IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
 
  Veduto lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova, approvato
con regio decreto 7 ottobre 1926, n.  2054  e  modificato  con  regio
decreto 13 ottobre 1927, n. 2846, e successive modificazioni;
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Veduto  il  regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Veduto  il  regio  decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Veduta la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Veduta la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vedute  le  proposte  di  modifiche  dello  statuto formulate dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale;
  Sulla proposta del Ministro per la pubblica istruzione;
 
                               Decreta:
 
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Genova, approvato e
modificato con i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente  modificato
come appresso:
 
                               Art. 1.
 
  Gli articoli da 457 a 470, relativi alla scuola di specializzazione
in chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso, sono soppressi.
 
                               Art. 2.
 
  Gli articoli da 419 a 423, relativi alla scuola di specializzazione
in  chirurgia  dell'apparato  digerente   ed   endoscopia   digestiva
chirurgica, sono soppressi.
 
                               Art. 3.
 
  Gli articoli da 364 a 367, relativi alla scuola di specializzazione
in cardiologia, sono soppressi.
 
                               Art. 4.
 
  Dopo  l'art. 363 e con il conseguente spostamento della numerazione
successiva, sono inseriti i  seguenti  nuovi  articoli,  relativi  al
riordinamento delle scuole sopraelencate.
 
          Scuola di specializzazione in chirurgia d'urgenza
                         e di pronto soccorso
 
  Art. 363. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso presso l'Universita'  degli  studi  di
Genova.
  La  scuola  di  specializzazione in chirurgia d'urgenza e di pronto
soccorso ha lo scopo di fornire le competenze professionali  sia  per
il trattamento delle urgenze chirurgiche spontanee e traumatiche, sia
per il  trattamento  dei  politraumatizzati  in  corso  di  pubbliche
calamita'.  La  scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso.
  Art. 364. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
cinque  per  ciascun  anno  di  corso,  per  un totale di venticinque
specializzandi.
  Art. 365. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia,  istituto  di  clinica  chirurgica e cattedra di chirurgia
d'urgenza.
  Art.  366.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  367.  -  La  scuola  comprende  sei  aree  di  insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) chirurgia e propedeutica chirurgica;
    b) chirurgia d'urgenza;
    c) pronto soccorso;
    d) diagnostica;
    e) anestesia e rianimazione;
    f) medicina sociale.
  Art.  368.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Chirurgia e propedeutica chirurgica:
     chirurgia generale;
     tecniche operatorie;
     fisiopatologia chirurgica;
     chirurgia sperimentale.
 
   b) Chirurgia d'urgenza:
     chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso;
     chirurgia di guerra;
     chirurgia ginecologica;
     chirurgia maxillo-facciale;
     chirurgia pediatrica;
     chirurgia plastica e riparatrice;
     chirurgia del politraumatizzato;
     chirurgia toracica;
     chirurgia urologica;
     chirurgia vascolare;
     cardiochirurgia;
     microchirurgia;
     neurochirurgia;
     tecniche di alimentazione artificiale nel paziente critico;
     traumatologia dell'apparato locomotore.
 
   c) Pronto soccorso:
     organizzazione chirurgica delle grandi calamita';
     metodologia organizzativa dei disastri sul territorio;
     chirurgia di piccolo pronto soccorso.
 
   d) Diagnostica:
     patologia clinica;
     anatomia ed istologia patologica;
     radiologia  e  tecniche  eidologiche (diagnostica per analisi di
immagini);
     endoscopia diagnostica ed operativa;
     angioradiologia.
 
   e) Anestesia e rianimazione:
     anestesiologia;
     rianimazione e terapia intensiva.
 
   f) Medicina sociale:
     medicina legale e delle assicurazioni;
     medicina delle comunita';
     lingua straniera (inglese scientifico).
 
