Con  decreto  ministeriale  5 giugno 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1981 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il 31 maggio 1989:
  1) Area industriale del comune di Acerra (Napoli). - Aziende
   impegnate  nei  lavori  relativi  alla  costruzione  stradale  del
   raccordo perimetrale di Pomigliano  d'Arco  (Napoli),  al  pendolo
   dell'asse  di  supporto  in localita' Spinello di Acerra (Napoli);
   lavoratori sospesi dal 7 giugno 1982 o  entro  tre  mesi  da  tale
   data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1983.
  2) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Costruzione del "Nuovo
   ospedale  civile S. Maria delle Grazie" in localita' La Schiana di
   Pozzuoli, lavoratori resisi disponibili  dal  3  febbraio  1986  o
   entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1986.
  3) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Imprese impegnate nella
  realizzazione del "Nuovo ospedale civile S. Maria delle Grazie"
  in localita' La Schiana di Pozzuoli (Napoli), lavoratori resisi
   disponibili dal 1› agosto 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988.
  4) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Costruzione impianto di
   depurazione  delle  acque  dell'emissario  di  Cuma I e II lotto -
   progetto PS3/45  e  PS/45B  per  conto  della  Casmez;  lavoratori
   disponibili  dal  1›  giugno  1983 o entro tre mesi dalla predetta
   data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 29 ottobre 1983.
  5) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Lavoratori dipendenti
   dalle aziende impegnate nei lavori di costruzione dell'impianto di
   depurazione delle acque dell'emissario di Cuma  I  e  II  lotto  -
   progetto   PS3/45   e  PS3/45B  per  conto  della  Casmez;  resisi
   disponibili dall'11 giugno 1984 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 1› ottobre 1984.
  6) Area dei comuni di Marigliano e Acerra (Napoli). - Realizzazione
   dell'asse viario progetto SAI/NA 306/5; lavoratori disponibili dal
   13 settembre 1983 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 13 aprile 1984.
  7) Area dei comuni di Marigliano e Acerra (Napoli). - Realizzazione
   dell'asse  viario  progetto SAI/NA 306/5; lavoratori sospesi dal 9
   luglio 1984 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 20 aprile 1985.
  8) Area del comune di Valenzano (Bari). - Realizzazione di opere
   pubbliche; lavoratori sospesi dal 5 novembre 1983 o entro tre mesi
   dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 27 dicembre 1984.
  9) Area del comune di Valenzano (Bari). - Lavoratori dipendenti da
   aziende impegnate in lavorazioni di costruzione di opere pubbliche
   sospesi dal 31 marzo 1984 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1987.
10) Area del comune di Valenzano (Bari). - Imprese impegnate nella
  realizzazione di opere pubbliche, lavoratori resisi disponibili dal
  7 settembre 1986 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
11) Area del comune di Napoli. - Realizzazione del progetto 020491,
   relativo   all'opera  pubblica  "costruzione  di  171  alloggi  in
   Secondigliano (Napoli), comparto V, ai sensi della legge n.  60/63
   nell'ambito  del  piano urbanistico 167 di Secondigliano per conto
   dell'IACP; lavoratori sospesi dal 9 dicembre 1985 o  entro  dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
12) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende
   impegnate  nella  realizzazione della costruenda nuova centrale di
   sollevamento di Capodimonte-Scudillo nonche' per il  trasferimento
   della  intera  portata  del  Serino al serbatoio di S. Giacomo dei
   Capri, finanziati dal comune di Napoli,  sospesi  dal  19  gennaio
   1985 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
13) Area del comune di Napoli. - Realizzazione dell'opera pubblica
   della  nuova  sede della facolta' di scienze naturali, matematica,
   fisica, e di economia e commercio in  Monte  S.  Angelo  (Napoli);
   lavoratori  sospesi dal 20 giugno 1985 o entro dodici mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
14) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della nuova
   Universita'  in Monte S. Angelo, finanziata dall'Universita' degli
   studi di Napoli; lavoratori sospesi dal 25 settembre 1987 o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
15) Area del comune di Napoli. - Realizzazione dell'opera pubblica
   "Unita'  locale  dei servizi socio-sanitari" nell'ambito del piano
   urbanistico di cui alla legge n. 167 in Secondigliano (Napoli) per
   conto dell'IACP, finanziata dal C.E.R. ai sensi delle leggi n. 166
   e n. 492; lavoratori sospesi dal 4 novembre 1985  o  entro  dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
16) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della unita' locale
   dei  servizi  socio-sanitari  nell'ambito del piano urbanistico di
   cui alla legge n. 167 in Secondigliano finanziata  dal  C.E.R.  ai
   sensi delle leggi n. 166 e n. 492; lavoratori sospesi il 16 luglio
   1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
17) Area del comune di Frattamaggiore (Napoli). - Lavoratori
   dipendenti  da  aziende  impegnate  nella realizzazione dell'opera
   pubblica "distribuzione e costruzione della rete di  gas  metano",
   resisi  disponibili dal 18 novembre 1985 o entro dodici mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
18) Area dei comuni di Caivano e Acerra (Napoli) e Orta di Atella
   (Caserta).  - Realizzazione dell'opera pubblica PS 3/144, impianto
   di depurazione di Napoli Nord e  rete  di  collettori,  finanziata
   dalla  Casmez;  lavoratori  sospesi  dal  30 novembre 1985 o entro
   dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 13 maggio 1986.
19) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti da imprese
   impegnate  nell'opera pubblica progetto PS3/145C, ristrutturazione
   dei canali Sbauzone ed Arenaccia  nell'area  portuale  di  Napoli,
   resisi disponibili dal 28 gennaio 1986 o entro dodici mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986.
20) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Lavoratori occupati
da imprese impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica
   "costruzione  di  174  alloggi  e  di  un  prefabbricato per opere
   sociali"  in  localita'   Monteruscello,   finanziata   dall'IACP,
   lavoratori  resisi  disponibili  dal 10 agosto 1985 o entro dodici
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1986.
21) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Imprese impegnate nella
   realizzazione  dell'opera  pubblica "costruzione di 174 alloggi ed
   un  fabbricato  per  opere  sociali  in  localita'   Monteruscello
   finanziato  dall'IACP; lavoratori resisi disponibili dal 1› giugno
   1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
22) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle imprese
   impegnate  nella  realizzazione di una scuola media composta di 24
   aule ordinarie, 4 aule speciali, 1 aula magna, 2 palestre coperte,
   1  campo  di  pallacanestro  all'aperto  in  via Cinzia lavoratori
   resisi disponibili dal 23 gennaio 1986 al 6 ottobre 1987:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 15 marzo 1988.
23) Area del comune di Napoli. - Realizzazione del "potenziamento
   squadra  rialzo  di Napoli Centrale", finanziata dal Ministero dei
   trasporti; lavoratori sospesi dal 15 gennaio 1986 o  entro  dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
24) Area del comune di Napoli. - Realizzazione del "completamento di
   sei edifici a torre per complessivi 216 alloggi" in localita'
  Masseria Cardone di Napoli, finanziamento legge n. 457/78,
  staz. app. IACP; lavoratori disponibili dal 17 gennaio 1986 o
  entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
25) Area del comune di Napoli. - Costruzione di 6 fabbricati per un
   totale   di   216   alloggi   nel  comune  di  Napoli,  finanziati
   dall'I.A.C.P.; lavoratori disponibili dal 3 luglio  1987  o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988.
26) Area del comune di Afragola (Napoli). - Lavoratori dipendenti
   dalle  aziende  impegnate  nella  realizzazione  di "costruzione e
   distribuzione della rete gas metano" finanziati dalla  ex  Casmez,
   resisi  disponibili dal 5 maggio 1986 od entro dodici mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
27) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Realizzazione 600 alloggi
   per  i senza tetto a causa dei bradisismo, urbanizzazione primaria
   di 600 alloggi; edilizia  scolastica  ed  urbanizzazione  impianti
   sportivi  e centro commerciale in localita' MonteruscelloPozzuoli,
   finanziato dalla protezione civile  legge  n.  748/83;  lavoratori
   sospesi dal 2 ottobre 1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
28) Area dei comuni di Ottaviano e S. Giuseppe Vesuviano (Napoli).
