IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 38 della legge 30 marzo 1981, n. 119, recante disposizioni per la formazione del bilancio dello Stato (legge finanziaria 1981) come risulta modificato dall'art. 19 della legge 22 dicembre 1984, n. 887 (legge finanziaria 1985) in virtu' del quale il Ministro del tesoro e' autorizzato ad effettuare operazioni di indebitamento, nel limite annualmente risultante nel quadro generale riassuntivo del bilancio di competenza, anche attraverso l'emissione di prestiti esteri secondo gli usi internazionali, con l'osservanza delle norme contenute nel medesimo articolo; Vista la legge 24 dicembre 1988, n. 542, recante l'approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1989; Visto l'art. 1 della legge 24 dicembre 1988, n. 541 (legge finanziaria 1989) concernente il livello massimo del ricorso al mercato finanziario, di cui all'art. 11 della legge 5 agosto 1978, n. 468; Visto altresi' l'art. 8, ultimo comma, della citata legge 22 dicembre 1984, n. 887, in virtu' del quale il Ministro del tesoro, tenuto conto delle condizioni del mercato, puo' procedere alla ristrutturazione dei propri debiti esteri; Visto il proprio decreto n. 313115/66 in data 2 aprile 1985, con il quale e' stata autorizzata l'emissione sul mercato internazionale di titoli del Tesoro a cedola variabile per un ammontare di dollari USA 500 milioni con scadenza 2005 e ad un tasso di interesse pari al LIBOR a un mese aumentato di uno "spread" dello 0,0625 per cento; Ritenuto opportuno, per il reperimento dei fondi da destinarsi, in parte, alla copertura delle spese iscritte in bilancio - a norma dell'art. 11, secondo comma, della legge 5 agosto 1978, n. 468 - e, in parte, alla ristrutturazione dei prestiti contratti direttamente dalla Repubblica - a norma del citato art. 8 della legge n. 887/1984 - procedere all'emissione di un prestito obbligazionario sul mercato internazionale; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 38, della legge 30 marzo 1981, n. 119, e successive modificazioni, e dell'art. 8, ultimo comma, della legge 22 dicembre 1984, n. 887, e' disposta un'emissione sul mercato internazionale di titoli del Tesoro, per l'importo di 1.000.000.000 di dollari USA, ad un tasso di interesse fisso pari al 9,625 per cento, pagabile in rate annuali posticipate, di cui la prima scadente nel mese di marzo del 1990.