Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  16  giugno 1989,
registrato alla Corte dei conti il 27 luglio  1989,  registro  n.  16
Esteri,  foglio  n.  76,  sulla  proposta  del  Ministro degli affari
esteri,  il  Governo   dell'Unione   delle   Repubbliche   socialiste
sovietiche   e'   stato   autorizzato  ad  acquistare  la  proprieta'
immobiliare sita in  Genova,  via  Ghirardelli  Pescetto  n.  16,  da
destinare  a  sede del consolato e residenza del console sovietico in
Genova.