPLARE, DUE COPIE IN LINGUA ITALIANA E DUE COPIE IN LINGUA SPAGNOLA FACENTI EGUALMENTE FEDE, E VI APPONGONO I TIMBRI UFFICIALI. Citta' del Guatemala, addi' dodici aprile millenovecentottantotto. Dott. Rodolfo Paiz Andrade Dott. Francesco Marcello Ministro, Ministero delle Finanze Ambasciatore d'Italia Pubbliche in Guatemala Arch. Hermes Marroqui'n Segretario Generale, SEGEPLAN B) ALLEGATI I LISTA DEI PROGETTI DA FINANZIARE CON FONDI DI CREDITI DI AIUTO DEL GOVERNO D'ITALIA TITOLO DEL PROGETTO AMMONTARE/MILIONI DI US$ -------------------- -------------------------- TOTALE 100.0 ====== 1. Irrigazione e drenaggio del 13.9 Frazionamento agrario Montufar 2. Fornitura di dotazioni e assistenza 16.4 Tecnica per Centri Ospedalieri Regionali 16.4 3. Macchinari e dotazione dipartimentale 20.0 per il mantenimento e apertura di strade 3.1 Sviluppo organismi regionali 4.0 (CRN/C/onsigli di sviluppo) 3.2 Dotazione per mantenimento di strade 16.0 ------ 4. Tratto stradale Palin-Escuintla 30.0 5. Mantenimento della idroelettrica Chixoy 7.9 5.1 Galleria di El Jute 7.4 5.2 Consulenza Tecnica per l'Amministrazione dell'Impianto 0.5 ----- 6. Programma di macchinari e dotazioni per la realizzazione del Programma di rafforzamento Istituzionale e Decentramento Amministrativo 11.8 II LISTA DEI PROGETTI DA FINANZIARE CON FONDI DI DONO DEL GOVERNO ITALIANO TITOLO DEL PROGETTO AMMONTARE/MILIONI DI US$ --------------------- ------------------------- TOTALE 50.0 ------- ------ 1. Programma di potabilizzazione dell'acqua, risanamento e protezione ambientale 5.2 1.1. Risanamento ambientale in aree periferiche urbane della capitale 2.0 1.2. Progetto di emergenza per l'utilizzo delle falde acquifere dell'Alto Guacalate della Citta' di Guatemala 3.2 ----- 2. Programma di cooperazione tecnica e scientifica per il rafforzamento e sviluppo dell'educazione superiore universitaria centroamericana. 1.5 3. Programma di assistenza tecnica per gli studi geotermici delle aree di Tecuamburro e San Marcos 3.1 4. Dotazione e Assistenza tecnica per case di rieducazione dei giovani 1.0 5. Ampliamento della capacita' istallata dell'Instituto Nacional de Comercializacion Agricola 11.0 6. Progetto di fornitura di materia prima e macchinari al Piccolo Produttore 16.2 7. Programma di Sviluppo Integrale del Dipertimento di El Progreso, orientato alla promozione sociale ed organizzazione di cooperative 2.0 8. Acquisto di attrezzature e Assistenza Tecnica per l'Impresa Nazionale di Stabilizzazione di Prezzi, con LIDECOM/ MAGA e consolidamento delle "Ferias del Agricultor" (vendita diretta dei prodotti). 10.0 ------------------------------------------------ NOTA: I progetti menzionati anteriormente potranno essere sostituiti da altri la cui fattibilita' sia piu' conveniente agli interessi del paese ricettore del finanziamento (tanto del donativo come dei crediti di aiuto). Questa sostituzione si effettuera' di comune accordo tra i due Governi. TRADUZIONE NON UFFICIALE "Accordo tra il Governo del Regno di Tailandia e il Governo della Repubblica Italiana sulla cooperazione finanziaria" Il Governo del Regno di Tailandia e il Governo della Repubblica Italiana Nello spitiro delle relazioni amichevoli esistenti tra il Regno di Tailandia e la Repubblica Italiana, Desiderosi di rafforzare ed intensificare dette relazioni amichevoli attraverso la cooperazione finanziaria in uno spirito di partnership, Intendendo contribuire allo sviluppo sociale ed economico del Regno di Tailandia, In riferimento all'accordo-base firmato il 10 febbraio 1983 e agli Agreed Minutes della II Commissione Mista Italo-Tailandese, svoltasi a Roma nel gennaio del 1986, Hanno convenuto quanto segue: Articolo 1 Il Governo della Repubblica Italiana consentira' al Governo del Regno di Tailandia, o ad altri destinatari da determinarsi congiuntamente da parte dei due Governi, di ottenere prestiti agevolati in dollari USA o in lire italiane equivcalenti, per un ammontare massimo di 45 milioni di dollari usa da destinarsi ai progetti sottoindicati qualora, previa disamina, i progetti risultassero adatti ai fini della promozione, e qualora inoltre una ditta italiana vincesse la gara di appalto internazionale: 1) attrezzature radar per l'aeroporto internazionale di Chiang Mai; 2) attrezzature radar per gli aeroporti di Phuket e di Haad Yai; 3) impianto per la seprazione del gas; 4) attrezzature per il sistema di trasmissione (TOT). Articolo 2 Le agevolazioni creditizie summenzionate finanzieranno l'acquisto in italia di beni e servizi italiani e copriranno le spese dell'estero in merito al contratto per i lavori pubblici - da eseguire da parte degli appaltatori italiani - relative all'esecuzione dei progetti summenzionati, nonche' ai costi di assicurazione e di trasporto dal punto di origine in Italia al porto di arrivo nel Regno di Tailandia. Articolo 3 I progetti summenzionati possono essere finanziati unicamente con prestiti agevolati oppure con l'utilizzo congiunto di prestiti agevolati e di crediti garantiti. In quest'ultimo caso di rapporto sara' il seguente: - per le lire italiane: un minimo del 45,5% di prestiti agevolati e il saldo dei crediti garantiti. - per i dollari USA: un gel 50% di prestiti agevolati e il saldo dei crediti garantiti. Articolo 4 Le intese creditizie e le altre condizioni per la concessione dei prestiti agevolati verranno concordate in convenzioni separate che verranno concluse tra il Mediocredito Centrale e il Ministero delle Finanze del Regno di Tailandia - o un Ente di Stato interessato - non appena detto Mediocredito Centrale sara' in possesso della necessaria autorizzazione da parte del Governo Italiano. Il Governo del Regno di Tailandia, in quanto esso non e' di per se' il contraente del prestito, garantira' tutti