IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA
                   DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
  Visto  il  decreto-legge  5  giugno 1986, n. 233, convertito con la
legge  1›  agosto  1986,  n.  430,  recante   norme   urgenti   sulla
liquidazione  coatta  amministrativa  delle  societa' fiduciarie e di
revisione  e  disposizioni  transitorie  sugli   enti   di   gestione
fiduciaria;
  Vista  la  sentenza  27  agosto  1988, con la quale il tribunale di
Torino - sezione fallimentare, ha dichiarato lo stato  di  insolvenza
della  societa' "Tecnofiduciaria - Societa' fiduciaria e di revisione
S.p.a.", con sede in Torino;
  Visto  il conseguente decreto ministeriale 8 settembre 1988, con il
quale  la  societa'  "Tecnofiduciaria  -  Societa'  fiduciaria  e  di
revisione  S.p.a.", con sede in Torino, piazza Solferino, 9, e' stata
posta in liquidazione coatta amministrativa, ed e' stato nominato  un
commissario  liquidatore, nella persona del prof. Alberto Jorio, nato
a Bologna il 24 ottobre 1940, con studio in  Torino,  corso  Vittorio
Emanuele II n. 71;
  Visto  il  decreto  ministeriale 25 febbraio 1989, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 56 dell'8 marzo 1989,
con  il quale e' stato nominato il comitato di sorveglianza presso la
societa'  "Tecnofiduciaria  -  Societa'  fiduciaria  e  di  revisione
S.p.a.";
  Visto  il  decreto  ministeriale  29 dicembre 1988, con il quale e'
stata disposta la liquidazione coatta amministrativa  della  societa'
"Leasing  Italia  S.r.l.",  con  sede in Saluzzo, in quanto risultava
collegata con la S.p.a. Tecnofiduciaria, ai sensi e per  gli  effetti
dell'art. 2, comma 1, lettere c) e d), del decreto-legge sopra citato
in quanto aveva con la fiduciaria unicita' di  direzione  ed  era  da
questa finanziata in via continuativa;
  Visto  il  decreto  ministeriale  24 novembre 1988, con il quale e'
stata disposta la liquidazione coatta amministrativa  della  societa'
"Centro  sviluppo  leasing  S.p.a",  con  sede  in  Torino, in quanto
risultava collegata con la S.p.a.  Tecnofiduciaria, ai  sensi  e  per
gli  effetti dell'art. 2, comma 1, lettere c) e d), del decreto-legge
sopra citato in quanto aveva con la fiduciaria unicita' di  direzione
ed era da questa finanziata in via continuativa;
  Vista  la sentenza del 12-17 giugno 1989, con la quale il tribunale
di  Saluzzo  -  sezione  fallimentare,  ha  dichiarato  lo  stato  di
insolvenza   della  societa'  "Tecnoimmobili  S.r.l.",  con  sede  in
Saluzzo, piazza Cavour  n.  16,  ricorrendo  le  condizioni  previste
dall'art. 2, comma 1, del decreto-legge sopra citato, lettera b), per
quanto riguarda la "Leasing Italia S.r.l." e lettera d),  per  quanto
riguarda la "Centro sviluppo leasing S.p.a.";
 Ritenuto  che  ai  sensi  dell'art. 2, comma 1, lettere b) e d), del
decreto-legge sopra citato, occorre sottoporre a liquidazione  coatta
amministrativa la societa' "Tecnoimmobili S.r.l.";
                               Decreta:
  1.  La societa' "Tecnoimmobili S.r.l.", con sede in Saluzzo, piazza
Cavour n. 16, e' posta in liquidazione coatta amministrativa.
  2. Alla suddetta procedura di liquidazione coatta amministrativa e'
preposto il prof. Alberto Jorio, nato a Bologna il 24  ottobre  1940,
con  studio  in  Torino,  corso  Vittorio  Emanuele  II  n. 71, quale
commissario liquidatore della "Tecnofiduciaria - Societa'  fiduciaria
e di revisione S.p.a.", nominato con decreto ministeriale 8 settembre
1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  217  del  15  settembre
1988.
  3.  Alla  medesima  procedura  e'  preposto altresi' il comitato di
sorveglianza   della   liquidazione   coatta   amministrativa   della
"Tecnofiduciaria   -  Societa'  fiduciaria  e  di  revisione  S.p.a."
composto dai signori:
   dott.  Giuseppe  Giachino,  nato  a Fossano il 14 settembre 1943 e
residente in Torino, corso Matteotti n. 21;
   dott.ssa  Anna  Maria  Lovaglio, nata a Roma il 1› gennaio 1954 ed
ivi residente in via del Quadraretto n. 32;
   prof.  Marco Reboa, nato a Milano il 21 aprile 1955 e residente in
Milano, via Medici n. 9.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 11 luglio 1989
                                               Il Ministro: BATTAGLIA