Con i decreti ministeriali emanati nelle date appresso indicate e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/81, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia: Decreto ministeriale n. 1073 del 23 giugno 1989 REGIONE TOSCANA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole) Grosseto: siccita' nel periodo dal 1 ottobre 1988 al 31 marzo 1989 nel territorio provinciale. Siena: siccita' verificatesi nel periodo dal 1 ottobre 1988 al 31 marzo 1989 nel territorio dei comuni di Asciano, Buonconvento, Castelnuovo Berardenga, Montalcino, Monteroni d'Arbia, Murlo, Pienza, Rapolano Terme, San Giovanni d'Asso, San Quirico d'Orcia, Siena e Trequanda. Decreto ministeriale n. 822 del 23 giugno 1989 REGIONE MOLISE (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle strutture aziendali e alle strutture interaziendali) Campobasso: tromba d'aria del 26 febbraio 1989 nel territorio dei comuni di Guardialfiera, Larino, Palata. Isernia: piogge alluvionali dal 25 febbraio 1989 al 26 febbraio 1989 nel territorio dei comuni di Castelverrino, Cerro al Volturno, Isernia, Montaquila; tromba d'aria dal 25 febbraio 1989 al 26 febbraio 1989 nel territorio dei comuni di Conca Casale, Frosolone, Sesto Campano, Venafro. Decreto ministeriale n. 1074 del 23 giugno 1989 REGIONE PUGLIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole) Siccita' verificatasi nel periodo 1 gennaio 1989-30 aprile 1989 nel territorio delle province di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto. Decreto ministeriale n. 1075 del 23 giugno 1989 REGIONE CALABRIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole) Cosenza: prolungata siccita' verificatasi dal 21 settembre 1988 al 27 febbraio 1989 nel territorio provinciale. Catanzaro: prolungata siccita' verificatasi nel periodo dal 1 ottobre 1988 al 20 aprile 1989 nel territorio dei comuni di Carfizzi, Castelsilano, Ciro', Ciro' Marina, Crucoli, Melissa, Pallagorio, S. Nicola dell'Alto, Savelli, Umbriatico, Verzino, Caccuri, Cerenzia, Casabona, Cotronei, Belvedere Spinello, S. Mauro Marchesato, Santa Severina, Crotone, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Rocca di Neto, Scandale, Strogoli, Botricello, Cerva, Petrona', Andali, Belcastro, Mesoraca, Petilia Policastro, Roccabernarda, Marcedusa e Cropani. Decreto ministeriale n. 1121 del 6 luglio 1989 REGIONE SICILIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole) Agrigento: siccita' dal 1 ottobre 1988 al 30 maggio 1989 nell'intero territorio provinciale. Caltanissetta: siccita' dal 1 ottobre 1988 al 30 maggio 1989 nell'intero territorio provinciale. Catania: siccita' dal 1 ottobre 1988 al 30 maggio 1989 nell'intero territorio provinciale. Enna: siccita' dal 1 ottobre 1988 al 30 maggio 1989 nell'intero territorio provinciale. Palermo: siccita' dal 1 ottobre 1988 al 30 maggio 1989 nell'intero territorio provinciale. Trapani: siccita' dal 1 ottobre 1988 al 30 maggio 1989 nell'intero territorio provinciale. Decreto ministeriale n. 1045 del 10 luglio 1989 REGIONE PIEMONTE (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole e alle strutture interaziendali) Alessandria: piogge alluvionali dal 10 ottobre 1988 al 19 ottobre 1988 nel territorio dei comuni di Castellania, Castelletto d'Erro, Costa Vescovato, Cremolino, Melazzo, Montechiaro d'Acqui, Morsasco, Ponzone, Rivalta Bormida, Sale, San Cristoforo, Sant'Agata Fossili, Sarezzano, Spigno Monferrato, Spineto Scrivia, Tagliolo Monferrato, Viguzzolo. Asti: piogge alluvionali dal 3 agosto 1988 al 4 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Agliano, Camerano Casasco, Cassinasco, Incisa Scapaccino, Nizza Monferrato, Vigliano d'Asti; grandinate del 21 agosto 1988 nel territorio del comune di Castagnole delle Lanze; piogge alluvionali dal 10 ottobre 1988 al 19 ottobre 1988 nel territorio dei comuni di Castagnole delle Lanze, Castelnuovo Belbo, Cortiglione, Loazzolo, Nizza Monferrato. Cuneo: piogge alluvionali dal 3 agosto 1988 al 4 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Martiniana Po, Monastero di Vasco, Rifreddo, Sanfront; grandinate dell'11 agosto 1988, del 22 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Bagnolo Piemonte, Boves; piogge alluvionali dal 10 ottobre 1988 al 19 ottobre 1988 nel territorio dei comuni di Borgomale, Castiglione Tinella. Novara: grandinate del 29 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Briona, Casaleggio Novara, Castellazzo Novarese, San Pietro Mosezzo, Vicolungo. Torino: piogge alluvionali dal 3 agosto 1988 al 4 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Alpignano Caselette, Cumiana, Druento, Prosasco, Grugliasco, Monastero di Lanzo, Orbassano, Pinerolo, Rivalta di Torino, Rivoli, San Pietro Val Lemina; grandinate del 4 agosto 1988, dell'11 agosto 1988, del 15 agosto 1988, del 14 settembre 1988 nel territorio dei comuni di Alpignano, Bibiana, Bosconero, Bricherasio, Campiglione-Fenile, Cantalupa, Caselette, Caselle Torinese, Druento, Feletto, Frossasco, Leini', Lombardore, Lusernetta, Ozegna, Pianezza, Pinerolo, Pino Torinese, Rivarolo Canavese, Rivarossa, Rivoli, Roletto, Rosta, San Benigno Canavese, San Francesco al Campo, San Gillio, San Giusto Canavese, San Maurizio Canavese, San Pietro Val Lemina, Venaria, Villarbasse; piogge alluvionali dal 10 ottobre 1988 al 19 ottobre 1988 nel territorio dei comuni di Alice Superiore, Borgiallo, Castellamonte, Castelnuovo Nigra, Chiesanuova, Cintano, Colleretto Castelnuovo, Lugnacco. Vercelli: piogge alluvionali dal 10 ottobre 1988 al 19 ottobre 1988 nel territorio dei comuni di Muzzano, Netro, Valduggia. Decreto ministeriale n. 1133 del 10 luglio 1989 REGIONE LAZIO (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole) Viterbo: siccita' dal 1 novembre 1988 al 30 aprile 1989 nel territorio dei comuni di Arlena di Castro, Canino, Cellere, Ischia di Castro, Montalto di Castro, Monte Romano, Piansano, Tarquinia, Tessennano, Tuscania. Le regioni Toscana, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia, Piemonte e Lazio ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi, previste dalla legge 15 ottobre 1981, n. 590, e successive modificazioni ed integrazioni.