i pagamenti nella stessa valuta in cui e' stipulata la convenzione finanziaria. Le transazioni ai sensi del presente Protocollo verranno svolte in dollari USA o in Lire italiane. Articolo 5 I prestiti agevolati di cui all'Articolo 1 verranno concessi alle seguenti condizioni: - rimborso in 20 (venti) rate semestrali consecutive uguali in quota capitale, la prima delle quali a scadere 126 mesi dopo l'entrata in vigore della commissione finanziaria; - tasso d'interesse dell'1,50% (uno punto cinquanta per cento) all'anno, pagabile semestralmente. Articolo 6 Il presente Accordo verra' altresi' applicato qualora, ad una data posteriore, il Governo della Repubblica Italiana consenta al Governo del Regno di Tailandia di ottenere ulteriori prestiti agevolati per la realizzazione dei progetti di cui all'Articolo 1. Articolo 7 I progetti di cui all'Articolo 1 possono essere sostituiti da altri progetti se il Governo del Regno di Tailandia e il Governo della Repubblica Italiana concordano entrambi. Articolo 8 Il Governo del Regno di Tailandia esentera' da tutte le imposte e dagli altri oneri pubblici applicati nel Regno di Tailandia in riferimento alla stipulazione e alla realizzazione delle intese di cui all'articolo 1; per quanto riguarda i crediti commerciali, di cui all'art. 3, tutte le imposte e gli altri oneri pubblici applicati in Tailandia, qualora ve ne fossero, dovrebbero essere in ogni caso a carico del contraente di prestito. Articolo 9 Il Governo del Regno di Tailandia consentira' agli acquirenti e ai fornitori di scegliere liberamente le imprese di trasporto per il trasporto via mare, terra o aria di persone e merci cosi' come dalle disposizioni previste per la concessione dei prestiti, si asterra' inoltre dal prendere qualsiasi misura che possa escludere o danneggiare la partecipazione su basi paritarie di imprese di trasporto con sede in Italia in applicazione del presente Accordo, e accordera' i permessi necessari per la partecipazione di dette imprese. Articolo 10 I prestiti agevolati di cui all'Articolo 1 devono essere impegnati per i progetti entro due anni dalla data della firma, e rimarranno in vigore fino a quanto i progetti di cui all'Articolo 1 verranno definitivamente assegnati. In quest'ultimo caso, l'accordo relativo potra' essere ulteriormente prorogato previo assenso dei due Governi. Articolo 11 Il presente Accordo entrera' in vigore alla data della firma Fatto a Bangkok il 22 aprile 1988 in due copie in lingua inglese. Per il Governo del Per il Governo della Regno di Tailandia Repubblica Italiana Mr Suthee Singhasaneh Mr Maurizio Battaglini Ministro delle Finanze Ambasciatore d'Italia TRADUZIONE NON UFFICIALE MEMORANDUM D'INTESA Il Governo della Malaysia e il Governo italiano, nel quadro dell'Accordo di cooperazione economica e tecnica firmato il 27 liglio 1983, al fine di rafforzare la cooperazione esistente tra i due paesi; desiderosi di cooperare al piano generale di studio operativo regionale Pahang Barat sulla base della proposta contenuta nell'allegato A e dei dati specifici tecnici aggiuntivi contenuti nell'allegato B, hanno convenuto quanto segue: Articolo I Il fine del piano generale di studio operativo regionale Pahang Barat (qui di seguito chiamato "il progetto"), e' di preparare i documenti relativi che possono guidare il Governo della Malaysia nella messa a punto di misure a breve, medio e lungo termine per lo sviluppo della regione Pahang Barat. Questi doccumenti sono: - un piano di sviluppo regionale; - un programma d'azione per la realizzazione di progetti di sviluppo; - studi di fattibilita' per progetti selezionati ad alta priorita'; - piano di bilancio per i primi 5 anni di attuazione del programma. Articolo II Il Governo della Malaysia riconosce l'ufficio per la programmazione economica del Dipartimento del Primo Ministro (qui di seguito chiamato "EPU"), inqualita' di ente responsabile per l'adempimento dei suoi obblighi ai sensi del presente Memorandum. Articolo III Il Governo italiano riconosce l'IFRAGRAFIA SPA (qui di seguito chiamata il "Consulente") in qualita' di ente responsabile per l'adempimento dei suoi obblighi ai sensi del presente Memorandum. Articolo IV Il Governo italiano, conformemente alle Leggi e alle normative vigenti in Italia, prestera' i seguenti contributi: - analisi economica ed esame delle condizioni, delle attivita' di sviluppo delle risorse naturali e umane; - valutazione dei principali vincoli e della fissazione di uno sviluppo ampio; - preparazione del programma di sviluppo regionale; - identificazione di progetti ad alta priorita' e finalizzazione degli studi di fattibilita'; - presentazione finale di tutti gli studi e documenti. Articolo V Il Governo della Malaysia prestera' seguenti contributi: - fornira' professionisti malesi (70 uomo/mesi), provenienti dai relativi enti governativi; - fornira' un aiuto logistico al consulente, inclusi il trasporto gli uffici, il personale di supporto e le strutture per le telecomunicazioni; - mettera' a disposizione del consulente tutti i relativi rapporti documenti, dati e materiali; - esentera' il consulente ed il suo personale espatriato dalle imposte sul reddito della Malaysia, sui loro emolumenti ufficiali rispetto al loro periodo di assegnazione in Malaysia, ma il Governo della Malaysia conservera' il diritto di prendere in esame detti emolumenti al fine di valutare l'ammontare della tassazione da imporre ai redditi provenienti da altre fonti. - facilitera' il sollecito sdoganamento della attrezzature dei materiali e delle forniture necessarie per il progetto, nonche' degli effetti personali del personale espatriato del consulente fatta eccezione per quelli interdetti all'importazione; - assistera' il personale espatriato del