IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Viste  le  risultanze  di  una  ispezione  ordinaria  e  successivi
accertamenti a seguito di  diffida  effettuati  nei  confronti  della
societa'   cooperativa  Consorzio  delle  cooperative  della  riforma
fondiaria di Puglia, Lucania e Molise - Consemalmo, con sede in Bari,
dalle   quali   si  rileva  che  l'ente  predetto  non  ha  attivita'
sufficienti per il pagamento dei debiti;
  Ritenuta  la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla
procedura della liquidazione coatta amministrativa;
  Visti  gli  articoli  2540  del  codice civile e 194 e seguenti del
regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  Tenuto  conto  dell'importanza  dell'impresa  ai  sensi del secondo
comma dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
                               Decreta:
  La  cooperativa Consorzio delle cooperative della riforma fondiaria
di  Puglia,  Lucania  e  Molise  -  Consemalmo,  con  sede  in  Bari,
costituita  per  rogito  notaio  dott. Piero Donato in data 14 luglio
1956, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi  e  per
gli  effetti  di  cui  agli  articoli  2540 del codice civile e 194 e
seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed i signori:
   Bianco  dott.  proc.  Giorgio,  nato a Gioia del Colle (Bari) il 5
gennaio 1929, residente a Roma, via Nizza, 152;
   Camaggio  dott.  Gianfranco,  nato  a  Bari  il  3  gennaio  1940,
residente a Bari, via Melo, 102;
   Gagliardi  La  Gala  avv.  Franco, nato a Tricarico (Matera) il 1›
dicembre 1947, residente a Bari, via  Dante,  11,  ne  sono  nominati
commissari liquidatori.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 2 marzo 1989
                                                 Il Ministro: FORMICA