   Aziende   impegnate   nella   realizzazione   dell'opera  pubblica
   "variante della s.s. n. 268 del Vesuvio" agli abitati di Ottaviano
   e  S. Giuseppe Vesuviano (Napoli), III lotto, finanziati dall'ANAS
   in app. art. 12 della legge n. 1/78,  resisi  disponibili  dal  16
   ottobre 1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
29) Crisi occupazionale area del comune di Napoli. - Lavoratori
   dipendenti  da aziende impegnate nella realizzazione del 3› Centro
   polifunzionale  rione  Traiano-Soccavo  (Napoli)  finanziato   dal
   comune  di  Napoli,  resisi disponibili dal 23 luglio 1986 o entro
   dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
30) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Realizzazione dei lavori
   di  infrastruttura  primaria e I stralcio, appaltata dallo IACP di
   Napoli e finanziata ai sensi della  legge  n.  471/71;  lavoratori
   sospesi dal 6 febbraio 1987 o entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
31) Area del comune di Napoli. - Imprese impegnate nella
   realizzazione   del  "Centro  direzionale  di  Napoli  e  relative
   infrastrutture" finanziato, in parte, con fondi F.I.O. -  F.E.R.S.
   e  B.E.I.  e  resisi  disponibili dal 4 aprile 1987 o entro dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
32) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di trecento alloggi e
   relative    infrastrutture    in   Secondigliano   (Napoli),   con
   finanziamenti del Ministro  della  protezione  civile;  lavoratori
   sospesi dal 30 settembre 1987 o entro otto mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
33) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della nuova caserma
   VV.FF.  in  via Poggioreale - Napoli, finanziata dal Ministero dei
   lavori pubblici ex legge n.  843/78;  lavoratori  sospesi  dal  30
   luglio 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
34) Area del comune di Napoli. - Costruzione nuova barriera Napoli
   Est  e  nuovo  casello  Pomigliano  d'Arco,  finanziata dall'ANAS;
   lavoratori sospesi dal 1› ottobre 1987 o entro dodici mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
35) Area del comune di Sibari (Cosenza). - Imprese impegnate nella
   costruzione  della  diga  Alto  Esaro PS26/3100; lavoratori resisi
   disponibili dal 16 dicembre 1987 o entro dodici mesi da tale data:
delibera CIPI 20 luglio 1988;
proroga da 12 mesi al 31 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
36) Area del comune di Sibari (Cosenza). - Imprese impegnate nella
   costruzione  della  diga  Alto  Esaro PS26/3100; lavoratori resisi
   disponibili dal 16 dicembre 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge 119/89;
proroga da 1› gennaio 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
37) Area dei comuni di Nola e Marigliano (Napoli). - Aziende
   impegnate  nella  realizzazione  dell'asse di supporto vicino aree
   sviluppo industriale di Napoli, e terra di  lavoro.  Prog.  SAI/NA
   306/3/1,  finanziato da Asi-Casmez; lavoratori disponibili dall'11
   luglio 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
38) Area della provincia di Napoli. - Imprese impegnate nella
   costruzione  Nuova casa circondariale di Secondigliano, finanziato
   dal Ministero dei lavori pubblici; lavoratori  resisi  disponibili
   dal 29 agosto 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
39) Area dei comuni di Napoli, Castellammare di Stabia, Torre del
   Greco,  Portici,  Ercolano  e Torre Annunziata (Napoli). - Imprese
   impegnate nella realizzazione di  "Costruzione  rete  gas  metano"
   finanziati ai sensi della legge n. 784/80 e fondi Fers; lavoratori
   disponibili dal 1› giugno 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
40) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento degli
   stabilimenti SIR, sospesi dal 29 ottobre 1977 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga da 129 a 135 mesi;
primo decreto ministeriale 29 dicembre 1977.
41) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento degli
   stabilimenti SIR, sospesi dal 29 ottobre 1977 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga da 135 mesi al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 29 dicembre 1977.
42) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento dello
   stabilimento SIR, sospesi dal 21 gennaio 1978 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga da 129 a 135 mesi;
primo decreto ministeriale 17 maggio 1979.
43) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento dello
   stabilimento SIR, sospesi dal 21 gennaio 1978 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga da 135 mesi al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 17 maggio 1979.
44) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
45) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› marzo 1978 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 29 aprile 1978.
46) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› giugno 1978 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 22 settembre 1978.
47) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   15 ottobre 1978 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 settembre 1979.
48) Area del comune di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento  Montefibre;  lavoratori sospesi dal 1› aprile 1979 o
   entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 26 luglio 1979.