consulente dei loro famigliari per quanto riguarda vistinecessari di ingresso e di uscita, i permessi di residenza e gli altri documenti necessari ai fini della loro residenza e del loro lavoro in Malaysia. Articolo VI L'Epu assegnera' un alto funzionario in qualita' di rappresentante del Governo di Malaysia per il progetto, e il consulente assegnera' ad uno dei suoi alti funzionari in qualita' di Direttore del Progetto. Il Direttore del Progetto lavorera' di concerto con il Rappresentante ufficiale della Malaysia. Articolo VII Il Governo della Malaysia terra' indenne ed esonerera' il personale espatriato del consulente che lavori in Malaysia al progetto dai danni derivanti da una qualsiasi azione legale nei confronti del personale stesso, relativi ad atti commessi o ad omissioni compiute durante la realizzazione del progetto, a meno che detti atti od omissioni non siano dovuti a colpa grave o a dolo da parte del personale. Articolo VIII Il Consulente e il suo personale rispetteranno e si conformeranno a tutte le leggi e alle normative vigenti della Malaysia, si impegneranno per far si che il personale non partecipi agli affari politici e religiosi, ne' contravvenga ai costumi locali e alle tradizioni della Malaysia. Articolo IX Al personale spatriato del consulente verranno accordate facilitazioni e privilegi non meno favorevoli di quelli accordati agli esperti di paesi terzi che operino nel quadro della cooperazione tecnica. Articolo X Il consulente si assicurera' che tutti i dati, le informazioni, le mappe, i materiali e le risultanze relative al progetto vengano tenuti segreti e non vengano divulgati a terzi, tranne che con previo consenso scritto del Governo della Malaysia. Dette mappe e fotografie aree devono essere restituite al Governo della Malaysia non appena il Progetto venga ultimato. Tutte le relazioni, una volta completate e presentate al Governo della Malaysia, ne diverranno proprieta'. Articolo XI I due Governi ed i loro enti designati si assicureranno che il presente Memorandum venga eseguito con la debita diligenza ed efficienza. Articolo XII Il presente Memorandum entrera' in vigore alla data della firma e rimarra' valido fino al completamento del progetto. Potra' essere modificato in un qualsiasi momento previo consenso reciproco di entrambi i Governi mediante Scambio di lettere. Ogni controversia relativa all'interpretazione del presente Memorandum verra' risolta tramita consultazioni e negoziati tra i due Governi. Firmato a kuala Lumpur il 23 maggio 1988 (Tan Sri Sallehuddin Bin (Stefano Alberto Canavesio) Mohamed) in nome del Governo In nome del Governo della italiano. Malaysia TRADUZIONE NON UFFICIALE IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI D'ECUADOR ALL'AMBASCIATORE D'ITALIA A QUITO Quito, 30 marzo 1988 Signor Ambasciatore, Ho l'onore di rivolgermi a Vostra Eccelenza per proporle la concentrazione, nell'ambito dell'Accordo Quadro di Cooperazione Economica, Industriale e tecnica, sottoscritto il 27 giugno del 1978 fra i Governi delle Repubbliche dell'Ecuador e dell'Italia, di un Accordo Complementare di Cooperazione Tecnica per la realizzazione dei progetti definitivi, l'esecuzione delle opere prioritarie e l'assistenza agricola tecnica del progetto pilota per la coltivazione maccanizzata del riso nel Bacino del Rio Guayas (Progetto Samborondon), conforme alle disposizioni seguenti: ARTICOLO I Conformemente a quanto stabilito dall'Articolo I dell'Accordo Quadro, paragrafo a), i Governi concordano di concludere il presente Accordo Complementare di Cooperazione Tecnica, prendendo in considerazione le esigenze e gli orientamenti illustrati dalla Commissione di Studio per lo Sviluppo del Bacino del Rio Guayas-CEDEGE. ARTICOLO II Il presente Accordo Complementare prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi: a) Realizzare i progetti definitivi delle attivita' che, in base allo Studio di Fattibilita' effettuato, sono state individuate come prioritarie. b) Attuare per amministrazione diretta e con l'assistenza tecnica di esperti italiani le opere prioritarie, sulla base dei progetti definitivi elaborati in precedenza, utilizzando le macchine per movimento terra fornite dal governo italiano. c) Sviluppare un opportuno servizio di assistenza tecnica nel settore dell'agronomia, con il fine di favorire l'impiego di nuove tecniche per migliorare la resa delle aree coltivate a riso, utilizzando allo scopo macchinari agricoli speciali che consentono di trarre un beneficio immediato dalle piu' idonee condizioni ambientali create con la realizzazione delle opere prioritarie. Le attivita' da realizzare, come pure i dati tecnici essenziali del programma vengono riportati in dettaglio nell'Accordo di Esecuzione Tecnica fra la CEDEGE e la societa' di consulenza italiana INC-IL Nuovo Castoro. ARTICOLO III ORGANISMI DI ESECUZIONE. - Il Governo della Repubblica dell'Ecuador nomina la Commissione di Studi per lo Sviluppo del Bacino del Rio Guayas (CEDEGE) organismo di escuzione del programma da parte ecuadoriana mentre, su indicazione del governo dell'Ecuador, l'esecuzione del Programma da parte italiana viene affidata alla societa' di consulenza INC-IL Nuovo Castoro di Roma (in seguito definita "la societa' consulente"). ARTICOLO IV RESPONSABILITA' E CONTRIBUTI DELL'ECUADOR.