IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto   il   decreto-legge   12   novembre  1982,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto l'art. 1 del decreto-legge 26 gennaio 1987, n. 8, convertito,
con modificazioni, dalla legge 27 marzo 1987,  n.  120,  che  dispone
interventi  urgenti sul territorio nazionale per rimuovere incombenti
pericoli per la pubblica incolumita' dovuti a  movimenti  franosi  in
atto ovvero a gravi dissesti idrogeologici;
  Visto il comma 7 dell'art. 17 della legge 11 marzo 1988, n. 67;
  Vista  l'ordinanza  28  gennaio  1988  n. 1348/FPC pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 31 dell'8 febbraio 1988;
  Vista  l'ordinanza  n.  1433  del  12  aprile 1988 pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 93 del 2 aprile 1988 con la quale si concede un
finanziamento  di L. 1.000.000.000 a fronte di un progetto di massima
di L. 7.493.000.000;
  Vista la nota del comune di Baiso n. 2185 del 13 maggio 1989 con la
quale si richiede il finanziamento della restante somma,  pari  a  L.
6.493.000.000,  per  il completamento del consolidamento gia' in atto
negli abitati  di  Baiso  capoluogo  e  delle  frazioni  Levizzano  e
Borgonovo.
  Considerata l'estrema limitatezza dei fondi disponibili;
  Ravvisata   comunque  la  necessita'  di  consentire  un  immediato
intervento teso alla eliminazione dei piu' impellenti pericoli per la
pubblica incolumita';
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Al  fine di consentire il proseguimento delle opere principali tese
alla eliminazione del pericolo incombente nel comune di Baiso di  cui
in  premessa, e' assegnato al comune medesimo un ulteriore contributo
di L. 500.000.000.