IL MINISTRO DEL BILANCIO
                   E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la legge 22 dicembre 1984, n. 887, art. 12, primo comma, che
prevede lo stanziamento, nello stato di previsione  della  spesa  del
Ministero del bilancio e della programmazione economica, per il 1985,
della somma di lire 1.500 miliardi, per il finanziamento di  progetti
immediatamente  eseguibili,  per  interventi  di  rilevante interesse
economico sul territorio,  nell'agricoltura,  nell'edilizia  e  nelle
infrastrutture,   nonche'   per  la  tutela  dei  beni  culturali  ed
ambientali e per le opere di edilizia scolastica ed universitaria;
  Visto  il  decreto-legge  25  novembre  1985, n. 667, convertito in
legge n. 7/86, per effetto del quale le  risorse  dello  stanziamento
anzidetto,  disponibili per il finanziamento di cui sopra, sono state
ridotte a lire1.490 miliardi;
  Visto  il  successivo  secondo comma dello stesso art. 12, il quale
autorizza il ricorso alla Banca europea per gli  investimenti  (BEI),
fino  alla  concorrenza  del controvalore di lire 1.500 miliardi, per
l'accensione di mutui per il finanziamento dei progetti anzidetti;
  Vista  la  delibera  CIPE  6  febbraio  1986,  con la quale vengono
individuati   ed   approvati   i   finanziamenti   per   i   progetti
d'investimento    immediatamente   eseguibili,   per   un   ammontare
complessivo  di  lire  2.989,968  miliardi,  di  cui  lire  1.962,767
miliardi  per  i  progetti  di  competenza regionale e lire 1.027,201
miliardi per i progetti di competenza delle amministrazioni centrali;
  Visto,   in   particolare,  il  punto  5,  primo  capoverso,  della
sopracitata delibera CIPE 6 febbraio 1986  che  dispone,  nelle  more
della   definizione   delle  procedure  istruttorie  BEI,  una  prima
assegnazione, indicata nella seconda colonna del precedente punto  1,
per complessive lire 1.498,968 miliardi, di cui lire 978,092 miliardi
per i progetti di competenza regionale e lire 511,876 miliardi per  i
progetti di competenza delle amministrazioni centrali;
  Visto  il proprio decreto del 25 giugno 1986, registrato alla Corte
dei conti il 16 luglio 1986, registro n. 1, foglio  n.  395,  con  il
quale  e'  stata  impegnata  la  sopracitata  somma  di  lire 978,092
miliardi per il 1985, a favore della Cassa depositi e prestiti per  i
successivi   trasferimenti   alle   regioni   interessate,   per   il
finanziamento dei rispettivi progetti;
  Visto  il  decreto del Ministro del tesoro n. 108158 del 7 febbraio
1989, registrato alla Corte dei conti il 15 febbraio  1989,  registro
n.  5,  foglio  n.  167,  con il quale viene recata, per il 1989, una
variazione in aumento al cap. 7090, per l'importo complessivo  di  L.
47.975.984.000,   relativa   al   prestito   BEI,   concesso  per  il
finanziamento dei progetti regionali:
   "Disinquinamento   Gorzone   II   FIO/B"  per  lire  9.994.987.630
corrispondente al progetto n. 113 - Veneto;
   "Infrastrutture  idriche  Sardegna - FIO/B" per lire 6.996.491.345
corrispondente ai progetti 98 e 99 - Sardegna;
   "Interporto   Orbassano   -   FIO   B"   per   lire  9.995.037.495
corrispondente al progetto n. 86 - Piemonte;
   "Difesa  Ambiente  Basilicata  -  FIO  B"  per  lire 5.996.989.620
corrispondente ai progetti 46, 47 e 48 - Basilicata;
   "Infrastrutture   Lazio   -   FIO   B"   per  lire  14.992.478.075
corrispondente ai progetti 71, 72, 73 e 74 - Lazio;
  Considerato  che  per il progetto n. 86 "Interporto Orbassano - FIO
B" e' gia' stata erogata la somma di L. 17.441.000.000 (a valere  sui
fondi statali impegnati con il soprarichiamato decreto ministeriale),
nonche' la somma di L. 9.994.923.900, quale 1a tranche BEI,  relativa
al  finanziamento  complessivo  di  lire  35  miliardi  approvato con
delibera CIPE 6 febbraio 1986  e  che,  pertanto,  per  la  integrale
copertura  di tale progetto, occorre l'ulteriore disponibilita' di L.
7.564.076.100;
  Atteso pertanto che a seguito dell'entrata nel Bilancio dello Stato
della seconda tranche BEI, pari  a  L.  9.995.037.495,  si  determina
attraverso    l'utilizzazione    della   richiamata   somma   di   L.
7.564.076.100, la copertura integrale del finanziamento  relativo  al
progetto 86 sopraindicato e si rende quindi disponibile un importo di
L. 2.430.961.395, da redistribuire a  favore  dei  restanti  progetti
prontamente  eseguibili,  di cui alla citata delibera CIPE 6 febbraio
1986;
  Atteso,  altresi',  che  al  momento  e' in corso di definizione da
parte del Ministero del bilancio e della programmazione economica  la
redistribuzione  della somma di L. 2.430.961.395 a favore della Cassa
depositi e prestiti per il finanziamento dei restanti  progetti  FIO,
di cui alla citata delibera CIPE del 6 febbraio 1986;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  La  somma  complessiva  di  L.  45.545.022.605  e'  impegnata,  per
l'esercizio 1989, a favore della Cassa depositi e  prestiti,  per  il
successivo    trasferimento   alle   regioni   interessate   per   il
finanziamento dei progetti di cui alla delibera CIPE 6 febbraio 1986,
di seguito indicati:
   A)  "Disinquinamento  Gorzone  II  FIO  B" per lire 9.994.987.465,
corrispondente al progetto n. 113 - Veneto.
   B) "Infrastrutture idriche Sardegna - FIO B" per L. 6.996.491.345,
corrispondente ai progetti numeri 98 e 99 - Sardegna.
   C) "Interporto Orbassano - FIO B" per lire 7.564.076.100, a totale
copertura del corrispondente progetto n. 86 - Piemonte.
   D)  "Difesa  Ambiente  Basilicata - FIO B" per lire 5.996.989.620,
corrispondente ai progetti numeri 46, 47 e 48 - Basilicata.
   E)  "Infrastrutture  Lazio  -  FIO  B"  per  lire  14.992.478.075,
corrispondente ai progetti numeri 71, 72, 73 e 74 - Lazio.