IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
  Visto  il  decreto  luogotenenziale  29  settembre  1918,  n. 1753,
registrato  alla  Corte  dei  conti il 3 ottobre 1918, registro n. 12
Lavori  pubblici, foglio n. 5273, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n.  37 del 13 febbraio 1919, con il quale e' stato approvato l'elenco
principale delle acque pubbliche della provincia di Bologna;
  Visto  il  regio  decreto  4  luglio 1929, n. 6514, registrato alla
Corte  dei  conti  il  6 agosto 1929, registro n. 13 Lavori pubblici,
foglio  n.  293,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 230 del 3
ottobre  1929,  con  il  quale  e'  stato  approvato  il primo elenco
suppletivo delle acque pubbliche della su nominata provincia;
  Visto lo schema del secondo elenco suppletivo delle acque pubbliche
della  provincia  in  questione,  compilato a cura del provveditorato
alle  opere  pubbliche  per  l'Emilia-Romagna,  comprendente  risorse
idriche  defluenti  liberamente  in  corsi d'acqua, acque sotterranee
estratte  mediante pozzi, nonche' sorgenti di interesse generale, non
compresi in precedenti elenchi;
  Visti  gli  articoli 1 e 103 del testo unico di leggi sulle acque e
sugli  impianti  elettrici  approvato  con  regio decreto 11 dicembre
1933,  n.  1775  e  gli  articoli 1 e 2 del regolamento approvato con
regio decreto 14 agosto 1920, n. 1285;
                              Decreta:
  E'  disposta  la  pubblicazione  dello  schema  del  secondo elenco
suppletivo delle acque pubbliche della provincia di Bologna.
  Il  presente  decreto  sara'  pubblicato  in  uno dei modi indicati
dall'art. 2 del citato regolamento 14 agosto 1920, n. 1285.
  Entro  sei  mesi  dalla  data di pubblicazione del presente decreto
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica,  coloro che vi abbiano
interesse potranno presentare opposizione.
  L'ingegnere  capo  del  provveditorato  alle  opere  pubbliche  per
l'Emilia-Romagna,   designato   per   la  provincia  di  Bologna,  e'
incaricato dell'esecuzione del presente decreto.
   Roma, addi' 15 luglio 1989
                                                   Il Ministro: FERRI