Il MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  10  luglio 1982, n. 428, convertito nella
legge 12 agosto 1982, n. 547;
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, nella legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Considerato  che  l'esperienza  maturata  in occasioni di emergenze
nucleari di particolare rilevanza, anche attraverso  la  cooperazione
dell'Istituto  superiore  di sanita' e del Centro studi ed esperienze
del Ministero dell'interno, ha evidenziato la necessita' di  disporre
di  un  sistema  di  prelievo  e  di  misura  della concentrazione di
radionuclidi in aria, mediante campionatura a diverse quote;
   Considerato  che  la  disponibilita'  di  un  siffatto  sistema di
misurazioni consente di far fronte a varie situazioni nelle quali  il
territorio  nazionale sia interessato dal passaggio di una "nube" con
gas e particolato radioattivo e/o da contaminazione al suolo anche in
presenza di sorgenti disperse su vaste aree del territorio stesso;
  Ravvisata  quindi  l'urgente  necessita'  di  disporre  di adeguate
attrezzature, da installare su aeromobili, per l'effettuazione  delle
misurazioni sopracennate;
  Vista  la  nota  n.  15497/Fi. 12 datata 6 maggio 1987 con la quale
l'Istituto  superiore  di  sanita'  ha  prospettato  un   dettagliato
programma  inteso  a  realizzare un idoneo sistema aeroportato per la
misurazione dell'inquinamento radioattivo dell'ambiente;
  Vista  la  nota  n.  11246  datata  29  maggio 1987 con la quale il
Ministero dell'interno - Direzione generale della protezione civile e
dei  servizi  antincendi,  ha  prospettato un progetto di adeguamento
delle  proprie  attrezzature  da  impiegarsi  nell'ambito  del   piu'
generale programma di rilevamento della radioattivita' ambientale, di
cui alla citata nota dell'Istituto superiore di sanita';
  Vista  la  nota  datata  11  luglio  1988  con  la quale l'Istituto
superiore di sanita' chiede la concessione  di  un  finanziamento  di
lire 700 milioni per la realizzazione di una prima fase del programma
sopracennato;
  Vista  la nota n. 5303 datata 25 luglio 1988 con la quale il Centro
studi ed esperienze del Ministero dell'interno chiede la  concessione
di  un  finanziamento di lire 250 milioni, parimenti finalizzata alla
realizzazione di una prima fase del citato  progetto  di  adeguamento
delle proprie attrezzature;
  Ritenuto  che  la realizzazione delle installazioni di misura, come
proposte dall'Istituto superiore di sanita' e  dal  Centro  studi  ed
esperienze  del  Ministero  dell'interno, consente il soddisfacimento
delle sopraindicate  esigenze  per  il  controllo  degli  effetti  di
radioattivita' sul territorio nazionale;
  Ravvisata,   alla   luce   delle  suddette  motivazioni,  l'urgente
necessita' di dar luogo all'avvio dei  progetti  in  argomento  e  di
concedere  il  relativo  finanziamento per la prima fase realizzativa
degli stessi;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Per le finalita' di cui in premessa l'Istituto superiore di sanita'
e' incaricato di realizzare la prima fase del progetto di rilevazione
dell'inquinamento radioattivo ambientale consistente in:
    a) costruzione dei primi prototipi del sistema di campionamento;
    b) modifica alla galleria del vento disponibile presso l'Istituto
superiore  di  sanita'  e  alla  strumentazione  connessa  per  poter
eseguire  le prove di campionamento isocinetico con gli stessi flussi
che si avranno con l'aeromobile;
    c) costituzione di un sistema di strumentazione per l'avvio della
metrologia  degli  aerosol  con  camere  di   taratura   per   misure
granulometriche;
    d)  acquisizione  di  un sistema di misura di radiazione gamma al
germanio  intrinseco  con   relativa   strumentazione   (hardware   e
software).
  Per  le  finalita'  di  cui  al  primo  comma,  il  Centro studi ed
esperienze del Ministero dell'interno e' incaricato di realizzare  la
prima  fase del progetto di rilevazione dell'inquinamento radioattivo
ambientale mediante l'acquisizione di sistemi di taratura e di idonee
sorgenti di prova.