49) Area del comune di Acerra (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle
   aziende  industriali  operanti  per  il  completamento  dei lavori
   relativi alla costruzione dello stabilimento  Montefibre,  sospesi
   dal 3 maggio 1982 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1982.
50) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› agosto 1979 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 13 novembre 1981.
51) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› settembre 1982 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 29 novembre 1982.
52) Area industriale del comune di Battipaglia (Salerno).
   Completamento   dei   lavori   relativi   alla  costruzione  dello
   stabilimento S.I.R.; lavoratori sospesi  dal  1›  gennaio  1978  o
   entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 119/89;
proroga dal 1› gennaio 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 1› aprile 1978.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  5 giugno 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Cementir - Cementerie del Tirreno, con sede in Roma, sede
   amministrativa di Roma e uffici vendite nazionali:
periodo: dal 2 ottobre 1988 al 1› aprile 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 4 aprile 1988;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. So.Ge.Ca., con sede in Roma e stabilimento di
   Pontelucano-Tivoli (Roma):
periodo: dal 9 aprile 1989 al 9 ottobre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 9 ottobre
   1986 - CIPI 14 ottobre 1986;
primo decreto ministeriale 24 ottobre 1985: dal 10 dicembre 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Ondabox imballaggi cartone ondulato, con sede in Ariccia
   (Roma) e stabilimento di Ariccia (Roma):
periodo: dal 5 marzo 1989 al 2 settembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento dell'8
   settembre 1986 - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 18 febbraio 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.p.a. Ondabox imballaggi cartone ondulato, con sede in Ariccia
   (Roma) e stabilimento di Ariccia (Roma):
periodo: dal 3 settembre 1989 all'8 settembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento dell'8
   settembre 1986 - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 18 febbraio 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  5) S.p.a. Rigel, con sede in Setteville di Guidonia (Roma) e
   stabilimento di Setteville di Guidonia (Roma):
periodo: dal 27 febbraio 1989 al 26 agosto 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4
   settembre 1986 - CIPI 13 marzo 1987;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 4 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.p.a. Rigel, con sede in Setteville di Guidonia (Roma) e
   stabilimento di Setteville di Guidonia (Roma):
periodo: dal 27 agosto 1989 al 4 settembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4
   settembre 1986 - CIPI 13 marzo 1987;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 4 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.r.l. Deutsche ITT Industries Gmbh, con sede in Assago (Milano)
   e stabilimento di Latina:
periodo: dal 31 luglio 1988 al 28 gennaio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 2 febbraio 1987;
pagamento diretto: no.
  8) S.p.a. Cartiera di Tarquinia, con sede in Tarquinia (Viterbo) e
   stabilimento di Tarquinia (Viterbo):
periodo: dal 30 maggio 1988 al 26 novembre 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
   dicembre 1986 - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 21 luglio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Cartiera di Tarquinia, con sede in Tarquinia (Viterbo) e
   stabilimento di Tarquinia (Viterbo):
periodo: dal 27 novembre 1988 al 20 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
   dicembre 1986 - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 21 luglio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.p.a. Cartiera di Tarquinia, con sede in Tarquinia (Viterbo) e
   stabilimento di Tarquinia (Viterbo):
periodo: dal 21 maggio 1989 al 18 novembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
   dicembre 1986 - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 21 luglio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Cartiera di Tarquinia, con sede in Tarquinia (Viterbo) e
   stabilimento di Tarquinia (Viterbo):
periodo: dal 19 novembre 1989 al 1› dicembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
   dicembre 1986 - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 21 luglio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.p.a. Oleificio Santa Sabina, con sede in Lanuvio (Roma) e
   stabilimento di Lanuvio (Roma):
periodo: dal 20 novembre 1988 al 20 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 20 maggio
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 20 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  5 giugno 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. I.S.F., con sede in Trezzano sul Naviglio (Milano) e
   stabilimento di Roma:
periodo: dal 27 febbraio 1989 al 27 agosto 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 31 agosto 1987;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. Nuova Cimi Montubi ora Nuova Cimi Montubi cod. fisc.
