IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la legge 14 agosto 1982, n. 610, relativa al riordinamento dell'A.I.M.A., in particolare l'art. 3, primo comma, lettera b); Vista la delibera del CIPE in data 27 ottobre 1988, con la quale e' stato approvato il programma degli interventi nazionali dell'A.I.M.A. per il 1989; Ritenuto di dover provvedere alla fissazione dei prezzi di acquisto, delle caratteristiche qualitative nonche' delle quantita' dei prodotti della distillazione dei vini che saranno acquistati dall'A.I.M.A. nell'ambito degli interventi nazionali previsti per il 1989; Ritenuta la necessita' di stabilire le condizioni e modalita' per l'acquisto e lo stoccaggio di tali prodotti; Nell'adunanza dell'8 febbraio 1989; Ha deliberato: Art. 1. Possono formare oggetto di acquisto da parte dell'A.I.M.A., nell'ambito del programma degli interventi nazionali per il 1989, approvato dal CIPE nell'adunanza del 27 ottobre 1988, i seguenti prodotti ricavati dalle distillazioni di vini da tavola di produzione nazionale effettuate a norma dei regolamenti CEE n. 2722/88 e n. 2723/88 del 31 agosto 1988 e n. 86/89 del 16 gennaio 1989, relativi rispettivamente alle distillazioni "preventiva", "buon fine" e di "sostegno": a) alcole etilico neutro con gradazione alcolica non inferiore a 96, rispondente alle caratteristiche qualitative stabilite dall'allegato al regolamento CEE n. 2179/83 del 25 luglio 1983; b) acquavite di vino avente le caratteristiche qualitative previste dalla legge 7 dicembre 1951, n. 1559, e successive modificazioni; c) alcole grezzo con gradazione alcolica non inferiore a 90,5. Non possono formare oggetto di acquisto le partite di acquavite di vino ottenute con scarti di lavorazione (teste e code) inferiori al 2%. Tuttavia sono ammesse all'acquisto le partite con scarti inferiori al 2%, purche' ottenute con sistema di lavorazione del tipo charentaise. In ogni caso l'acquisto dell'acquavite di vino e' subordinato alla condizione che il prodotto venga ceduto all'A.I.M.A. in recipienti di quercia. Gli scarti di lavorazione (teste e code) dei prodotti di cui alle lettere a) e b) non possono essere ceduti all'A.I.M.A.