IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Considerato  che  nelle  more  del  perfezionamento degli strumenti
legislativi idonei ad assicurare  interventi  preventivi,  previo  il
compimento  di  adeguata programmazione delle risorse disponibili, si
rende  necessario  provvedere  all'attuazione  di  studi,   ricerche,
indagini  e  sperimentazioni  rivolte ad accertare le probabili cause
dell'evento verificatosi nella citta' di Pavia  nonche'  di  adottare
misure   urgenti   ed   indifferibili   che   consentano  l'immediata
acquisizione  di   elementi   rivolti   ad   apprezzare   l'eventuale
pericolosita'  in  relazione  alla  presenza  di costruzioni analoghe
nell'area circostante;
  Ritenuto   di  poter  individuare  nelle  torri  di  Belcreda,  San
Dalmazio, del Maino,  nella  torre  campanaria  di  Santa  Maria  del
Carmine   e   nelle   due   torri  dell'Universita',  caratteristiche
strutturali, costruttive e temporali analoghe a  quelle  della  torre
civica  e  che  le rendono, di conseguenza, particolarmente idonee ad
ogni indagine sulle cause del crollo verificatosi;
  Considerati i gravi danni subiti dalla cattedrale ed il persistente
stato di instabilita' della parti colpite di tale costruzione nonche'
l'urgenza  di  disporre  di  elementi  tecnici  in  base  ai quali le
autorita' preposte possano porre in essere ogni apprestamento  idoneo
alla tutela della pubblica e privata incolumita';
  Ritenuto  che  nel  corso  di apposita riunione tenuta il giorno 28
marzo 1989 presso la Presidenza del Consiglio dei  Ministri,  con  la
partecipazione  delle  amministrazioni  locali  interessate (regione,
provincia,  comune)  e  dei  Ministri  per  il  coordinamento   della
protezione  civile,  dei  lavori  pubblici  e  dei  beni culturali ed
ambientali si e' convenuto che nelle  more  del  perfezionamento  dei
surricordati  provvedimenti  legislativi organici, le amministrazioni
dello Stato si attivino, nell'immediato, per la  costituzione  di  un
organo che proceda all'acquisizione dei detti elementi di conoscenza,
previo  il  compimento  degli   studi,   delle   indagini   e   delle
sperimentazioni all'uopo valutati occorrenti;
  Considerato  che  nell'immediatezza del verificarsi del crollo, con
decreto del prefetto della provincia di Pavia, e' stato costituito in
gruppo  di  lavoro  con  il  compito di studiare e proporre l'urgente
utilizzazione delle opere necessarie al superamento dell'emergenza;
  Considerato  che  a seguito dell'incarico conferito al Ministro per
il coordinamento della protezione civile  nella  richiamata  riunione
del  28  marzo  1989,  il  giorno  4  aprile  1989,  nella  sede  del
Dipartimento della protezione  civile,  si  e'  svolto  un  ulteriore
incontro  con la partecipazione dei Ministeri e delle amministrazioni
anzidette, nonche' del Ministero del tesoro e del rappresentante  del
Ministro  per  le  aree urbane, incontro nel quale si e' stabilito di
provvedere  alla  nomina  di  una   apposita   commissione   con   la
partecipazione   di   rappresentanti  delle  amministrazioni  statali
competenti,  di  membri  delle  universita'  e  degli   enti   locali
interessati;
  Considerato che, in conformita' di quanto convenuto nelle succitate
riunioni del 28 marzo 1989 e 4 aprile 1989, le amministrazioni  dello
Stato,  nei  limiti  delle  disponibilita'  sussistenti nelle proprie
dotazioni di bilancio, hanno manifestato la propria disponibilita' ad
assumere a proprio carico le spese occorrenti per il compimento delle
indagini,  studi  e  sperimentazioni  ritenute  necessarie,  all'uopo
avvalendosi dei propri organi decentrati;
  Sentiti  i  Ministeri  del  tesoro,  dei  lavori pubblici, dei beni
culturali ed ambientali nonche' il Ministro per le aree urbane;
  Sentiti,   altresi',   la  regione  Lombardia  e  gli  enti  locali
interessati;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  E'  istituita una commissione tecnico-scientifica con i compiti di:
    a)  individuare  le  probabili  cause  e  la  natura dei fenomeni
rilevabili dal crollo, avvenuto il 17 marzo 1989 della  torre  civica
di Pavia;
    b)  studiare  le condizioni statiche della cattedrale e delle sei
torri nominate in premessa anche  mediante  opportune  operazioni  di
indagine e monitoraggio;
    c)  fornire  alle  autorita'  competenti  elementi tecnici atti a
porre in essere misure idonee  alla  salvaguardia  della  pubblica  e
privata incolumita'.