IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 22 dicembre 1984, n. 887, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1985); Visto, in particolare, l'art. 8, ultimo comma, della predetta legge n. 887, in virtu' del quale il Ministro del tesoro, tenuto conto delle condizioni del mercato, puo' procedere alla ristrutturazione dei propri debiti esteri; Visto il proprio decreto n. 214516/66 in data 26 ottobre 1984, con il quale e' stata autorizzata l'emissione sul mercato internazionale di titoli del Tesoro a cedola variabile per un ammontare di dollari USA 1 miliardo con scadenza 1994 e ad un tasso di interesse pari al LIMEAN a sei mesi maggiorato di uno "spread" dello 0,125 per cento; Attesa l'opportunita' di procedere, per il reperimento di fondi da destinarsi alla ristrutturazione di prestiti contratti direttamente dalla Repubblica, ad una emissione obbligazionaria sul mercato internazionale; Considerato che, alla luce dell'attuale tendenza del mercato, e' possibile emettere titoli a tasso di interesse fisso e, contestualmente, sostituire il tasso fisso con un tasso variabile, ottenendo condizioni piu' favorevoli di quelle normalmente praticate in un prestito contratto direttamente a tasso variabile; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 8, ultimo comma, della legge 22 dicembre 1984, n. 887, e' disposta una emissione sul mercato internazionale di titoli del Tesoro, per l'importo di 1.000.000.000 di dollari USA, ad un tasso di interesse fisso pari al 9,5 per cento, pagabile in rate annuali posticipate, di cui la prima scadente nel mese di novembre del 1989.