IL RETTORE
  Visto   lo   statuto   dell'Universita'  degli  studi  dell'Aquila,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  27  ottobre
1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta;
  Riconosciuta la particolare necessita' di approvare nuove modifiche
proposte, in deroga al termine  triennale  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art.  17  del  testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi
esposti nelle deliberazioni degli organi accademici  dell'Universita'
degli  studi  dell'Aquila  e  convalidate dal Consiglio universitario
nazionale nel suo parere;
  Udito il parere del Consiglio universitario nazionale;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli studi dell'Aquila, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                      Scuola di specializzazione
                       in statistica sanitaria
  Art.   312.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
statistica sanitaria presso l'Universita' degli studi dell'Aquila.
  Art.  313.  -  La  scuola  ha lo scopo di formare specializzati nel
campo  dei  metodi  e  delle   applicazioni   della   statistica   ed
organizzazione sanitaria.
  Art.  314.  -  Attese  le  diverse professionalita' conseguibili al
termine della  scuola  stessa,  tutte  nell'ambito  della  statistica
sanitaria,  la  scuola  si  articola  negli  indirizzi di "statistica
medica ed epidemiologia" e di "programmazione socio-sanitaria".
  Art.  315.  -  La  scuola  rilascia  i  titoli  di  specialista  in
statistica  sanitaria  indirizzo   "statistica   medica",   indirizzo
"programmazione socio-sanitaria".
  Art.  316. - L'indirizzo di statistica medica tende a specializzare
professionalmente, per quanto attiene alla metodologia statistica,  i
ricercatori del settore biomedico, clinico ed epidemiologico.
  L'indirizzo di programmazione socio-sanitaria tende a specializzare
operatori nell'area funzionale  della  prevenzione  e  della  sanita'
pubblica  fornendo un'approfondita preparazione scientifico-teorica e
tecnico-pratica.
  Art.  317. - La scuola ha la durata di tre anni; dopo il primo anno
comune, lo specializzando all'atto dell'iscrizione  al  secondo  anno
dovra' indicare l'indirizzo prescelto.
  Art.  318. - In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la
scuola e' in grado di accettare un numero massimo di  dieci  iscritti
per anno di corso per un totale di trenta specializzandi.
  Art. 319. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia dell'Universita' dell'Aquila.
  Art.  320. - Sono ammessi alle prove per l'ammissione alla scuola i
laureati in:
   scienze  agrarie,  architettura,  chimica,  chimica  e  tecnologia
farmaceutiche, chimica industriale, discipline economiche e  sociali,
economia   aziendale,   economia   e  commercio,  economia  politica,
farmacia, fisica, giurisprudenza, ingegneria, matematica, medicina  e
chirurgia,  medicina  veterinaria,  odontoiatria  e protesi dentaria,
pedagogia,  psicologia,  scienza   agraria,   scienze   bancarie   ed
assicurative,   scienze   biologiche,  sciende  dell'amministrazione,
scienze dell'informazione, scienze della produzione animale,  scienze
delle preparazioni alimentari, scienze economiche, scienze economiche
e bancarie, scienze economiche e sociali, scienze  naturali,  scienze
politiche,  scienze statistiche ed attuariali, scienze statistiche ed
economiche,   scienze   statistiche   e   demografiche,   sociologia,
urbanistica.
  Art.  321.  -  Per  l'iscrizione  alla  scuola  non e' richiesto il
diploma di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  322.  -  La  scuola  comprende  sette  aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) socio-demografica;
    b) matematico-statistica;
    c) statistico-medica;
    d) informatica;
    e) epidemiologica;
    f) economico-legislativa;
    g) programmazione socio-sanitaria.
  Art.  323.  -  Gli  insegnamenti  relativi  alle  aree  di  cui  al
precedente punto sono i seguenti:
  a) Socio-demografica:
   statistica  sanitaria,  demografia,  demografia  sociale,  modelli
demografici,   statistica   della   sicurezza   sociale,   sociologia
sanitaria.
  b) Matematico-statistica:
   biomatematica, metodologia statistica, inferenza statistica, piano
degli esperimenti, analisi statistica multivariata.
  c) Statistico-medica:
   statistica medica, sperimentazione clinica, modelli decisionali in
medicina, biometria, pianificazione dell'inchiesta sanitaria,  metodi
di  campionamento  in  campo  sanitario,  genetica  delle popolazioni
umane, antropometria.
  d) Informatica:
   sistemi  informativi  sanitari,  informatica  medica, elaborazione
automatica dei dati.
  e) Epidemiologica:
   epidemiologia   generale,  ecologia,  metodologia  epidemiologica,
igiene ambientale e del territorio, medicina  preventiva,  educazione
sanitaria, metodi di misura della salute.
  f) Economico-legislativa:
   politica    e    legislazione   sanitaria,   economia   sanitaria,
contabilita' sanitaria.
  g) Programmazione socio-sanitaria:
   principi  di programmazione sanitaria, metodologia e tecnica della
programmazione   sanitaria,   programmazione   sanitaria   applicata,
tecniche  di  direzione  sanitaria,  la  ricerca  operativa  in campo
sanitario, organizzazione dei servizi socio-sanitari, valutazione dei
servizi socio-sanitari.
