A tutti gli UU.PP.I.C.A.
          Alla Commissione per la tenuta dell'albo dei mandatari
          abilitati
          All'A.I.C.I.P.I. - Associazione italiana consulenti in
          proprieta' industriale di enti o imprese c/o dott. Renato
          Sgarbi - Gruppo Lepetit S.p.a.
          Al Collegio italiano consulenti proprieta' industriale c/o
          dott.  Omodeo Sale' - Societa' italiana brevetti
          Al Sindacato nazionale consulenti proprieta' industriale
          c/o dott.  Apra'
          All'Ass. C.I.P.I. (Associazione consulenti italiani
          proprieta' industriale)
          All'A.I.P.P.I. c/o prof. Luigi Sordelli
          Alla Confindustria - Direzione REC
          e, per conoscenza:
          Alla Direzione generale del commercio interno e dei consumi
          industriali
Con  circolare  n.  253  del  16 novembre 1988 sono stati trasmessi i
nuovi formulari  per  il  deposito  delle  domande  di  brevetto  per
invenzioni, modelli e marchi e le relative istruzioni.
A  decorrere  dalla data del 2 ottobre 1989 entra in vigore l'uso dei
nuovi  formulari  predetti.   Nel   richiamare   l'attenzione   sulle
istruzioni ad essi allegate si forniscono le seguenti precisazioni:
1. - Sezione A - Codice identificativo del richiedente. Per quanto si
riferisce alla data di  costituzione  della  ditta  si  precisa  che,
quando  il  richiedente  e'  una  societa',  la  data di costituzione
coincide con quella dell'atto di costituzione mentre, quando trattasi
di   ditte   individuali,  occorre  fare  riferimento  alla  data  di
iscrizione ai pubblici registri.
2.  -  Sezione  H (limitatamente alle domande per marchi). Si precisa
che, qualora un prodotto da proteggere con  il  marchio  non  risulti
inserito  nei  codici  O.M.P.I.,  si  dovra'  riportare per esteso la
denominazione del suddetto prodotto nello stesso spazio  senza  tener
conto delle fincature.
3.  -  Sezione A - Codice di residenza del richiedente. Qualora nella
tabella dei codici di residenza riportata nelle stesse istruzioni non
compaia o non sia aggiornato l'indicazione del Paese di residenza del
richiedente, il relativo spazio deve  essere  lasciato  vuoto  ovvero
puo'  essere  riempito  con  le  indicazioni disponibili anche se non
aggiornate.
                                     Il direttore generale: AMMASSARI