IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto  il  decreto-legge  21  giugno  1961, n. 498, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, recante norme  per
la   sistemazione  di  talune  situazioni  dipendenti  da  mancato  o
irregolare funzionamento degli uffici finanziari;
  Vista la legge 25 ottobre 1985, n. 592;
  Viste  le  note  con  le  quali le competenti intendenze di finanza
hanno comunicato le cause e  il  periodo  di  mancato  o  irrregolare
funzionamento   dei   sottoelencati  uffici  finanziari  e  richiesto
l'emanazione del relativo decreto di accertamento;
  Ritenuto   che   l'astensione   dal  lavoro  del  personale  e'  da
attribuirsi alle seguenti cause:
   in  data  19  novembre  1988: ufficio del registro atti privati di
Bologna - per disinfestazione dei locali dell'ufficio;
   in  data 21 novembre 1988: ufficio del registro di Catanzaro - per
l'assemblea  del  personale  avente   per   oggetto   la   condizione
igienico-sanitaria e del riscaldamento dei locali dell'ufficio;
   in  data  23  novembre  1988: ufficio del registro di Rovereto per
l'intera giornata; ufficio del registro, conservatoria  dei  registri
immobiliari e ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di
Pordenone, dalle ore 10 alle ore 14,  per  l'adesione  allo  sciopero
indetto  dalle  confederazioni  sindacali,  di  grandissima parte del
personale in servizio presso i  suddetti  uffici;  prima,  seconda  e
terza conservatoria dei registri immobiliari di Roma, per l'assemblea
del  personale  avente   per   oggetto   il   mancato   funzionamento
dell'impianto di riscaldamento, installato nei locali degli uffici in
questione;
   in  data  24  novembre  1988:  prima  conservatoria  dei  registri
immobiliari di Roma per l'assemblea  del  personale  per  il  mancato
funzionamento  dell'impianto  di  riscaldamento installato nei locali
dell'ufficio;
   in  data 25 novembre 1988: ufficio del registro di Faenza; ufficio
del  registro  di  Ravenna;  ufficio  del  registro  di  Cesena,  per
l'adesione  allo sciopero, indetto dalle confederazioni sindacali, di
grandissima parte del personale in servizio presso i suddetti uffici;
   in  data  30 novembre 1988: conservatoria dei registri immobiliari
di Rovigo; ufficio del registro di Valdagno; ufficio del registro  di
Verona;  ufficio  del  registro  di  Treviso; ufficio del registro di
Castelfranco Veneto; ufficio del registro di Conegliano; ufficio  del
registro  di  Mestre;  ufficio  provinciale  dell'imposta  sul valore
aggiunto di Verona e  ufficio  provinciale  dell'imposta  sul  valore
aggiunto  di  Chieti,  per  l'adesione  allo  sciopero, indetto dalle
confederazioni sindacali,  di  grandissima  parte  del  personale  in
servizio presso i suddetti uffici;
   in   data   9   e  10  dicembre  1988:  ufficio  del  registro  di
Castelvetrano per disinfestazione dei locali dell'ufficio medesimo;
   in  data  12 dicembre 1988: ufficio del registro di Benevento, per
l'adesione allo  sciopero,  indetto  dalle  organizzazioni  sindacali
C.I.S.L. e U.I.L., di una grandissima parte del personale in servizio
presso il detto ufficio;
  Ritenuto  che  le  suesposte  cause  devono  considerarsi eventi di
carattere eccezionale, che hanno  causato  il  mancato  o  irregolare
funzionamento degli uffici, creando disagi anche ai contribuenti;
  Considerato  che, ai sensi del citato decreto-legge 21 giugno 1961,
n.  498,  occorre  accertare  il  periodo  di  mancato  o  irregolare
funzionamento  degli  uffici  presso  i  quali si sono verificati gli
eventi eccezionali;
 
                               Decreta:
 
  Il  periodo di mancato o irregolare funzionamento dei sottoelencati
uffici provinciali dell'imposta sul valore aggiunto, del  registro  e
delle conservatorie dei registri immobiliari e' accertato come segue:
                       IN DATA 19 NOVEMBRE 1988
  Regione Emilia-Romagna:
   ufficio del registro atti privati di Bologna.
 
                       IN DATA 21 NOVEMBRE 1988
  Regione Calabria:
   ufficio del registro di Catanzaro.
 
                       IN DATA 23 NOVEMBRE 1988
  Regione Trentino-Alto Adige:
   ufficio del registro di Rovereto.
  Regione Friuli-Venezia Giulia:
   ufficio del registro di Pordenone;
   conservatoria dei registri immobiliari di Pordenone;
   ufficio provinciale I.V.A. di Pordenone.
  Regione Lazio:
   prima conservatoria dei registri immobiliari di Roma;
   seconda conservatoria dei registri immobiliari di Roma;
   terza conservatoria dei registri immobiliari di Roma.
 
                       IN DATA 24 NOVEMBRE 1988
  Regione Lazio:
   prima conservatoria dei registri immobiliari di Roma.
 
                       IN DATA 25 NOVEMBRE 1988
  Regione Emilia-Romagna:
   ufficio del registro di Faenza.
 
                       IN DATA 25 NOVEMBRE 1988
  Regione Emilia-Romagna:
   ufficio del registro di Ravenna;
   ufficio del registro di Cesena.
 
                       IN DATA 30 NOVEMBRE 1988
  Regione Veneto:
   conservatoria dei registri immobiliari di Rovigo;
   ufficio del registro di Valdagno;
   ufficio del registro di Verona;
   ufficio del registro di Treviso;
   ufficio del registro di Castelfranco Veneto;
   ufficio del registro di Conegliano;
   ufficio del registro di Mestre;
   ufficio provinciale I.V.A. di Verona.
  Regione Abruzzo:
   ufficio provinciale I.V.A. di Chieti.
 
                     IN DATA 9 E 10 DICEMBRE 1988
  Regione Sicilia:
   ufficio del registro di Castelvetrano.
 
                       IN DATA 12 DICEMBRE 1988
  Regione Campania:
   ufficio del registro di Benevento.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 10 gennaio 1989
                                                 Il Ministro: COLOMBO