   09293890159,  con sede in Vimodrone (Milano), cantieri nazionali e
   magazzino di Levate (Bergamo):
periodo: dal 27 marzo 1989 al 24 settembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 1› dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1986: dal 1› luglio 1985;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. Idra presse, con sede in Brescia e stabilimento di
   Brescia:
periodo: dal 5 dicembre 1988 al 4 giugno 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dall'8 giugno 1987;
pagamento diretto: si.
  4) S.p.a. Caffaro, con sede in Milano e stabilimenti di Adria
   (Rovigo), Brescia, Milano e Porto Marghera (Venezia):
periodo: dal 26 settembre 1988 al 26 marzo 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
  5) S.r.l. Antonio Nova, con sede in Legnano (Milano) e stabilimento
   di Legnano (Milano):
periodo: dal 3 aprile 1989 al 1› ottobre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 3 ottobre 1988;
pagamento diretto: si.
  6) S.p.a. Lanar, con sede in Milano e stabilimento di Cernusco sul
   Naviglio (Milano):
periodo: dal 1› settembre 1988 al 26 febbraio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› settembre 1988;
pagamento diretto: si.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  5 giugno 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. Uniconfex Lady, con sede in Covo (Bergamo) e stabilimento
   di Covo (Bergamo):
periodo: dal 30 gennaio 1989 al 30 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2
   febbraio 1988 - CIPI 21 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 2 febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.p.a. Van Leer Safim ex Rheem Safim, con sede in Melzo (Milano)
   e stabilimenti di Melzo (Milano) e Salzano (Venezia):
periodo: dal 15 febbraio 1988 al 14 agosto 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 7 agosto 1985 e 12 agosto 1986: dal 5
   novembre 1984 e 17 febbraio 1986;
pagamento diretto: si.
  3) S.a.s. H.C. Cosmesis di Gaetano Trapani & C. gia' Helene Curtis
   S.a.s,  con sede in Milano e stabilimenti di Buccinasco (Milano) e
   Milano:
periodo: dal 30 gennaio 1989 al 30 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 11 agosto 1982: dal 31 maggio 1982;
pagamento diretto: no;
contributo addizionale: no.
  4) S.a.s. G.M. Italia gia' Germaine Monteil, con sede in Milano e
   stabilimento di Buccinasco (Milano):
periodo: dal 30 gennaio 1989 al 30 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 11 agosto 1982: dal 31 maggio 1982;
pagamento diretto: no;
contributo addizionale: no.
  5) S.p.a. Gio Buton & C., con sede in Bologna e stabilimenti di
   Ponti  sul  Mincio  (Mantova),  S.  Lazzaro  di  Savena (Bologna),
   Trieste e uffici di Bologna:
periodo: dal 22 gennaio 1989 al 22 luglio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 21 luglio 1988;
pagamento diretto: no.
  6) S.p.a. C.S.P., con sede in Buccinasco (Milano) e stabilimento di
   Buccinasco (Milano):
periodo: dal 21 novembre 1988 al 23 novembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 1› marzo 1988: dal 24 novembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no; concordato preventivo.
  7) S.p.a. Calze Malerba, con sede in Varese e stabilimenti di
   Galliate Lombardo (Varese) e Varese:
periodo: dal 27 marzo 1989 al 20 agosto 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 1› ottobre 1987;
pagamento diretto: si.
  8) S.r.l. Tessitura di Fiorano, con sede in Fiorano al Serio
   (Bergamo) e stabilimento di Fiorano al Serio (Bergamo):
periodo: dal 23 gennaio 1989 al 23 luglio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 27 luglio 1987;
pagamento diretto: si.
  9) S.c.r.l. Manifattura di Pompiano, con sede in Pompiano (Brescia)
   e stabilimento di Pompiano (Brescia):
periodo: dal 17 ottobre 1988 al 16 aprile 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 18 aprile 1988;
pagamento diretto: si.
