IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 13 aprile 1988, con il quale all'on. dott. Paolo Cirino Pomicino, Ministro senza portafoglio, e' stato conferito l'incarico per la funzione pubblica; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Sentito il Consiglio dei Ministri; Decreta: L'on. dott. Paolo Cirino Pomicino, deputato al Parlamento, Ministro senza portafoglio, incaricato per la funzione pubblica, e' delegato dal 27 settembre 1988 a svolgere le seguenti funzioni: 1) coordinare gli adempimenti nelle materie concernenti riforme della pubblica amministrazione; 2) esercitare le attribuzioni del Presidente del Consiglio in applicazione della legge 29 marzo 1983, n. 93, assicurando che le funzioni di cui all'articolo 27 della legge medesima siano svolte coerentemente agli indirizzi legislativi e del programma di Governo; 3) promuovere le iniziative per il migliore impiego del personale e l'attivazione di idonei meccanismi di mobilita'; 4) coordinare le iniziative di riordino della pubblica amministrazione e di organizzazione dei relativi servizi, anche per quanto concerne i connessi aspetti informatici; 5) coordinare e proporre le iniziative e le misure di carattere generale volte a garantire la fattibilita' amministrativa delle leggi; 6) provvedere agli adempimenti concernenti il pubblico impiego attribuiti dalla legge al Presidente del Consiglio dei Ministri; 7) provvedere agli adempimenti di carattere generale in materia di sedi di lavoro, servizi sociali e strutture della pubblica amministrazione; 8) proporre misure volte al miglioramento della circolazione della informazione nella pubblica amministrazione e nei rapporti con il cittadino e promuovere corrispondenti iniziative generali organizzative e funzionali; 9) provvedere agli adempimenti necessari ad assicurare le attivita' connesse con il funzionamento della Scuola superiore della pubblica amministrazione, ferme restando le disposizioni di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1972, n. 472; 10) presiedere il Consiglio superiore della pubblica amministrazione ed assicurare lo svolgimento dei compiti di tale organo collegiale; 11) curare gli adempimenti dell'ufficio per i ruoli unici, istituito con decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 618; presiedere il Consiglio di amministrazione di cui all'art. 6 del predetto decreto; provvedere agli adempimenti necessari all'attuazione dell'art. 24-quinquies del decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 febbraio 1980, n. 33, e dell'art. 21 della legge 20 marzo 1980, n. 75; 12) curare gli adempimenti relativi all'attuazione della legge 20 marzo 1975, n. 70, nonche' di altre leggi di soppressione, riforma e scorporo di enti pubblici; 13) promuovere le misure e curare gli adempimenti in materia di occupazione nella pubblica amministrazione. Roma, addi' 29 settembre 1988 Il Presidente: DE MITA