  Art. 369. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte  ore  elettivo).  La  frequenza  nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 
 1› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 160):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  70
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
    chirurgia sperimentale   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
   Pronto soccorso (ore 60):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . .   "   60
   Diagnostica (ore 50):
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
   Anestesia e rianimazione (ore 40):
    anestesiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Medicina sociale (ore 20):
    lingua straniera (inglese scientifico)   . . . . . . . .   "   20
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
 2› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 100):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  60
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
   Pronto soccorso (ore 50):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . .   "   50
   Diagnostica (ore 100):
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . .   "   50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . .   "   50
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . .  ore  60
   Medicina sociale (ore 20):
    medicina delle comunita'   . . . . . . . . . . . . . . .   "   20
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
 3› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  60
   Chirurgia d'urgenza (ore 170):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
    microchirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
chirurgia vascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    tecniche di alimentazione artificiale nel
paziente critico   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
   Pronto soccorso (ore 30):
    organizzazione chirurgica delle grandi calamita'   . . .   "   30
   Diagnostica (ore 80):
    radiologia e tecniche eidologiche (diagnostica per
l'analisi di immagini)   . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . .   "   30
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . .   "   60
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
 4› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  60
   Chirurgia d'urgenza (ore 260):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   60
    chirurgia ginecologica   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    chirurgia urologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    neurochirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    traumatologia dell'apparato locomotore   . . . . . . . .   "   40
    chirurgia pediatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Pronto soccorso (ore 40):
    metodologia organizzativa dei disastri
sul territorio   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Diagnostica (ore 40):
    angioradiologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
 5› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 50):
    tecniche operatorie  . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
   Chirurgia d'urgenza (ore 310):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
    chirurgia plastica e riparatrice   . . . . . . . . . . .  ore  50
    cardiochirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    chirurgia toracica   . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   60
    chirurgia del politraumatizzato  . . . . . . . . . . . .   "   30
    chirurgia maxillo-facciale   . . . . . . . . . . . . . .   "   30
    chirurgia di guerra  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
   Medicina sociale (ore 40):
    medicina legale e delle assicurazioni  . . . . . . . . .   "   40
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  Art.  370.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti o servizi:
   chirurgia   d'urgenza   con   particolare  riguardo  alle  urgenze
toraco-addominali;
   chirurgia generale;
   patologia clinica per l'urgenza;
   terapia intensiva;
   endoscopia;
   diagnostica eidologica.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
 
         Scuola di specializzazione in chirurgia dell'apparato
             digerente ed endoscopia digestiva chirurgica
 
  Art. 371. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
dell'apparato digerente ed  endoscopia  digestiva  chirurgica  presso
l'Universita' degli studi di Genova.
  La   scuola  ha  lo  scopo  di  formare  specialisti  in  chirurgia
dell'apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia
dell'apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica.
  Art. 372. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita'
pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
quattro   per   ciascun  anno  di  corso,  per  un  totale  di  venti
specializzandi.
  Art. 373. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia, istituto di clinica chirurgica generale.
  Art.  374.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  375.  -  La  scuola  comprende  cinque aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) propedeutica;
    b) patologia speciale e metodologia clinica;
    c) diagnostica clinica e di laboratorio;
    d) terapia chirurgica generale e speciale;
    e) tecniche operatorie.
 
  Art.  376.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Propedeutica:
     anatomia descrittiva e chirurgica;
     fisiopatologia e semeiotica funzionale;
     anatomia e istologia patologica;
     anestesia e rianimazione;
     tecnologie biomediche.
 
   b) Patologia speciale e metodologia clinica:
     metodologia clinica chirurgica;
     chirurgia generale (per la patologia intersistemica);
     riabilitazione in chirurgia digestiva.
 
   c) Diagnostica clinica e di laboratorio:
     clinica  e  diagnostica  differenziale  delle  malattie apparato
digerente;
     patologia clinica;
     diagnostica per immagini;
     tecnica e diagnostica endoscopica;
     chirurgia generale.
 
   d) Terapia chirurgica generale e speciale:
     terapia endoscopica;
     terapia chirurgica di elezione;
     terapia chirurgica di urgenza;
     terapia chirurgica pediatrica;
     terapia intensiva.
 
   e) Tecniche operatorie:
     tecniche operatorie di chirurgia generale;
     tecniche operatorie del tubo digerente;
     tecniche  operatorie  nella  chirurgia  del fegato, vie biliari,
pancreas e milza;
     tecniche operatorie di chirurgia vascolare;
     tecniche operatorie dei trapianti (fegato, pancreas, etc.).
 
