IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  il  proprio decreto in data 29 novembre 1986, pubblicato nel
supplemento straordinario alla  Gazzetta  Ufficiale  del  21  gennaio
1987, con il quale:
   venne  conferita  la  qualifica  di  ente ecclesiastico civilmente
riconosciuto  alle  centottantacinque  parrocchie  costituite   nella
diocesi di Teramo-Atri;
   vennero dichiarate estinte centosettantotto chiese parrocchiali;
   vennero  individuate la o le parrocchie che succedevano a ciascuna
chiesa parrocchiale;
  Visto  il  proprio  decreto in data 31 gennaio 1987, pubblicato nel
supplemento straordinario alla Gazzetta Ufficiale del 7  marzo  1987,
con  il  quale  venne  conferita  la  qualifica di ente ecclesiastico
civilmente riconosciuto alla diocesi di Teramo-Atri;
  Visto  il provvedimento con il quale il vescovo diocesano, premesso
che per  errore  meramente  materiale  nell'elenco  delle  parrocchie
costituite  nella  diocesi  di  Teramo-Atri  ne  vennero  omesse due,
integra l'elenco stesso;
  Visti gli articoli 29 e 30 della legge 20 maggio 1985, n. 222;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  Nel  decreto  ministeriale  in  data 29 novembre 1986 richiamato in
premessa:
   l'inizio dell'art. 1 e' sostituito come segue:
  "E'   conferita  la  qualifica  di  ente  ecclesiastico  civilmente
riconosciuto alle  seguenti  centottantasette  parrocchie  costituite
nella  diocesi  di  Teramo-Atri,  tutte  in comuni della provincia di
Teramo, aventi la denominazione e la sede per ciascuna indicate:";
   l'elenco di cui al citato art. 1 e' integrato come segue:
  186. Campli, parrocchia di "Nostra Signora delle Vittorie", sita in
64017 S. Onofrio.
  187. Teramo, parrocchia di "S. Vincenzo Ferreri", con sede in 64100
Colleatterrato.