- Il Governo dell'Ecuador tramite la CEDEGE e gli organi competenti si impegna a: - Nominare un Capo del Progetto responsabile del coordinamento fra la CEDEGE e la societa' di consulenza. Detto Capo si incarichera' di tutte le pratiche amministrative, seguira' le attivita' della societa' di consulenza, organizzera' e controllera' la partecipazione del personale della Controparte alla realizzazione delle attivita', assistera' la societa' di consulenza nelle relazioni con gli altri Organismi con i quali sara' necessario mantenere relazioni, per le esigenze del Progetto. - Fornire il personale tecnico, amministrativo e di sostegno necessario per la realizzazione degli incarichi. - Assumersi la responsabilita' delle pratiche relative allo smistamento dei beni forniti dall'Italia, di cui nell'Accordo di Esecuzione Tecnica, compresi i permessi di importazione, e le spese che gravano sul trasporto dal porto di entrata in Ecuador fino al campo nel luogo del Progetto. - Coprire i macchinari e le attrezzature fornite dall'Italia con una polizza di assicurazione per la durata del presente Accordo. Tale assicurazione coprira' i rischi derivanti da incidenti, incendi, furti e la responsabilita' civile di fronte a terzi. - La CEDEGE sara' responsabile degli espropri delle aree destinate alla costruzione delle opere previste nel Progetto, comprese le cave, nonche' dell'occupazione temporanea e/o definitiva delle aree destinate ad officine, depositi e/o alloggiamenti. Tali espropri ovvero occupazioni dovranno essere effettuati in conformita' con il programma dei lavori. Il pagamento degli indennizzi per coltivazioni o terreni secondo le leggi vigenti spettera' alla CEDEGE. - Procedere alla costruzione delle opere civili relative all'officina di manutenzione e alle opere di esecuzione e regolamentazione del Progetto, secondo il programma dei lavori. - Provvedere alla fornitura di acqua e di energia elettrica per l'officina di manutenzione. - Per l'Assistenza Tecnica Agricola, la CEDEGE mettera' a disposizione (occupandosi anche della manutenzione) le macchine e le attrezzature agricole, oltre alle risorse appropriate per la coltivazione del riso. Nel documento dell'Accordo di Esecuzione Tecnica viene riportato in dettaglio l'elenco del personale, delle macchine, delle opere ed infrastrutture messe a disposizione del progetto dalla CEDEGE. - Per le anzidette prestazioni, il Governo dell'Ecuador, tramite la CEDEGE, contribuira' con la somma di 83.544.000 sucres, corrispondenti a 830 milioni di lire italiane, come risulta dall'Accordo di Esecuzione Tecnica. - Esentare il personale straniero assegnato al Progetto dal pagamento di imposte sul reddito o di altri oneri speciali gravanti sulle retribuzioni che gli stessi possono percepire dalla societa' di consulenza italiana INC-IL Nuovo Castoro. - I macchinari, attrezzature e parti di ricambio finanziati dal Governo italiano e che verranno importati nell'ambito del presente Accordo saranno esenti dal pagamento dei dazi doganali e di ogni altra tassa e imposta, conformemente alla Legge vigente in materia nel paese. - Autorizzare l'importazione, libera da dazi doganali, degli effetti personali e delle attrezzature professionali degli esperti stranieri assegnati al Progetto e il permesso di esportazione degli stessi al momento di lasciare definitivamente l'Ecuador, regolamentati secondo la Legge vigente in materia nel paese. - Autorizzare il personale straniero assegnato al progetto a risiedere in Ecuador per la durata della sua missione nel paese. - Autorizzare la societa' di consulenza ad aprire un conto bancario in sucres e in valuta presso una banca, operante in Ecuador e all'estero. - Autorizzare la societa' di consulenza ad assumere personale ecuadoriano e a sottoscrivere contratti con ditte ecuadoriane. ARTICOLO V RESPONSABILITA' E CONTRIBUTO DELL'ITALIA.- Il Governo della Repubblica Italiana da' incarico alla societa' di consulenza di adempiere ai seguenti obblighi: - Realizzare i progetti definitivi delle opere identificate come prioritarie, costituite da sbarramenti per proteggere l'area del Progetto da inondazioni e dai relativi meccanismi idraulici. - Acquisire in Italia tutti i macchinari e le attrezzature necessarie per la realizzazione delle opere e per la loro spedizione in Ecuador. - Acquisire in Italia ed inviare in Ecuador, secondo le necessita', le parti di ricambio per le attrezzature suddette durante tutto il periodo di realizzazione delle opere. - Acquisire in Ecuador i carburanti, i lubrificanti e i materiali di consumo necessari per l'esecuzione delle opere. - Svolgere opera di consulenza nella direzione della realizzazione delle opere con una squadra di esperti che garantisca la gestione ottimale dei macchinari, la loro efficienza, il rispetto delle specifiche tecniche di esecuzione, la definizione e il controllo dei programmi operativi. - Effettuare missioni tecniche di appoggio e di supervisione durante il corso dei lavori. - Prestare l'assistenza tecnica agricola necessaria alla coltivazione del riso e alla meccanizzazione del settore. - Assumere il personale ecuadoriano necessario. - Il Governo italiano contribuisce, tramite la societa' di consulenza, per un impoerto di 13.699.902.000 lire italiane. Tale contributo viene riportato in dettaglio nell'Accordo di Esecuzione Tecnica. ARTICOLO VI PROPRIETA' DELLE ATTREZZATURE.- Le attrezzature, le parti di ricambio e i macchinari acquistati per la realizzazione del Progetto con finanziamenti italiani verranno inviati dalla societa' di consulenza alla CEDEGE. Tali attrezzature verranno affidate alla societa' di consulenza e non potranno essere impiegate da parte della stessa o della CEDEGE per altri scopi che non siano quelli del presente Accordo Complementare. Al termine dei lavori, tali materiali verranno consegnati alla CEDEGE. La consegna verra' effettuata nelle condizioni "di fatto" delle attrezzature, tramite un atto sottoscritto fra la CEDEGE e la societa' di consulenza. ARTICOLO VII Una volta sottoscritto il presente Accordo Complementare per l'esecuzione del progetto CEDEGE e la societa' di consulenza sottoscriveranno il documento di Accordo di esecuzione Tecnica, nel quale vengono specificate le condizioni e gli obblighi di ciascuna delle parti contraenti. ARTICOLO VIII PIANI ANNUALI DI LAVORO.