IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  il  decreto ministeriale in data 20 ottobre 1986, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 17 novembre 1986,  con  il  quale  venne
conferita  la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto
alla arcidiocesi di Lecce,  avente  una  circoscrizione  territoriale
pari  a  quella  delle sessantotto parrocchie istituite nella diocesi
con sede: sessantaquattro  in  comuni  della  provincia  di  Lecce  e
quattro in comuni della provincia di Brindisi;
  Visto  il  decreto ministeriale in data 31 gennaio 1987, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale  del  7  marzo  1987,  con  il  quale  venne
conferita  la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto
alla  arcidiocesi  di  Otranto  (Lecce),  avente  una  circoscrizione
territoriale  pari  a quella delle ottanta parrocchie istituite nella
diocesi stessa, con sede tutte in comuni della provincia di Lecce;
  Visto  il decreto ministeriale in data 1› dicembre 1986, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio  1987,  con  il  quale  venne
conferita  la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto
alla diocesi di Nardo'-Gallipoli con sede in Nardo'  (Lecce),  avente
una  circoscrizione  territoriale  pari a quella delle settantacinque
parrocchie istituite nella diocesi stessa con sede  tutte  in  comuni
della provincia di Lecce;
  Visto  il decreto ministeriale in data 1› dicembre 1986, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio  1987,  con  il  quale  venne
conferita  la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto
alla diocesi di Ugento-Santa  Maria  di  Leuca  con  sede  in  Ugento
(Lecce),  avente  una circoscrizione territoriale pari a quella delle
trentanove parrocchie istituite nella diocesi stessa, con sede  tutte
in comuni della provincia di Lecce;
  Visto  il  provvedimento  in  data  16  luglio 1988 con il quale la
Congregazione  per  i  vescovi  ha  decretato   la   modifica   delle
circoscrizioni territoriali di dette diocesi;
  Visto l'art. 3 dell'accordo 18 febbraio 1984 tra la Santa Sede e la
Repubblica italiana, ratificato e reso esecutivo con legge  25  marzo
1985, n. 121;
  Visti  gli articoli 19 della legge 20 maggio 1985, n. 222 e 14 e 18
del regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica
13 febbraio 1987, n. 33;
  Udito il parere del Consiglio di Stato;
  Sulla proposta del Ministro dell'interno;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  E'  riconosciuto,  agli effetti civili, il provvedimento in data 16
luglio 1988, con il quale la Congregazione per i vescovi ha decretato
la  modifica  delle circoscrizioni territoriali delle quattro diocesi
citate in narrativa mediante:
   l'annessione     all'arcidiocesi     di    Lecce,    distaccandola
dall'arcidiocesi di  Otranto,  della  parrocchia  "Presentazione  del
Signore",   sita   in   Borgagne   di   Melendugno   (Lecce),  piazza
Sant'Antonio, 21;
   l'annessione   all'arcidiocesi  di  Otranto,  distaccandole  dalla
diocesi di Nardo'-Gallipoli, delle parrocchie:
    "S.  Michele Arcangelo", sita in Noha di Galatina (Lecce), piazza
S. Michele;
    "Beata  Vergine  Maria  di  Costantinopoli", sita in Collemeto di
Galatina (Lecce), piazza Italia, 1;
    "S.  Barbara  Vergine  e Martire", sita in S. Barbara di Galatina
(Lecce);
   l'annessione   alla   diocesi  di  Ugento-Santa  Maria  di  Leuca,
distaccandole dall'arcidiocesi di Otranto, delle parrocchie:
    "Sant'Antonio  di  Padova",  sita in Depressa di Tricase (Lecce),
piazza SS. Medici;
    "Sant'Eufemia",  sita in Santa Eufemia di Tricase (Lecce), piazza
Sant'Eufemia.