  Art. 377. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento    ore    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 
  1› Anno:
   Propedeutica (ore 270):
    anatomia descrittiva e chirurgica  . . . . . . . . . . .  ore  50
    fisiopatologia e semeiotica funzionale   . . . . . . . .   "   80
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . .   "   50
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
    tecnologie biomediche  . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   65
   Patologia speciale e metodologia clinica (ore 90):
    metodologiaclinica chirurgica  . . . . . . . . . . . . .   "   40
    chirurgia generale (per la patologia
intersistemica)  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 40):
    clinica e diagnostica differenziale delle
malattie dell'apparato digerente   . . . . . . . . . . . . .   "   40
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  2› Anno:
   Propedeutica (ore 95):
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . .  ore  40
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . .   "   55
   Patologia speciale e metodologia clinica (ore 150):
    metodologia clinica chirurgica   . . . . . . . . . . . .   "   60
    chirurgia generale (per la patologia intersistemica)   .   "   90
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 155):
    diagnostica per immagini   . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    tecnica e diagnostica endoscopica  . . . . . . . . . . .   "   65
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  3› Anno:
   Patologia speciale e metodologia clinica (ore 60):
    riabilitazione in chirurgia digestiva  . . . . . . . . .  ore  60
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 255):
    clinica e diagnostica differenziale delle
malattie dell'apparato digerente   . . . . . . . . . . . . .   "   60
    diagnostica per immagini   . . . . . . . . . . . . . . .   "   60
    tecnica diagnostica endoscopica  . . . . . . . . . . . .   "   75
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   60
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 35):
    terapia endoscopica  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   35
   Tecniche operatorie (ore 50):
    tecniche operatorie di chirurgia generale  . . . . . . .  ore  50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  4› Anno:
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  60
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 200):
    terapia endoscopica  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   55
    terapia chirurgica di elezione   . . . . . . . . . . . .   "   65
    terapia intensiva  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   80
   Tecniche operatorie (ore 140):
    tecniche operatorie del tubo digerente   . . . . . . . .   "   50
    tecniche operatorie nella chirurgia del
    fegato, vie biliari, pancreas e milza  . . . . . . . . .   "   50
    tecniche operatorie di chirurgia generale  . . . . . . .   "   40
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  5› Anno:
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 30):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  30
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 180):
    terapia chirurgica di elezione   . . . . . . . . . . . .   "   60
    terapia chirurgica pediatrica  . . . . . . . . . . . . .   "   60
    terapia chirurgica d'urgenza   . . . . . . . . . . . . .   "   60
   Tecniche operatorie (ore 190):
    tecniche operatorie del tubo digerente   . . . . . . . .   "   50
    tecniche operatorie nella chirurgia del
fegato, vie biliari, pancreas e milza  . . . . . . . . . . .   "   50
    tecniche operatorie dei trapianti  . . . . . . . . . . .   "   30
    tecniche operatorie di chirurgia vascolare   . . . . . .   "   60
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  Art. 378. - Durante i cinque anni di corso e' richiesta la
frequenza ai fini dell'apprendimento nelle corsie e presso i seguenti
laboratori/reparti:
   reparti clinici di degenza;
   reparto di terapia intensiva;
   sale operatorie;
   laboratori di diagnostica non invasiva ed invasiva;
   laboratori di indagini anatomiche;
   laboratori sperimentali.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.
  Il consiglio della scuola ripartisce annualmente il monte ore
elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti.
 
              Scuola di specializzazione in cardiologia
 
  Art.   379.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
cardiologia presso l'Universita' degli studi di Genova.
  La  scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel
campo della cardiologia e  di  fornire  le  competenze  professionali
necessarie   per   il   conseguimento   del   diploma  che  legittima
l'assunzione della qualifica di specialista  in  cardiologia.      La
scuola rilascia il titolo di specialista in cardiologia.
  Art. 380. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato  in  sei
per   ciascun   anno   di   corso,  per  un  totale  di  ventiquattro
specializzandi.
  Art. 381. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia,  istituto  scientifico  di  medicina  interna, cattedra di
malattie dell'apparato cardiovascolare.
  Art.  382.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  383.  -  La  scuola  comprende  dieci  aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) struttura e metabolismo del cuore e dei vasi;
    b) fisiologia dell'apparato cardiovascolare;
    c) fisiopatologia cardiorespiratoria;
    d) medicina interna generale;
    e) semeiotica generale e cardiovascolare;
    f) informatica medica e strumentazione biomedica;
    g) metodologie diagnostiche non invasive;
    h) metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia;
    i) patologia e clinica cardiovascolare;
    l) farmacologia e terapia cardiovascolare.
 