- Al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi del presente Accordo e di assicurare l'efficiente realizzazionedelle attivita' del Progetto, il coordinatore nazionale del Progetto elaborera', congiuntamente con il Capo della Missione degli esperti, un Piano Annuale di Lavoro, lo stesso che dovra' poi essere presentato alla Segreteria Generale di Programmazione del CONADE e all'Ambasciata d'Italia in Quito; in detti piani verranno descritti dettagliatamente gli obiettivi e i fini specifici del periodo in corso, le attivita' attraverso le quali verranno raggiunti gli obbiettivi proposti nel Piano di Lavoro, la nomina e la specializzazione degli esperti, e il personale nazionale che operera' in tale periodo, come pure i materiali, le attrezzature e le altre risorse che saranno necessarie per la realizzazione delle attivita' programmate. Il primo Piano di Lavoro dovra' essere presentato nel termine di trenta giorni a partire dall'arrivo nel paese dell'esperto principale, i successivi piani annuali di lavoro, con i relativi dettagli, dovranno essere consegnati nel mese di novembre di ogni anno, prima dell'inizio del corrispondentte esercizio economico. ARTICOLO IX Al fine di effettuare la supervisione, il controllo e la valutazione dello stato di avanzamento del Progetto, la CEDEGE e la societa' di consulenza presenteranno una relazione semestrale sulle attivita' realizzate. Tale relazione verra' consegnata alla Segreteria Generale di Programmazione del CONADE e all'Ambasciata d'Italia a Quito. ARTICOLO X EMENDAMENTI.- Gli eventuali emendamenti che ciascuno dei Governi volesse apportare al presente Accordo verranno effettuati attraverso uno scambio di note. La partecipazione di altri operatori all'esecuzione di determinate attivita' del Progetto verra' autorizzata soltanto in ragione dei loro servizi e sempre che tale partecipazione non comporti una ingerenza operativa. ARTICOLO XI I due Governi adotteranno i provvedimenti tecnico-amministrativi e finanziari necessari a garantire lo sviluppo delle attivita' del Progetto, nel contesto del presente Accordo. ARTICOLO XII RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE.- Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le due Parti circa l'interpretazione e l'applicazione del presente Accordo verranno risolte per via diplomatica. ARTICOLO XIII Il presente Accordo avra' una durata di quattro anni e verra' rinnovato tacitamente di anno in anno qualora fosse necessario per la realizzazione del Progetto, salvo denuncia scritta con un preavviso di sei mesi. Nel caso in cui l'illustre Governo italiano fosse concorde con il contenuto della presente Nota, questa e quella di risposta favorevole di Vostra Eccellenza costituiranno Accordo formale fra i nostri due Governi, con validita' a partire dalla data della risposta di Vostra Eccellenza. Mi avvalgo dell'occasione per reiterare a Vostra Eccellenza le assicurazioni della mia piu' alta e distinta considerazione. Rafael Garcia Velasco L'AMBASCIATORE D'ITALIA A QUITO AL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI D'ECUADOR Quito, 26 maggio 1988 Signor Ministro, ho l'onore di accusare ricevuta della distinta Nota di Vostra Eccellenza n. 38 GM/DGT datata 30 marzo ultimo scorso, il cui testo e' il seguente: (omissis) Nel comunicare a Vostra Eccellenza l'accettazione del Governo italiano del testo su riportato, sono lieto di esprimerle che la nota di Vostra Eccellenza alla quale mi riferisco e la presente di risposta costituiscono un Accordo formale fra i nostri due Governi, con validita' a partire dalla data di oggi. Mi avvalgo dell'occasione per rinnovare a Vostra Eccellenza le assicurazioni della mia piu' alta e distinta considerazione. Giovanni Battista Crosetti Allegato A __________ Elenco ______ delle autorita' italiane che hanno la competenza di corrispondere direttamente con le autorita' svizzere negli affari di assistenza giudiziaria in materia civile e commerciale secondo l'articolo III del Protocollo del 1 maggio 1869 ___________________________________________________________________ (stato al 1 gennaio 1988) (in ordine alfabetico) Corti di appello ________________ Ancona Cap. 60100 Bari " 70100 Bologna " 40100 Brescia " 25100 Cagliari " 09100 Caltanisetta " 93100 Campobasso " 86100 Catania " 95100 Catanzaro " 88100 Firenze " 50100 Genova " 16100 L'Aquila " 67100 Lecce " 73100 Messina " 98100 Milano " 20100 Napoli " 80100 Palermo " 90100 Perugia " 06100 Potenza " 85100 Reggio Calabria " 89100 Roma " 00100 Salerno " 84100 Torino " 10100 Trento " 38100 Triste " 34100 Venezia " 30100 Allegato B __________ Elenco ______ delle autorita' italiane che hanno la competenza di corrispondere direttamente con le autorita' svizzere negli affari di assistenza giudiziaria in materia civile e commerciale secondo lo scambio di lettere del 2 giugno 1988 ___________________________________________________________________ (stato al 1 gennaio 1988) (in ordine alfabetico) I. Autorita' centrale _____________________ Ministero di Grazia e Giustizia, 00186 Roma II.Tribunali ____________ Tribunale Prov. Cap. Acqui Terme (AL) 15011 Agrigento (AG) 92100 Alessandria (AL) 15100 Alba (CN) 12051 Ancona (AN) 60100 Aosta (AO) 11100 Arezzo (AR) 52100 Ariano Irpino (AV) 83031 Ascoli Piceno (AP) 63100 Asti (AT) 14100 Avellino (AV) 83100 Avezzano (AQ) 67051 Bari (BA) 70100 Bassano del Grappa (VI) 36061 Belluno (BL) 32100 Benevento (BN) 82100 Bergamo (BG) 24100 Biella (VC) 13051 Bologna (BO) 40100 Bolzano (BZ) 39100 Brescia (BS) 25100 Brindisi (BR) 72100 Busto Arsizio (VR) 21052 Cagliari (CA) 09100 Caltagirone (CT) 95041 Caltanisetta (CL) 