IL MINISTRO DEL TESORO
  Visti  i  sottoindicati  decreti  ministeriali,  tutti  debitamente
registrati alla Corte dei conti:
   n.  319632/66-AU-94 del 22 ottobre 1985, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 260 del 5 novembre 1985,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali con godimento
1›   novembre   1985,   fino  all'importo  di  lire  5.000  miliardi,
successivamente elevato a lire 5.300 miliardi, e sottoscritti per  il
medesimo maggiore importo;
   n. 625599/66-AU-122 del 24 ottobre 1986, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 255 del 3 novembre 1986,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali  con  godimento  1› novembre 1986, fino all'importo di lire
6.500 miliardi, successivamente sottoscritti per il medesimo importo;
   n.   625785/66-AU-123  del  12  novembre  1986,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 273 del 24 novembre 1986, recante  un'emissione
di  CCT settennali con godimento 18 novembre 1986, convertibili, fino
all'importo di lire 1.000 miliardi, successivamente sottoscritti  per
il  minore importo di lire 500 miliardi, attualmente circolanti, dopo
l'effettuazione delle operazioni di conversione, per l'importo di  L.
499.910.000.000;
  Visti,  in  particolare,  l'art.  2  dei  suindicati decreti del 22
ottobre 1985 e del 24 ottobre 1986, nonche'  l'art.  3  del  suddetto
decreto  del  12  novembre  1986,  i  quali, tra l'altro, indicano il
procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso  d'interesse
annuale   da  corrispondersi  sui  predetti  certificati  di  credito
relativamente alle cedole successive alla prima e  prevedono  che  il
tasso  medesimo venga fissato con decreto del Ministro del tesoro, da
pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale  entro  il  quindicesimo  giorno
precedente la data di godimento delle cedole stesse;
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  426161  del  7  aprile  1987,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 21  maggio  1987,  con
cui,   tra   l'altro,  e'  stato  modificato  l'art.  5  del  decreto
ministeriale del 24 ottobre 1986 e l'art. 6 del decreto  ministeriale
del  12  novembre  1986, disponendosi che i pagamenti degli interessi
verranno effettuati arrotondando alle 5 lire  piu'  vicine  l'importo
delle  cedole  relative  al  taglio  da  un milione, determinando per
moltiplicazione le cedole afferenti agli altri tagli;
  Ritenuto  che  occorre determinare il tasso d'interesse annuale dei
suddetti  certificati  di  credito  relativamente  alle  cedole   con
godimento  nel  mese di novembre 1988 e scadenza nel mese di novembre
1989;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse delle cedole, con godimento nel mese  di  novembre  1988,
relative ai suddetti certificati di credito;
                               Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n.
319632 del 22 ottobre 1985 e n. 625599 del 24 ottobre  1986,  nonche'
dell'art.  3 del decreto ministeriale n. 625785 del 12 novembre 1986,
meglio specificati nelle premesse, il tasso  d'interesse  annuale  da
corrispondersi  sui  certificati  di  credito  del Tesoro, di seguito
indicati, relativamente alle cedole di scadenza nel mese di  novembre
1989, e' determinato nella misura:
   del  10,80%  per i CCT decennali 1› novembre 1985, emessi per lire
5.300 miliardi, cedola n. 4;
   dell'11,65%  per i CCT decennali 1› novembre 1986, emessi per lire
6.500 miliardi, cedola n. 3;
   dell'11,40%  per  i CCT settennali 18 novembre 1986, emessi per L.
499.910.000.000, cedola n. 3.
  La  spesa  complessiva derivante dal presente decreto, tenuto conto
di quanto disposto dal decreto ministeriale del 7 aprile 1987, citato
nelle premesse, e' di L. 1.386.647.865.250, cosi' ripartite:
   L. 572.400.000.000 per i CCT decennali 1› novembre 1985;
   L. 757.258.125.000 per i CCT decennali 1› novembre 1986;
   L.  56.989.740.250  per i CCT settennali 18 novembre 1986, e fara'
carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del
Ministero del tesoro per l'anno 1989.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 20 ottobre 1988
                                                   Il Ministro: AMATO