  Art. 384. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi:
     anatomia    umana    normale    ed   embriologia   dell'apparato
cardiovascolare;
     biochimica e biofisica.
   b) Fisiologia dell'apparato cardiovascolare:
     fisiologia dell'apparato cardiovascolare.
   c) Fisiopatologia cardiorespiratoria:
     fisiopatologia cardiorespiratoria.
   d) Medicina interna generale:
     fondamenti di semeiotica medica;
     rapporti   tra   patologia   dei   vari   apparati  e  patologia
cardiovascolare.
   e) Semeiotica generale cardiovascolare:
     semeiotica del ricambio idrosalino;
     semeiotica fisica cardiovascolare.
   f) Informatica medica e strumentazione biomedica:
     informatica medica e strumentazione biomedica.
   g) Metodologie diagnostiche non invasive:
     indagini  diagnostiche  non  invasive  I  (elettrocardiografia e
vettocardiografia, fonocardiografia e poligrafia);
     indagini  diagnostiche  non  invasive  II (semeiotica funzionale
vascolare periferica, ergometria);
     indagini  diagnostiche  non  invasive  III  (elettrocardiografia
dinamica,  ecocardiografia,  radiologia  non  contrastografica,  TAC,
risonanza magnetica nucleare (RMN), metodiche radioisotopiche).
   h) Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia:
     indagini      diagnostiche      invasive     I     (emodinamica,
elettrofisiologia);
     indagini diagnostiche invasive II (radiologia contrastografia);
     cardiochirurgia.
   i) Patologia e clinica cardiovascolare:
     anatomia patologica;
     patologia e clinica cardiovascolare.
   l) Farmacologia e terapia cardiovascolare:
     farmacologia cardiovascolare;
     farmacologia e terapia cardiovascolare;
     terapie intensive cardiologiche.
 
 Art. 385. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e'
organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere
tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta
all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo). La frequenza nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 
  1› Anno:
   Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi (ore 50):
    anatomia umana normale ed embriologia
dell'apparato cardiovascolare
 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   20
    biochimica e biofisica   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
   Fisiologia dell'apparato cardiovascolare (ore 50):
    fisiologia dell'apparato cardiovascolare   . . . . . . .  ore  50
   Fisiopatologia cardiorespiratoria (ore 100):
    fisiopatologia cardiorespiratoria  . . . . . . . . . . .   "  100
   Medicina interna generale (ore 100):
    fondamenti di semeiotica medica  . . . . . . . . . . . .   "   50
    rapporti tra patologia di vari apparati e patologia
cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
   Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica del ricambio idrosalino   . . . . . . . . . .   "   50
   Informatica medica e strumentazione biomedica (ore 50):
    informatica medica e strumentazione biomedica  . . . . .   "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  2› Anno:
   Fisiologia dell'apparato cardiovascolare (ore 50):
    fisiologia dell'apparato cardiovascolare   . . . . . . .  ore  50
   Fisiopatologia cardiorespiratoria (ore 50):
    fisiopatologia cardiorespiratoria  . . . . . . . . . . .   "   50
   Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica fisica cardiovascolare  . . . . . . . . . . .   "   50
   Informatica medica e strumentazione biomedica (ore 50):
    informatica medica e strumentazione biomedica  . . . . .   "   50
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 50):
    indagini diagnostiche non invasive I   . . . . . . . . .   "   50
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia (ore 50):
    indagini diagnostiche invasive I   . . . . . . . . . . .   "   50
   Patologia e clinica cardiovascolare (ore 50):
    anatomia patologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   20
    patologia e clinica cardiovascolare  . . . . . . . . . .   "   30
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 50):
    farmacologia cardiovascolare   . . . . . . . . . . . . .  ore  50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  3› Anno:
   Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica fisica cardiovascolare  . . . . . . . . . . .  ore  50
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 100):
    indagini diagnostiche non invasive II  . . . . . . . . .   "  100
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia (ore 50):
    indagini diagnostiche invasive II  . . . . . . . . . . .   "   50
   Patologia e clinica cardiovascolare (ore 100):
    anatomia patologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   20
    patologia e clinica cardiovascolare  . . . . . . . . . .   "   80
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 100):
    farmacologia e terapia cardiovascolare   . . . . . . . .   "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  4› Anno:
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 100):
    indagini  diagnostiche non invasive III  . . . . . . . .  ore 100
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia (ore 100):
    cardiochirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "  100
   Patologia e clinica cardiovascolare (ore 100):
    patologia e clinica cardiovascolare  . . . . . . . . . .   "  100
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 100):
    terapie intensive cardiologiche  . . . . . . . . . . . .   "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
 
  Art.  386.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza     ai     fini     dell'apprendimento     nei     seguenti
reparti/divisioni/ambulatori/laboratori:
   reparti clinici di degenza;
   reparto di cura intensiva cardiologica;
   ambulatorio;
   laboratori di diagnostica non invasiva;
   laboratori di diagnostica invasiva.
   La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.
  Il  consiglio  della  scuola  ripartira'  annualmente  il monte ore
elettivo. Il consiglio della scuola predispone apposito  libretto  di
formazione,  che  consenta allo specializzando ed al consiglio stesso
il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei  progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  alla  Corte dei conti per la
registrazione e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 3 gennaio 1989
 
                               COSSIGA
 
                                  GALLONI, Ministro della pubblica
                                  istruzione
 Registrato alla Corte dei conti, addi' 23 marzo 1989
Registro n. 18 Istruzione, foglio n. 96