93100 Camerino (MC) 62032 Campobasso (CB) 86100 Casale Monferrato (AL) 15033 Cassino (FR) 03043 Castrovillari (CS) 87012 Catania (CT) 95100 Catanzaro (CZ) 88100 Chiavari (GE) 16043 Chieti (CH) 66100 Civitavecchia (ROMA) 00053 Como (CO) 22100 Cosenza (CS) 87100 Crema (CR) 26013 Cremona (CR) 26100 Crotone (CZ) 88074 Cuneo (CN) 12100 Enna (EN) 94100 Fermo (AP) 63023 Ferrara (FE) 44100 Firenze (FI) 50100 Foggia (FG) 71100 Forli' (FO) 47100 Frosinone (FR) 03100 Genova (GE) 16100 Gorizia (GO) 34170 Grosseto (GR) 58100 Imperia (IM) 18100 Isernia (IS) 86170 Ivrea (TO) 10015 Lagonegro (PZ) 85042 Lamezia Terme (CZ) 88046 Lanciano (CH) 66034 Lanusei (NU) 08045 L'Aquila (AQ) 67100 Larino (CB) 86035 La Spezia (SP) 19100 Latina (LT) 04100 Lecce (LE) 73100 Lecco (CO) 22053 Livorno (LI) 57100 Locri (RC) 89044 Lodi (MI) 20075 Lucera (FG) 71036 Lucca (LU) 55100 Macerata (MC) 62100 Mantova (MN) 46100 Marsala (TP) 91025 Massa (MS) 54100 Matera (MT) 75100 Melfi (PZ) 85025 Messina (ME) 98100 Milano (MI) 20100 Mistretta (ME) 98073 Modena (MO) 41100 Modica (RC) 97015 Mondovi (CN) 12084 Montepulciano (SI) 53045 Monza (MI) 20052 Napoli (NA) 80100 Nicosia (EN) 94014 Novara (NO) 28100 Nuoro (NU) 08100 Oristano (OR) 09170 Orvieto (TR) 05018 Padova (PD) 35100 Palermo (PA) 90100 Palmi (RC) 89015 Paola (CS) 87027 Parma (PR) 43100 Patti (ME) 98066 Pavia (PV) 27100 Perugia (PG) 06100 Pesaro (PS) 61100 Pescara (PE) 65100 Piacenza (PC) 29100 Pinerolo (TO) 10064 Pisa (PI) 56100 Pistoia (PT) 51100 Pordenone (PN) 33170 Potenza (PZ) 85100 Prato (FI) 50047 Ragusa (RG) 97100 Ravenna (RA) 48100 Reggio Calabria (RC) 89100 Reggio Emilia (RE) 42100 Rieti (RI) 02100 Rimini (FO) 47037 Roma (ROMA) 00100 Rossano (CS) 87087 Rovereto (TN) 38068 Rovigo (RO) 45100 Sala Consilina (SA) 84036 Salerno (SA) 84100 Saluzzo (CN) 12037 S.Maria Capua Vetere (CE) 81055 S.Angelo de Lombardi (AV) 83054 San Remo (IM) 18038 Sassari (SS) 07100 Savona (SV) 17100 Sciacca (AG) 92019 Siena (SI) 53100 Siracusa (SR) 96100 Sondrio (SO) 23100 Spoleto (PG) 06019 Sulmona (AQ) 67039 Taranto (TA) 74100 Tempio Pausania (SS) 07029 Teramo (TE) 64100 Termini Imerese (PA) 90018 Terni (TR) 05100 Tolmezzo (UD) 33028 Torino (TO) 10100 Tortona (AL) 15057 Trani (BA) 70059 Trapani (TP) 91100 Trento (TN) 38100 Treviso (TV) 31100 Trieste (TS) 34100 Udine (UD) 33100 Urbino (PS) 61029 Vallo d. Lucania (SA) 84078 Varese (VA) 21100 Vasto (CH) 66054 Velletri (ROMA) 00049 Venezia (VE) 30100 Verbania (NO) 28048 Vercelli (VC) 13100 Verona (VR) 37100 Vibo Valentia (CZ) 88018 Vicenza (VI) 36100 Vigevano (PV) 27029 Viterbo (VT) 01100 Voghera (PV) 27058 III. Preture ----------- Pretura Prov. Cap. Abbadia S. Salvatore (SI) 53021 Abbiategrasso (MI) 20081 Accadia (FG) 71021 Acerenza (PZ) 85011 Acerra (NA) 80011 Acireale (CT) 95024 Acquaviva di Fonti (BA) 70021 Acqui Terme (AL) 15011 Acri (CS) 87041 Adrano (CT) 95031 Adria (RO) 45011 Afragola (NA) 80021 Agira (EN) 94011 Agnone (SR) 96016 Agordo (BL) 32021 Agrigento (AG) 92100 Agropoli (SA) 84043 Aidone (EN) 94010 Airola (BN) 82011 Alatri (FR) 03011 Alba (CN) 12051 Albano Laziale (ROMA) 00041 Albenga (SV) 17031 Alcamo (TP) 91011 Ales (OR) 09091 Alessandria (AL) 15100 Alessano (LE) 73031 Alghero (SS) 07041 Ali Terme (ME) 98021 Alia (PA) 90021 Almeno S. Salvatore (BG) 24031 Altamura (BA) 70022 Amalfi (SA) 84011 Amandola (AP) 63021 Amantea (CS) 87032 Amatrice (RI) 02012 Amelia (TR) 05022 Anagni (FR) 03012 Ancona (AN) 60100 Andria (BA) 70031 Anzio (ROMA) 00042 Aosta (AO) 11100 Apricena (FG) 71011 Aragona (AG) 92021 Arce (FR) 03032 Arcidosso (GR) 58031 Ardore (RC) 89031 Arena (CZ) 88012 Arezzo (AR) 52100 Argenta (FE) 44011 Ariano Irpino (AV) 83031 Arienzo (CE) 81021 Arona (NO) 28041 Arsoli (ROMA) 00023 Arzignano (VI) 36071 Ascoli Piceno (AP) 63100 Ascoli Striano (FG) 71022 Asiago (VI) 36012 Asola (MN) 46041 Asolo (TV) 31011 Assisi (PG) 06081 Asti (AT) 14100 Atessa (CH) 66041 Atina (FR) 03042 Atri (TE) 64032 Augusta (SR) 96011 Aulla (MS) 54011 Avellino (AV) 83100 Aversa (CE) 81031 Avezzano (AQ) 67051 Avigliana (TO) 10051 Avigliano (PZ) 85021 Avola (SR) 96012 Badolado (CZ) 88061 Bagheria (PA) 90011 Bagna Calabra (RC) 89011 Bagno di Romagna (FO) 47021 Barcellona Pozzo di Gotto (ME) 98051 Bari (BA) 70100 Barletta (BA) 70100 Barrafranca (EN) 94012 Bassano del Grappa (VI) 36061 Bella (PZ) 85051 Bellano (CO) 22051 Belluno (BL) 32100 Belpasso (CT) 95032 Belvedre Marittimo (CS) 87021 Benevento (BE) 82100 Bergamo (BG) 24100 Bettola (PC) 29021 Biancavilla (CT) 95023 Bianco (RC) 89032 Bibbiena (AR) 52011 Biella (VC) 13051 Bisacquino (PA) 90032 Bisceglie (BA) 70052 Bitonto (BA) 70032 Bitti (NU) 08021 Bivona (AG) 92010 Bobbio (PC) 29022 Boiano (CB) 86021 Bologna (BO) 40100 Bolzano (BZ) 39100 Bonefro (CB) 86091 Bono (SS) 07011 Bonorva (SS) 02010 Borbona (RI) 02010 Bordighera (IM) 18012 Borgia (CZ) 88021 Borgo A Mozzano (LU) 55023 Borgo Manero (NO) 28021 Borgonovo Tidone (PC) 29011 Borgo S. Dalmazzo (CN) 12011 Borgo S. Lorenzo (FI) 50032 Borgo Val di Taro (PR) 43043 Borgo Valsugana (TR) 38100 Bosa (NU) 08013 Bovino (FG) 71023 Bozzolo (MN) 46012 BRA (CN) 12042 Bracciano (ROMA) 00062 Breno (BS) 25043 Brescia (BS) 25100 Bressanone (BZ) 39042 Brindisi (BR) 72100 Bronte (CT) 95034 Brunico (BZ) 39031 Buccino (SA) 84021 Budrio (BO) 40054 Busachi (OR) 09082 Busto Arsizio (VA) 21052 Butera (CL) 93011 Caccamo (PA) 90012 Cagli (PS) 61043 Cagliari (CA) 09100 Cairo Montenotte (SV) 17014 Calabritto (AV) 83040 Caldaro (BZ) 29052 Calitri (AV) 83052 Caltagirone (CT) 95041 Caltanisetta (CL) 93100 Calvello (PZ) 85010 Camerino (MC) 62032 Cammarata (AG) 92022 Campana (CS) 87061 Campi Salentina (LE) 73012 Campli (TE) 64012 Campobasso (CB) 86100 Camposanpiero (PD) 35012 Canale (CN) 12043 Canelli (AT) 14053 Canicatti (AG) 92024 Canosa di Puglia (BA) 