10) S.r.l. Rainox, con sede in Lentate sul Seveso (Milano) e
   stabilimento di Lentate sul Seveso (Milano):
periodo: dal 28 novembre 1988 al 28 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 31 maggio
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 31 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  5 giugno 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.n.c. Calzaturificio De.For.An., con sede in Napoli e
   stabilimento di Napoli:
periodo: dal 13 marzo 1989 al 10 settembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 10
   settembre 1986 - CIPI 2 luglio 1984;
primo decreto ministeriale 6 giugno 1985: dal 2 luglio 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.r.l. F.lli Ammendola, con sede in Ercolano (Napoli) e
   stabilimento di Ercolano (Napoli):
periodo: dal 20 marzo 1989 al 17 settembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 19 marzo
   1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 1› gennaio 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.r.l. Cial, con sede in Casavatore (Napoli) e stabilimento di
   Casavatore (Napoli):
periodo: dal 13 marzo 1989 al 10 settembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 10
   settembre 1986 - CIPI 14 ottobre 1986;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986: dal 9 settembre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.p.a. Nevano, con sede in Arzano (Napoli) e stabilimento di
   Arzano (Napoli):
periodo: dal 5 marzo 1989 al 20 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 2 settembre 1985;
pagamento diretto: si.
  5) S.n.c. Industry Manufacturing Vindimarz di V. Marzo, con sede in
  S. Felice a Cancello (Caserta) e stabilimento di S. Felice a
   Cancello (Caserta):
periodo: dal 2 marzo 1987 al 31 agosto 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 1› settembre 1986;
pagamento diretto: si.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   11
    aprile 1988, n. 9814/42.
  6) S.r.l. Calzaturificio Vartan, con sede in Mugnano (Napoli) e
   stabilimento di Mugnano (Napoli):
periodo: dal 13 marzo 1989 al 10 settembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 10
   settembre 1986 - CIPI 8 maggio 1986;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 1› gennaio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.p.a. Expand Italia, con sede in Marcianise (Caserta) e
   stabilimento di Marcianise (Caserta):
periodo: dal 31 maggio 1988 al 12 giugno 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 1› dicembre 1985;
pagamento diretto: si.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   23
    novembre 1988, n. 10193/25.
  8) S.p.a. Expand Italia, con sede in Marcianise (Caserta) e
   stabilimento di Marcianise (Caserta):
periodo: dal 13 giugno 1988 al 3 dicembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 1› dicembre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
concordato preventivo.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   23
    novembre 1988, n. 10193/25.
  9) S.p.a. Ed. In., con sede in Marcianise (Caserta) e stabilimento
   di Marcianise (Caserta):
periodo: dall'11 luglio 1988 al 7 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1986: dal 6 gennaio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
concordato preventivo.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   23
    novembre 1988, n. 10193/27.
10) S.p.a. Inecoma, con sede in Casagiove (Caserta) e stabilimenti di
   Casagiove (Caserta) e Dragoni (Caserta):
periodo: dal 24 maggio 1988 al 12 giugno 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1986: dal 25 novembre 1985;
pagamento diretto: si.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   23
    novembre 1988, n. 10193/29.
11) S.p.a. Inecoma, con sede in Casagiove (Caserta) e stabilimenti di
   Casagiove (Caserta) e Dragoni (Caserta):
periodo: dal 13 giugno 1988 al 26 novembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1986: dal 25 novembre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
concordato preventivo.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   23
    novembre 1988, n. 10193/29.
12) S.p.a. S.M.A.E. - Soc. meridionale argille espanse, con sede in
   Ariano   Irpino   (Avellino)   e  stabilimento  di  Ariano  Irpino
   (Avellino):
periodo: dal 29 agosto 1988 al 26 febbraio 1989;
causale: riconversione aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 1› marzo 1988;
pagamento diretto: si.
13) S.n.c. Conceria Juliani di G. Juliani, con sede in Solofra
   (Avellino) e stabilimento di Solofra (Avellino):
periodo: dal 16 gennaio 1989 al 30 giugno 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 19 gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
14) S.r.l. Spedil costruzioni, con sede in Napoli e stabilimento di
   Napoli:
periodo: dal 23 gennaio 1989 al 23 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
   gennaio 1987 - CIPI 5 maggio 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 21 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  5 giugno 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Cotonificio Cantoni ora Cantoni I.T.C., con sede in
   Milano  e  stabilimenti  di  Bellano (Como), Castellanza (Varese),
   Legnano  (Milano),  Ponte  Nossa  (Bergamo),  uffici  di   Saronno
   (Varese):
periodo: dal 28 novembre 1988 al 28 maggio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 18 settembre 1985: dal 1› dicembre 1984;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. Cotonificio Cantoni ora Cantoni I.T.C., con sede in
   Milano  e  stabilimenti  di  Bellano (Como), Castellanza (Varese),
   Legnano (Milano),  Ponte  Nossa  (Bergamo)  e  uffici  di  Saronno
   (Varese):
periodo: dal 29 maggio 1989 al 30 giugno 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 18 settembre 1985: dal 1› dicembre 1984;
pagamento diretto: si.
