IL MINISTRO DEL BILANCIO
                   E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto  ministeriale  del 21 settembre 1985, registrato
alla Corte dei conti il 14 novembre 1985, registro n.  2,  foglio  n.
70,  con il quale e' stata impegnata, a favore della Cassa depositi e
prestiti, per il 1984, la somma complessiva di L. 504,848.4  miliardi
pari  alla  prima  autorizzazione  di  spesa  di cui al punto 3 della
delibera CIPE 22 febbraio 1985;
  Visto  il  successivo  proprio  decreto 29 ottobre 1986, registrato
alla Corte dei conti il 20 novembre 1986, registro n.  2,  foglio  n.
110,  con il quale e' stato assunto l'ulteriore impegno, per il 1984,
della somma complessiva di lire 129,748.8  miliardi  a  favore  della
Cassa  depositi  e  prestiti,  per  i  successivi  trasferimenti alle
regioni interessate, per la  realizzazione  dei  rispettivi  progetti
d'investimento immediatamente eseguibili in regola con l'apertura dei
cantieri;
  Visto,  inoltre,  il  successivo  decreto d'impegno del 1  dicembre
1986, registrato alla Corte dei conti il 13 dicembre  1986,  registro
n.  2,  foglio  n.  132, con il quale e' impegnata, per il 1984, cap.
7090, l'importo complessivo di  L.  159.459.800.000  a  favore  della
Cassa  depositi  e  prestiti,  per  i  successivi  trasferimenti alle
regioni interessate  in  esso  indicate,  per  la  realizzazione  dei
progetti  d'investimento  immediatamente  eseguibili,  in  regola con
l'apertura dei cantieri;
  Visto  il  decreto  del Ministro del tesoro n. 118571, del 14 marzo
1989, registrato alla Corte dei conti il 24 marzo 1989,  registro  n.
10,  foglio  n.  115,  con  il  quale  viene  recata la variazione in
aumento, per il 1989, al cap. 7090, per l'importo complessivo  di  L.
10.394.844.000,   relativa   al   prestito   BEI   concesso   per  il
finanziamento dei progetti regionali numeri 57 e 61  "Acque  Piemonte
FIO  C"  (per  L. 8.395.840.495) e n. 70 "Forestazione Durci Sardegna
FIO A" (per L. 1.999.004.355);
  Considerato  che per i detti progetti numeri 57 e 61, e' gia' stata
erogata la somma complessiva di L. 19.587.300.000 (a valere sui fondi
statali  impegnati  con  i  tre soprarichiamati decreti ministeriali)
nonche' le somme di L. 3.598.182.540 quale prima  tranche  BEI  e  L.
4.997.448.925,  quale  seconda tranche BEI, relative al finanziamento
complessivo di L.  30.508.000.000  approvato  con  delibera  CIPE  22
febbraio  1985  e  che,  pertanto,  per l'integrale copertura di tale
progetto, occorre l'ulteriore disponibilita' di L.  2.325.068.535;
  Atteso,  pertanto,  che  a  seguito dell'entrata nel bilancio dello
Stato della terza tranche BEI, arrotondata  a  L.  8.395.840.000,  si
determina,  attraverso  l'utilizzazione  della richiamata somma di L.
2.325.068.535, la copertura integrale del finanziamento  relativo  ai
soprarichiamati progetti numeri 57 e 61 e si rende quindi disponibile
l'importo di L. 6.070.771.465 da redistribuire a favore dei  restanti
progetti  prontamente eseguibili, di cui alla citata delibera CIPE 22
febbraio 1985;
  Atteso,  altresi',  che  al  momento  e' in corso di definizione da
parte del Ministro del bilancio e della programmazione  economica  la
redistribuzione  della  richiamata somma di L. 6.070.771.465 a favore
della Cassa depositi e prestiti per  il  finanziamento  dei  restanti
progetti FIO, di cui alla delibera del 22 febbraio 1985;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  La  somma  complessiva  di L. 4.324.072.535 e' impegnata - a valere
sulle tranches BEI richiamate in preambolo -  a  favore  della  Cassa
depositi  e  prestiti  per  i  successivi  trasferimenti alle regioni
interessate, come di seguito indicato:
   l'importo  di  L. 2.325.068.535 da devolvere alla regione Piemonte
per il finanziamento integrale dei progetti numeri  57  e  61  "Acque
Piemonte - FIOC";
   l'importo  di  L. 1.999.004.000 da devolvere alla regione Sardegna
per l'ulteriore finanziamento del progetto n. 70 "Forestazione  Durci
Sardegna FIO A".