70053 Cantalupo nel Sannio (IS) 86092 Capaccio (SA) 84047 Cantu' (CO) 22063 Capestrano (AQ) 67022 Capracotta (IS) 86082 Capri (NA) 80073 Capriati al Volturno (CE) 81014 Caprino Veronese (VR) 37013 Capua (CE) 81043 Cariati (CS) 87012 Carini (PA) 90044 Carinola (CE) 81030 Carovilli (IS) 86083 Carpi (MO) 41012 Carrara (MS) 54033 Carru' (CN) 12061 Casacalenda (CB) 86043 Casalbordino (CH) 66021 Casale Monferrato (AL) 15033 Casalmaggiore (CR) 26041 Casamassima (BA) 70010 Casarano (LE) 73042 Cascina (PI) 56021 Caserta (CE) 81100 Casoli (CH) 66043 Casoria (NA) 80026 Cassano Ionio (CS) 87011 Cassano d'Adda (MI) 20062 Cassino (FR) 03043 Casteggio (PV) 27045 Castel Baronia (AV) 83040 Castelbuono (PA) 90013 Castel di Sangro (AQ) 67031 Castelfiorentino (FI) 50051 Castelfranco Veneto (TV) 31033 Castellamare del Golfo (TP) 91014 Castellamare di Stabia (NA) 80053 Castel d'Arquato (PC) 29014 Castelnovo ne' Monti (RE) 42035 Castelnuovo della Daunia (F) 71034 Castelnuovo Garfagnana (LU) 55032 Castelnuovo di Porto (ROMA) 00060 Castel S. Vincenzo (IS) 86071 Casteltermini (AG) 92025 Castelvetrano (TP) 91022 Castiglione del Lago (PG) 06061 Castiglione delle Stiviere (MN) 46040 Castiglione Messer Marino (CH) 66033 Castropignano (CB) 86010 Castrovillari (CS) 87012 Catania (CT) 95100 Catanzaro (CZ) 88100 Catigano (PE) 65011 Cattolica Eraclea (AG) 92011 Caulonia (RC) 89041 Cava dei Tirreni (SA) 84013 Cavalese (TN) 38033 Cavarzere (VE) 30014 Ceccano (FR) 03023 Cecina (LI) 57023 Cefalu' (PA) 90015 Ceglie Messapico (BR) 72013 Celano (AQ) 67043 Cento (FE) 44042 Centuripe (EN) 94010 Cerignola (FG) 71042 Cerreto Sannita (BN) 82032 Cervignano del Friuli (UD) 33052 Cervinara (AV) 83012 Cesena (FO) 47023 Cetraro (CS) 87022 Ceva (CN) 12073 Chiaramonte Gulfi (RG) 97012 Chiaravalle (AN) 60033 Centrale (CZ) 88064 Chiari (BS) 25032 Chiaromonte (PZ) 85532 Chiavari (GE) 16043 Chiavenna (SO) 23022 Chieri (TO) 10023 Chieti (CH) 66100 Chioggia (VE) 30015 Chiusa (BZ) 39043 Chiusano S. Domenico (AV) 83040 Chivasso (TO) 10034 Cicciano (NA) 80033 Ciminna (PA) 90023 Cingoli (MC) 62011 Cinquefrondi (RC) 89021 Cirie' (TO) 10073 Ciro' (CZ) 88071 Cittadinella (PD) 35013 Citta' della Pieve (PG) 06062 Citta' di Castello (PG) 06012 Cittaducale (RI) 02015 Cittanova (RC) 89022 Cividale del Friuli (UD) 33043 Civitacampomarano (CB) 86030 Civitacastellana (VT) 01033 Civitanova Marche (MC) 62012 Civitavecchia (ROMA) 00053 Civitella Roveto (AQ) 67054 Cles (TN) 38023 Clusone (BR) 24023 Codigoro (FE) 44021 Codogno (MI) 20073 Codroipo (UD) 33033 Colle Sannita (BN) 82024 Collesano (PA) 90016 Comacchio (FE) 44022 Comiso (RG) 97013 Como (CO) 22100 Conegliano (TV) 31015 Copparo (FE) 44034 Corato (BA) 70033 Corigliano Calabro (CS) 87064 Corleone (PA) 90034 Cormons (GO) 34071 Correggio (RE) 42015 Coterolona (PV) 27014 Cortina d'Ampezzo (BL) 32043 Cortona (AR) 52044 Cosenza (CS) 87100 Crema (CR) 26013 Cremona (CR) 26100 Cropalati (CS) 87060 Cropani (CZ) 88051 Crotone (CZ) 88074 Cuneo (CN) 12100 Cuorgnie' (TO) 10082 Davoli (CZ) 88060 Decimomannu (CA) 09033 Demonte (CN) 12014 Desio (MI) 20033 Dogliani (CN) 12063 Dolo (VE) 30031 Domodossola (NO) 28037 Donnaz (AO) 11020 Dorgali (NU) 08022 Dronero (CN) 12025 Eboli (SA) 84025 Ennia (BZ) 39044 Empoli (FI) 50053 Enna (EN) 94100 Erba (CO) 22036 Erice (TP) 91016 Este (PD) 35042 Fabriano (AN) 60044 Faenza (RA) 48018 Fano (PS) 61032 Fasano (BR) 72015 Favara (AG) 92026 Feltre (BL) 32032 Fermo (AP) 63023 Ferrara (FE) 44100 Ficarolo (RO) 45036 Fidenza (PR) 43036 Fiera di Primiero (TR) 38050 Filadelfia (CZ) 88023 Finale Ligure (SV) 17024 Finale Emilia (MO) 41034 Fiorenzuola d'Arda (PC) 29017 Firenze (FI) 50100 Fivizzano (MS) 54013 Floridia (SR) 96014 Foggia (FG) 71100 Foligno (PG) 06034 Fondi (LT) 04022 Fondo (TN) 38013 Forli' (FO) 47100 Forli' del Sannio (IS) 86084 Fornovo di Taro (PR) 43045 Fossano (CN) 12045 Francavilla a Mare (CH) 66023 Francavilla di Sicilia (ME) 98034 Francavilla Fontana (BR) 72021 Frascati (ROMA) 00044 Frattamaggiore (NA) 80027 Frigento (AV) 83040 Frosinone (FR) 03100 Frosolone (IS) 86095 Gaeta (LT) 04024 Galatina (LE) 73013 Gallarate (VA) 21013 Gallina (RC) 89061 Gallipoli (LE) 73014 Gangi (PA) 90024 Gardone Val Trompia (BS) 25063 Gavirate (VA) 21026 Gavoi (NU) 08020 Gela (CL) 93012 Gemona del Friuli (UD) 33013 Genova (GE) 16100 Genova Pontedecimo (GE) 16100 Genova Sampierdarena (GE) 16100 Genova Sestri Ponente (GE) 16100 Genova Voltri (GE) 16100 Genzano di Lucania (PZ) 85013 Genzano di Roma (ROMA) 00045 Ghilarza (OR) 09074 Giarre (CT) 95014 Ginosa (TA) 74013 Gioia del Colle (BA) 70023 Gioiosa Jonica (RC) 89042 Gissi (CH) 66052 Giulianova (TE) 64021 Gonzaga (MN) 46023 Gorizia (GO) 34170 Gradisca d'Isonzo (GO) 34072 Gragnano (NA) 80054 Grammichele (CT) 95042 Gravina di Puglia (BA) 70024 Grosseto (GR) 58100 Grottaglie (TA) 74023 Grottaminarda (AV) 83035 Grumello del Monte (BG) 24064 Gualdo Tadino (PG) 06023 Guardiagrele (CH) 66016 Guardiasanframondi (BN) 82034 Guastalla (RE) 42016 Gubbio (PG) 06024 Guglionesi (CB) 86034 Guspini (GA) 09036 Ierzu (NU) 08044 Iesi (AN) 60035 Iglesias (CA) 09016 Imola (BO) 40026 Imperia (IM) 18100 Irsina (MT) 75022 Ischia (NA) 80070 Iseo (BS) 25049 Isernia (IS) 86170 Isili (NU) 08033 Isola della Scala (VR) 37063 Ispica (RG) 97014 Ivrea (TO) 10015 Lacedonia (AV) 83046 Lagonegro (PZ) 85042 La Maddalena (SS) 07024 Lama dei Peligni (CH) 66010 Lamezia Terme (CZ) 88046 Lanciano (CH) 66034 Langhirano (PR) 43013 Lanusei (NU) 08045 Lanzo Torinese (TO) 10074 L'Aquila (AQ) 67100 Larino (CB) 86035 La Spezia (SP) 19100 Latina (LT) 041100 Latisana (UD) 33053 Laureana di Borrello (RC) 89023 Laurenzana (PZ) 85014 Lauria (PZ) 85044 Lauro (AV) 83023 Laviano (SA) 84020 Lecce (LE) 73100 Lecco (CO) 22053 Legnago (VR) 37045 Legnano (MI) 20025 Lendinara (RO) 45026 Lentini (SR) 96016 Leonforte (EN) 94013 Lercara Friddi (PA) 90025 Licata (AG) 92027 Linguaglossa (CT) 95015 Lipari (ME) 98055 Livorno (LI) 57100 Lizzano (TA) 74020 Locri (RC) 89044 Lodi (MI) 20075 Lonato (BS) 25017 Lonigo (VI) 36045 Lovere (BG) 24065 Lucca (LU) 55100 Lucera (FG) 71036 Lugo (RA) 48022 Luino (VA) 21016 Lungro (CS) 87010 Macerata (MC) 62100 Macerata Feltria (PS) 61023 Macomer (NU) 08015 Maddaloni (CE) 81024 Maglie (LE) 73024 Maida (CZ) 88025 Mal' (TN) 38027 Manduria (TA) 74024 Manfredonia (FG) 71043 Maniago (PN) 33085 Mantova (MN) 46100 Marano di Napoli (NA) 80016 Marcianise (CE) 81025 Marigliano (NA) 80034 Marsala (TP) 91025 Marsico Nuovo (PZ) 85052 Martina Franca (TA) 74015 Mascalucia (CT) 95030 Massa (MS) 54100 Massa Marittima (GR) 58024 Matelica (MC) 62024 Matera (MT) 75100 Mazara del Vallo (TP) 91026 Mazzarino (CL) 93013 Mede (PV) 27035 Melfi (PZ) 85025 Melito Porto Salvo (RC) 89063 Menaggio (CO) 22017 Menfi (AG) 92013 Merano (BZ) 39012 Mercato S. Severino (SA) 84085 Mesagne (BR) 72023 Messina (ME) 98100 Mestre (VE) 30100 Mezzoiuso (PA) 90030 Mezzolombardo (TN) 38017 Milano (MI) 20100 Milazzo (ME) 98057 Mileto (CZ) 88014 Militello Val Catania (CT) 95043 Mineo (CT) 95044 Minervino Murge (BA) 70055 Minturno (LT) 04026 Mirabella Eclano (AV) 83036 Mirandola (MO) 41037 Misilmeri (PA) 90036 Mistretta (ME) 98073 Modena (MO) 41100 Modica (RG) 97015 Modugno (BA) 70026 Mogoro (OR) 09095 Molfetta (BA) 70056 Moncalieri (TO) 10024 Moncalvo (AT) 14036 Mondovi' (CN) 12084 Monfalcone (GO) 34074 Monguelfo (BZ) 39035 Monopoli (BA) 70042 Monreale (PA) 90046 Monselice (PD) 35043 Monsulmano (PT) 51015 Montagano (CB) 86023 Montagnana (PD) 35044 Montalto delle Marche (AP) 63034 Montalto Uffogo (CS) 87046 Montebelluna (TV) 31044 Montecchio Emilia (RE) 42027 Montecorvino Rovella (SA) 84096 Montefalco (PG) 06036 Montefiascone (VT) 01027 Montegiorgio (AP) 62035 Montella (AV) 83048 Montemaggiore Belsito (PA) 90020 Montepulciano (SI) 53045 Montereale (AQ) 67015 Monte S. Angelo (FG) 71037 Montesarchio (BN) 82016 Montevarchi (AR) 52025 Montechiari (BS) 25018 Montorio Al Vomano (TE) 64046 Montorio Superiore (AV) 83026 Monza (MI) 20052 Mordegno (SO) 23017 Morcone (BN) 82026 Mormanno (CS) 87026 Mortara (PV) 27036 Muravera (CA) 90943 Muro Lucano (PZ) 85054 Mussomeli (CL) 93014 Napoli (NA) 80100 Napoli Barra (NA) 80100 Nardo' (LE) 73048 Narni (TR) 05035 Naro (AG) 92028 Naso (ME) 98074 Nereto (TE) 64015 Nicosia (EN) 94014 Nicotera (CZ) 88034 Niscemi (CL) 93015 Nizza Monferrato (AT) 14049 Nocera Inferiore (SA) 84014 Nocera Terinese (CZ) 88047 Noci (BA) 70015 Nola (NA) 80035 Norcia (PG) 06046 Notaresco (TE) 64024 Noto (SR) 96017 Novafeltria (PS) 61015 Novara (NO) 28100 Novara di Sicilia (ME) 98058 Novi Ligure (AL) 15057 Nulvi (SS) 07032 Nuoro (NU) 08100 Oderzo (TV) 31046 Offida (AP) 63035 Olbia (SS) 07026 Omegna (NO) 28026 Oppido Mamertina (RC) 89014 Orani (NU) 08026 Orbetello (GR) 58015 Oria (BR) 72024 Oriolo (CS) 87073 Oristano (OR) 09170 Orsara di Puglia (FG) 71027 Orsogna (CH) 66036 Orta Nova (FG) 71045 Ortona (CH) 66026 Orvieto (TR) 05018 Orzinuovi (BS) 25034 Osimo (AN) 60027 Ostuni (BR) 72017 Otranto (LE) 73028 Ottaviano (NA) 80044 Ovada (AL) 15076 Ozieri (SS) 07014 Pachino (SR) 96018 Padova (PD) 35100 Palata (CB) 86037 Palazzolo Acreide (SR) 96010 Palazzolo S. Gervasio (PZ) 85026 Palermo (PA) 90100 Palestrina (ROMA) 00036 Paliano (FR) 03018 Palma di Montechiaro (AG) 92020 Palmanova (UD) 33057 Palmi (RC) 89015 Palombara Sabina (ROMA) 00018 Pantelleria (TP) 91017 Paola (CS) 87027 Parma (PR) 43100 Partanna (TP) 91028 Partinico (PA) 90047 Paterno' (CT) 95047 Pattada (SS) 07016 Patti (ME) 98066 Pavia (PV) 27100 Pavullo nel Frignano (MO) 41026 Penne (PE) 65017 Pergine Valsugana (TN) 38057 Pergola (PS) 61045 Perosa Argentina (TO) 10063 Perugia (PG) 06100 Pesaro (PS) 61100 Pescara (PE) 65100 Pescia (PT) 51017 Pescina (AQ) 67057 Pescopagano (PZ) 85020 Petilia Policastro (CZ) 88053 Piacenza (PC) 29100 Piana degli Abanesi (PA) 90037 Pianella (PE 65019 Piazza Armerina (EN) 94015 Piedimonte Matese (CE) 81016 Pietrasanta (LU) 55045 Pieve di Cadore (BL) 32044 Pignataro Maggiore (CE) 81052 Pinerolo (TO) 10064 Piombino (LI) 57025 Piove di Sacco (PD) 35028 Pisa (PI) 56100 Pisciotta (SA) 84066 Pisticci (MT) 75015 Pistoia (PT) 51100 Pitigliano (GR) 58017 Pizzo (CZ) 88026 Poggibonsi (SI) 53036 Poggio Mirteto (RI) 02047 Polizzi Generosa (PA) 90028 Polla (SA) 84035 Pomigliano d'Arco (NA) 80038 Pompei (NA) 80045 Pontassieve (FI) 50065 Pontebba (UD) 33016 Pontecorvo (FR) 03037 V. Genova Pontedecimo (GE) 16100 Pontedera (PI) 56025 Pontremoli (MS) 54027 Popoli (PE) 65026 Poppi (AR) 52019 Pordenone (PN) 33170 Porretta Terme (BO) 40046 Portici (NA) 80055 Portoferraio (LI) 57037 Portogruaro (VE) 30026 Portomaggiore (FE) 44045 Porto Torres (SS) 07046 Postiglione (SA) 84026 Potenza (PZ) 85100 Pozzomaggiore (SS) 07018 Pozzuoli (NA) 80078 Prato (FI) 50047 Pratola Peligna (AQ) 67035 Priverno (LT) 04015 Prizzi (PA) 90038 Procida (NA) 80079 Pula (CA) 09010 Putignano (BA) 70017 Racalmuto (AG) 92020 Racconigi (CN) 12035 Ragusa (RG) 97100 Ramacca (CT) 95040 Randazzo (CT) 95036 Rapallo (GE) 16035 Ravenusa (AG) 92029 Ravenna (RA) 48100 Recanati (MC) 62019 Recco (GE) 16036 Regalbuto (EN) 94017 Reggio Calabria (RC) 89100 Reggio Emilia (RE) 42100 Revere (MN) 46036 Rho (MI) 20017 Ribera (AG) 92016 Riccia (CB) 86016 Riesi (CL) 93016 Rieti (RI) 02100 Rimini (FO) 47037 Rionero in Vulture (PZ) 85028 Ripatransone (AP) 63038 Riva del Garda (TN) 38066 Rivarolo Canavese (TO) 10086 Rocca d'Aspide (SA) 84069 Roccamonfina (CE) 81035 Rocca Sinibalda (RI) 02026 Rodi Garganico (FG) 71012 Rogliano (CS) 87054 Roma (ROMA) 00100 Rometta (ME) 98043 Ronciglione (VT) 01037 Rosarno (RC) 89025 Rossano (CS) 87077