  3) S.r.l. Comin - Costruzioni e montaggi industriali, con sede in
   Napoli   e  stabilimento  di  Pozzuoli  presso  Italsider  Bagnoli
   (Napoli):
periodo: dal 3 novembre 1988 al 21 novembre 1988;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 3 agosto 1988;
primo decreto ministeriale 30 settembre 1987: dall'8 dicembre 1986;
pagamento diretto: si.
  4) S.r.l. Fochi sud, con sede in Priolo (Siracusa) e stabilimento
   di Priolo (Siracusa):
periodo: dal 3 aprile 1989 al 1› ottobre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 13 luglio 1984: dal 5 ottobre 1983;
pagamento diretto: si.
  5) S.p.a. Ceramica Valtrigno, con sede in Fresagrandinaria (Chieti)
   e stabilimento di Fresagrandinaria (Chieti):
periodo: dal 15 febbraio 1988 al 14 agosto 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 novembre 1986: dal 21 febbraio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - amministrazione controllata.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
    5 gennaio 1989, n. 10261/11.
  6) S.p.a. Ceramica Valtrigno, con sede in Fresagrandinaria (Chieti)
   e stabilimento di Fresagrandinaria (Chieti):
periodo: dal 15 agosto 1988 al 12 febbraio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 novembre 1986: dal 21 febbraio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - amministrazione controllata.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
    3 febbraio 1989, n. 10309/10.
  7) S.p.a. Avezzano moda, con sede in Avezzano (L'Aquila) e
   stabilimento di Avezzano (L'Aquila):
periodo: dal 30 gennaio 1989 al 29 luglio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 2 marzo 1988: dal 3 agosto 1987;
pagamento diretto: si.
  8) S.r.l. Consorzio Legarreda, con sede in Modugno (Bari) e
   stabilimento di Modugno (Bari):
periodo: dal 9 maggio 1988 al 14 novembre 1988 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14
   novembre 1985 - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 14 novembre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Alutekne, con sede in Noicattaro (Bari) e stabilimento di
   Noicattaro (Bari):
periodo: dal 27 febbraio 1989 al 27 agosto 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27
   febbraio 1989 - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione: dal 27 febbraio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) Ditta Simone Vittoria - Maglificio Victoria, con sede in Altamura
   (Bari) e stabilimento di Altamura (Bari):
periodo: dal 26 marzo 1989 al 30 settembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30
   settembre 1986 - CIPI 23 aprile 1987;
primo decreto ministeriale 15 maggio 1987: dal 30 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Lark, con sede in Milano e stabilimenti di Correzzana
   (Milano) e S. Giuliano Milanese (Milano):
periodo: dal 30 gennaio 1989 al 30 luglio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 3 agosto 1987;
pagamento diretto: si.
12) S.p.a. Erbabiochimica, con sede in Milano e stabilimenti di
   Rodano (Milano) e Settimo Torinese (Torino):
periodo: dal 2 febbraio 1989 al 30 luglio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 3 agosto 1987;
pagamento diretto: si.
13) S.p.a. Coper Salento, con sede in Maglie (Lecce) e stabilimento
   di Maglie (Lecce):
periodo: dal 21 settembre 1987 al 20 marzo 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988: dal 23 marzo 1987;
pagamento diretto: si.
14) S.p.a. Coper Salento, con sede in Maglie (Lecce) e stabilimento
   di Maglie (Lecce):
periodo: dal 21 marzo 1988 al 18 settembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988: dal 23 marzo 1987;
pagamento diretto: si.
15) S.p.a. Coper Salento, con sede in Maglie (Lecce) e stabilimento
   di Maglie (Lecce):
periodo: dal 19 settembre 1988 al 18 marzo 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988: dal 23 marzo 1987;
pagamento diretto: si.
16) S.p.a. Tozzi sud, con sede in Foggia e stabilimento di Foggia:
periodo: dal 7 dicembre 1987 al 5 giugno 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dall'8 giugno 1987;
pagamento diretto: no.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.