IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale 31 dicembre 1988, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 1989, con il quale  sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1989;
 Visto  il  decreto  ministeriale  del 2 marzo 1989, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 54 del 6 marzo 1989, con il quale si stabilisce
che,   in  deroga  al  disposto  dell'art.  548  del  regolamento  di
contabilita' generale dello Stato, i decreti ministeriali concernenti
l'emissione  dei  buoni  ordinari  del  Tesoro  di cui all'art. 1 del
citato  decreto  ministeriale  del  31  dicembre  1988  possono   non
contenere l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Visti  i decreti ministeriali del 18 agosto 1989 che hanno disposto
per il 31 agosto 1989 l'emissione dei buoni  ordinari  del  Tesoro  a
novantuno,   centottantuno   e  trecentosessantacinque  giorni  senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Ritenuto  che  in  applicazione del menzionato decreto ministeriale
del 2 marzo 1989 occorre indicare con apposito decreto, ad operazioni
espletate,  per  ogni  scadenza, i prezzi risultanti dall'asta del 25
agosto 1989 relativa all'emissione dei buoni ordinari del  Tesoro  di
cui sopra;
                               Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 31 agosto 1989 il
prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,01 per  i  B.O.T.  a
novantuno  giorni, a L. 94,12 per i B.O.T. a centottantuno giorni e a
L. 88,65 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il   prezzo   corrispondente   al  rendimento  massimo  accoglibile
calcolato nel modo stabilito dal decreto del  2  marzo  1989,  citato
nelle premesse, e' risultato pari a L. 96,80 per i B.O.T. a novantuno
giorni, a L. 93,70 per i B.O.T. a centottantuno giorni e a  L.  87,95
per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il  presente  decreto  e' sottoposto alla registrazione della Corte
dei conti e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
   Roma, addi' 6 settembre 1989
                                                   Il Ministro: CARLI
Registrato alla Corte dei conti, addi' 8 settembre 1989
Registro n. 25 Tesoro, foglio n. 152