IL MINISTRO DEI TRASPORTI Visti gli articoli 1 e 2 della legge 27 dicembre 1973, n. 942, in base ai quali i veicoli a motore destinati a circolare su strada con o senza carrozzeria ed i loro rimorchi, esclusi i veicoli che si spostano su rotaia, debbono essere sottoposti dal Ministero dei trasporti, previa presentazione di domanda da parte del costruttore o del suo legale rappresentante, all'esame del tipo per la omologazione CEE secondo prescrizioni tecniche da emanare dal Ministro dei trasporti, con propri decreti, in attuazione delle direttive del Consiglio o della commissione delle Comunita' europee concernenti l'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi; Visto l'art. 10 della stessa legge con cui viene conferita al Ministro dei trasporti la facolta' di rendere obbligatorie, con propri decreti, le prescrizioni tecniche riguardanti l'approvazione di singoli dispositivi o la omologazione di un veicolo, per quanto riguarda uno o piu' requisiti, prima che siano completate le prescrizioni tecniche necessarie per procedere alla omologazione CEE dei suddetti veicoli; Visto il decreto ministeriale 29 marzo 1974, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 105 del 23 aprile 1974, recante prescrizioni generali per la omologazione CEE dei veicoli a motore e dei loro rimorchi nonche' dei loro dispositivi di equipaggiamento; Visto il decreto ministeriale 6 aprile 1978, in attuazione alla direttiva del Consiglio n. 77/649/CEE (norme relative alla omologazione parziale CEE dei tipi di veicoli a motore per quanto riguarda il campo di visibilita' anteriore del conducente) (pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 345 del 12 dicembre 1978); Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 1982 con il quale e' stata data attuazione alla direttiva n. 81/643/CEE ed e' stato differito dal 1 gennaio 1983, come originariamente previsto dall'art. 5 del decreto ministeriale 6 aprile 1978, al 1 gennaio 1985 il termine per l'obbligatoria applicazione, ai fini dell'omologazione nazionale, delle prescrizioni CEE concernenti il campo di visibilita' anteriore del conducente (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 155 dell'8 giugno 1982); Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1984 con il quale e' stato differito dal 1 gennaio 1985, come originariamente previsto dall'art. 3 del decreto ministeriale 12 gennaio 1982, al 1 gennaio 1989 il termine per l'obbligatoria applicazione, ai fini dell'omologazione nazionale delle prescrizioni CEE concernenti il campo di visibilita' anteriore del conducente; Vista la direttiva della commissione n. 88/366/CEE con la quale vengono apportate modifiche ed integrazioni alle prescrizioni tecniche della direttiva n. 77/649/CEE per quanto riguarda il campo di visibilita' anteriore del conducente dei veicoli a motore: Ritenuto di dover corrispondentemente modificare ed integrare in un unico testo le disposizioni dei decreti ministeriali 6 aprile 1978 e 12 gennaio 1982 con i quali sono state emenate prescrizioni conformi alle direttive n. 77/649/CEE e n. 81/643/CEE: Decreta: Art. 1. Gli allegati elencati nell'art. 4 al presente decreto sostituiscono dal 1 ottobre 1988 gli allegati al decreto ministeriale 6 aprile 1978, come aggiornati con decreto ministeriale 12 gennaio 1982, recanti norme relative alla omologazione CEE dei tipi a motore per quanto riguarda il campo di visibilita' anteriore del conducente. NOTE AVVERTENZA: Il testo delle note qui pubblicato e' stato redatto ai sensi dell'art. 10, comma 3, del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge alle quali e' operato il rinvio. Restano invariati il valore e l'efficacia degli atti legislativi qui trascritti.
Note alle premesse: - La legge n. 942/1973 reca: ricezione nella legislazione italiana delle direttive della Comunita' economica europea concernenti il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla omologazioine dei veicoli a motore e dei loro rimorchi. - La direttiva della commissione n. 88/366/CEE, e' stata pubblicata nella "Gazzetta Ufficiale" delle Comunita' economiche europee n. L181 del 12 luglio 1988 e ripubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 2 serie speciale - n. 72 del 19 settembre 1988.