Il Ministro degli affari esteri di concerto con il Ministro di grazia e giustizia con decreto 31 gennaio 1989, ha autorizzato l'istituto "La Casa" a svolgere pratiche di adozione relative a minori stranieri, con l'osservanza delle disposizioni del decreto interministeriale 28 giugno 1985, che stabilisce principi e criteri per il rilascio dell'autorizzazione, sul territorio nazionale limitatamente alla regione Lombardia, e per i Paesi stranieri di seguito indicati: Bolivia e Cile.