IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 253966/66-AU-169 del 23 settembre 1988, registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 1988, registro n. 43 Tesoro, foglio n. 272, con cui e' stata disposta un'emissione di certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 ottobre 1988, fino all'importo massimo di lire 3.500 miliardi; Visto, in particolare, l'art. 7 del cennato decreto del 23 settembre 1988, con il quale, tra l'altro, si e' stabilito che con successivo decreto ministeriale si sarebbe provveduto ad accertare l'importo dei certificati effettivamente sottoscritto; Vista la lettera con cui la Banca d'Italia ha comunicato che i titoli in parola sono stati sottoscritti per l'importo di lire 2.700 miliardi; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, terzo comma, del decreto ministeriale n. 253966 del 23 settembre 1988, meglio specificato nelle premesse, l'importo sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 ottobre 1988, ammonta a nominali lire 2.700 miliardi. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 23 novembre 1988 Il Ministro: AMATO Registrato alla Corte dei conti, addi' 1 dicembre 1988 Registro n. 50 Tesoro, foglio n. 241