Con decreto del Presidente della Repubblica n. 1813 in data 15 ottobre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 1989, registro n. 1, foglio n. 98, e' stata conferita la seguente decorazione al valor militare: Medaglia d'oro "alla memoria" Pignatelli Luciano, nato a Giovinazzo il 19 marzo 1963, carabiniere della legione carabinieri di Napoli. - A diporto in abito civile unitamente a pari grado, appreso che poco prima quattro malviventi armati avevano perpetrato rapina ai danni degli avventori di un esercizio pubblico dandosi poi alla fuga a bordo di autovettura di grossa cilindrata, con altissimo senso del dovere e cosciente sprezzo del pericolo, si poneva alla loro ricerca con automezzo privato. Intercettati i fuggitivi ed ingaggiato con essi conflitto a fuoco, nel corso di prolungato inseguimento ad elevata velocita' fuoriusciva con l'auto dalla sede stradale finendo nella sottostante scarpata, ove, ferito ed impossibilitato a difendersi, veniva vilmente ucciso dai criminali con numerosi colpi d'arma da fuoco. Luminoso esempio di elette virtu' militari, ammirevole abnegazione e dedizione al servizio spinta fino all'estremo sacrificio. - Castelmorrone (Caserta), 4 dicembre 1987. Con decreto del Presidente della Repubblica n. 1814 in data 31 ottobre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 1989, registro n. 1, foglio n. 99, e' stata conferita la seguente decorazione al valor militare: Medaglia d'oro "alla memoria" Ganci Carmelo, nato a Siracusa il 30 luglio 1964, carabiniere della legione carabinieri di Napoli. - A diporto in abito civile unitamente a pari grado, appreso che poco prima quattro malviventi armati avevano perpetrato rapina ai danni degli avventori di un esercizio pubblico dandosi poi alla fuga a bordo di autovettura di grossa cilindrata, con altissimo senso del dovere e cosciente sprezzo del pericolo, si poneva alla loro ricerca con la propria autovettura. Intercettati i fuggitivi ed ingaggiato con essi conflitto a fuoco, nel corso di prolungato inseguimento ad elevata velocita' fuoriusciva con l'auto dalla sede stradale finendo nella sottostante scarpata, ove, ferito ed impossibilitato a difendersi veniva vilmente ucciso dai criminali con numerosi colpi d'arma da fuoco. Luminoso esempio di elette virtu' militari, ammirevole abnegazione e dedizione al servizio spinta fino all'estremo sacrificio. - Castelmorrone (Caserta), 4 dicembre 1987. Con decreto del Presidente della Repubblica n. 1815 in data 31 ottobre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 1989, registro n. 1, foglio n. 97, e' stata conferita la seguente decorazione al valor militare: Medaglia d'argento Luca Carlo Giuseppe, nato a Torregrotta (Messina) il 6 febbraio 1960, carabiniere della legione carabinieri di Catanzaro. - Libero dal servizio, occasionalmente presente ad un omicidio, affrontava con determinazione l'autore e replicando al fuoco cui era fatto segno lo feriva mortalmente. Pur cosciente del pericolo che poteva derivargli dalla presenza in zona di altri complici, presidiava il luogo del crimine fino all'arrivo dei reparti di pronto intervento da lui stesso allertati. Fulgido esempio di elette virtu' militari, di elevata professionalita' e di eccelso senso del dovere. - Reggio Calabria, 3 ottobre 1987. Con decreto del Presidente della Repubblica n. 1816 in data 31 ottobre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 1989, registro n. 1, foglio n. 96, e' stata conferita la seguente decorazione al valor militare: Medaglia d'argento Rizza Marcello, nato a Genova il 21 aprile 1963, vice brigadiere CC della legione carabinieri di Brescia. - Capo equipaggio di nucleo radiomobile, intercettati due rapinatori in fuga a bordo di autovettura, benche' assoggettato ad intensissimo tiro di arma automatica, si poneva prontamente all'inseguimento e, incurante dei numerosi colpi messi a segno contro l'autoradio, li impegnava in prolungato conflitto a fuoco. Dopo aver raggiunto i malviventi ed essere riuscito a bloccarli, con l'ausilio di dipendente militare, dapprima li soccorreva estraendoli dalla vettura che nel frattempo aveva preso fuoco e poi li arrestava. L'operazione si concludeva con il recupero dell'ingente bottino, il sequestro di numerose armi e munizioni, l'identificazione l'arresto del basista. - Trescore Balneario - Tagliuno di Castelli Calepio (Bergamo), 13 ottobre 1987. Con decreto del Presidente della Repubblica n. 1817 in data 15 ottobre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 1989, registro n. 1, foglio n. 93, e' stata conferita la seguente decorazione al valor militare: Medaglia d'argento Chiecchio Bruno, nato a Benevello (Cuneo) il 7 maggio 1949, appuntato CC della legione carabinieri di Brescia. - Conduttore di autoradio, intercettati due rapinatori in fuga a bordo di autovettura, benche' fatto segno a numerosissimi colpi d'arma automatica, attuava con grande perizia l'inseguimento ravvicinato e cio' nonostante che l'automezzo fosse stato colpito in piu' parti e il parabrezza infranto avesse reso la guida particolarmente difficile e pericolosa. Dopo aver raggiunto i malviventi ed essere riuscito a bloccarli, fornendo manforte al superiore, concorreva dapprima a soccorrerli, estraendoli dalla vettura che nel frattempo aveva preso fuoco e poi a catturarli. L'operazione si concludeva con il recupero dell'ingente bottino, il sequestro di numerose armi e munizioni, l'identificazione e l'arresto del basista. - Trescore Balneario - Tagliuno di Castelli Calepio (Bergamo), 13 ottobre 1987. Con decreto del Presidente della Repubblica n. 1818 in data 15 ottobre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 1989, registro n. 1, foglio n. 100, e' stata conferita la seguente decorazione al valor militare: Medaglia di bronzo Oliveri Giovanni, nato ad Acireale (Catania) il 28 marzo 1962, brigadiere CC della legione carabinieri di Torino. - Capo equipaggio di autoradio, intercettati quattro malfattori a bordo di automezzo rubato e fatto improvvisamente segno a colpi di pistola ravvicinati, con determinazione e cosciente sprezzo del pericolo reagiva con l'arma in dotazione ponendosi quindi all'inseguimento che aveva termine dopo spericolate manovre e reiterate azioni di fuoco a seguito delle quali due malviventi rimanevano uccisi. L'operazione si concludeva con la cattura - in concorso con altro organo di polizia - di un terzo complice ed il sequestro di armi, munizioni ed oggetti atti al travisamento. - Novara, 11 agosto 1987. Con decreto del Presidente della Repubblica n. 1819 in data 15 ottobre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 1989, registro n. 1, foglio n. 95, e' stata conferita la seguente decorazione al valor militare: Medaglia di bronzo Prencipe Giuseppe Giovanni, nato a Foggia il 1 febbraio 1966, carabiniere della legione carabinieri di Torino. - Conduttore di autoradio, intercettati quattro malfattori a bordo di automezzo rubato e fatto improvvisamente segno a colpi di pistola ravvicinati, con determinazione e cosciente sprezzo del pericolo reagiva con l'arma in dotazione, ponendosi quindi all'inseguimento che conduceva con grande perizia consentendo al capo equipaggio di replicare con massima efficacia al fuoco dei malviventi, due dei quali rimanevano uccisi. L'operazione si concludeva con la cattura - in concorso con altro organo di polizia - di un terzo complice ed il sequestro di armi, munizioni ed oggetti atti al travisamento. - Novara, 11 agosto 1987.