Con decreto del prefetto di Firenze n. 4058/88 1 sett. del 4 febbraio 1988 l'Universita' degli studi di Firenze e' stata autorizzata ad accettare da parte del comune di Firenze - Rip. I.S.P. U.S.L. 10/A n. 750, la donazione consistente in volumi di argomento igienico-sanitario per un valore di L. 2.250.000, da destinare all'istituto igiene interfacolta'. Con decreto del prefetto di Firenze n. 4111/88 1 sett. del 5 aprile 1988 l'Universita' degli studi di Firenze e' stata autorizzata ad accettare da parte della S.p.a. Nuovo Pignone la donazione per un valore di L. 1.000.000, da destinare al dipartimento di energetica. Con decreto del prefetto di Firenze n. 4112/88 1 sett. del 5 aprile 1988 l'Universita' degli studi di Firenze e' stata autorizzata ad accettare da parte della Cassa di risparmio di Firenze la donazione per un valore di L. 17.500.000, da destinare all'istituto di microbiologia. Con decreto del prefetto di Firenze n. 4113/88 1 sett. del 5 aprile 1988 l'Universita' degli studi di Firenze e' stata autorizzata ad accettare da parte del comune di Faenza la donazione per un valore di L. 1.000.000, da destinare al dipartimento di progettazione dell'architettura. Con decreto del prefetto di Firenze n. 4314/88 1 sett. del 15 giugno 1988 l'Universita' degli studi di Firenze e' stata autorizzata ad accettare da parte della sig.ra Anna Camagna ved. Procissi la donazione consistente in 750 volumi e 150 contenitori di opuscoli e schede per un valore di L. 15.000.000, da destinare alla biblioteca matematica. Con decreto del prefetto di Firenze n. 4315/88 1 sett. del 15 giugno 1988 l'Universita' degli studi di Firenze e' stata autorizzata ad accettare da parte della regione Toscana la donazione per un valore di L. 3.000.000, da destinare al dipartimento di statistica. Con decreto del prefetto di Firenze n. 4316/88 1 sett. del 15 giugno 1988 l'Universita' degli studi di Firenze e' stata autorizzata ad accettare da parte della provincia di Firenze la donazione per un valore di L. 4.800.000, da destinare al dipartimento di progettazione dell'architettura, per la mostra "Le ragioni dell'abitare".