  Art. 324. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale, guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) e  in
una   attivita'   elettiva   e   tecnico-applicativa   di   ulteriori
quattrocento   ore   rivolte   all'approfondimento   del   curriculum
corrispondente  a  uno dei settori formativo-professionali (monte ore
elettivo).
  Art. 325. - La frequenza nelle diverse aree avviene come di seguito
specificato:
  1› Anno (comune a due indirizzi):
   Socio-demografica (ore 90):
 statistica sanitaria  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 30
    demografia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    statistica della sicurezza sociale   . . . . . . . . . . .  "  20
   Matematico-statistica (ore 110):
    biomatematica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    metodologia statistica   . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    inferenza statistica   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Statistico-medica (ore 20):
    pianificazione dell'inchiesta sanitaria  . . . . . . . . .  "  20
   Informatica (ore 50):
     elaborazione automatica di dati   . . . . . . . . . . . . ore 50
   Epidemiologica (ore 70):
    epidemiologia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
    ecologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  20
   Economico-legislativa (ore 20):
    politica e legislazione sanitaria  . . . . . . . . . . . .  "  20
   Programmazione socio-sanitaria (60):
    principi di programmazione sanitaria   . . . . . . . . . .  "  60
  Monte ore elettivo: ore 400.
  2› Anno - Indirizzo "statistica medica":
   Socio-demografica (ore 50):
    statistica sanitaria   . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 20
    demografia sociale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Matematico-statistica (ore 100):
    biomatematica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    metodologia statistica   . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    inferenza statistica   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Statistico-medica (ore 90):
    statistica medica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    biometria  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    metodi di campionamento in campo sanitario   . . . . . . .  "  30
   Informatica (ore 100):
    sistemi informativi sanitari   . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    elaborazione automatica dei dati   . . . . . . . . . . . .  "  70
   Epidemiologia (ore 60):
    metodologia epidemiologica   . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    metodi di misura della salute  . . . . . . . . . . . . . .  "  20
  Monte ore elettivo: ore 400.
  3› Anno - Indirizzo "statistica medica":
   Socio-demografica (ore 40):
    modelli demografici  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 40
   Matematico-statistica (ore 100):
    metodologia statistica   . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    piano degli esperimenti  . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    analisi statistica multivariata  . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Statistico-medica (ore 120):
    statistica medica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    sperimentazione clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    modelli decisionali in medicina  . . . . . . . . . . . . .  "  20
    genetica delle popolazioni umane   . . . . . . . . . . . .  "  30
   Informatica (ore 80):
    informatica medica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  20
    elaborazione automatica dei dati   . . . . . . . . . . . .  "  60
   Epidemiologica (ore 60):
    metodologia epidemiologica   . . . . . . . . . . . . . . .  "  60
  Monte ore elettivo: ore 400.
  2› Anno - Indirizzo "programmazione socio-sanitaria":
   Socio-demografica (ore 50):
    statistica sanitaria   . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 20
    demografia sociale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Statistico-medica (ore 40):
    metodi di campionamento in campo sanitario   . . . . . . .  "  40
   Informatica (ore 80):
    sistemi informativi sanitari   . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    elaborazione automatica dei dati   . . . . . . . . . . . .  "  50
   Epidemiologica (ore 90):
    metodologia epidemiologica   . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    medicina preventiva  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    metodi di misura della salute  . . . . . . . . . . . . . .  "  20
   Economico-legislativa (ore 40):
    economia sanitaria   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
   Programmazione socio-sanitaria (ore 100):
    metodologia e tecnica della programmazione sanitaria
                                                                "  50
    ricerca operativa in campo sanitario   . . . . . . . . . .  "  30
    organizzazione dei servizi socio-sanitari  . . . . . . . .  "  20
  Monte ore elettivo: ore 400.
  3› Anno - Indirizzo "programmazione socio-sanitaria":
   Socio-demografica (ore 30):
    sociologia sanitaria   . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 30
   Informatica (ore 50):
    elaborazione automatica dei dati   . . . . . . . . . . . .  "  50
   Epidemiologica (ore 80):
    metodologia epidemiologica   . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    igiene ambientale del territorio   . . . . . . . . . . . .  "  30
    educazione sanitaria   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  20
   Economico-legislativa (ore 80):
    economia sanitaria   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    contabilita' sanitaria   . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
   Programmazione socio-sanitaria (ore 160):
    programmazione sanitaria applicata   . . . . . . . . . . .  "  70
    urbanistica ed architettura sanitaria  . . . . . . . . . .  "  30
    tecniche di direzione sanitaria  . . . . . . . . . . . . .  "  30
    valutazione dei servizi socio-sanitari   . . . . . . . . .  "  30
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  326.  - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza
ai fini dell'apprendimento presso laboratori, istituti o  cliniche  e
strutture del Servizio sanitario nazionale.
  Art. 327. - La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento
ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore  annue,
avviene   secondo  delibera  del  consiglio  della  scuola,  tale  da
assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e
di  formazione  scientifica.  Il  consiglio  della  scuola ripartisce
annualmente il monte ore elettivo.
  Art.  328. - Il consiglio della scuola predispone apposito libretto
di formazione che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti.
              Scuola di specializzazione in oftalmologia
  Art.   329.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
oftalmologia presso l'Universita' degli studi dell'Aquila.
  La  scuola  ha  lo  scopo  di  conferire  una completa preparazione
specialistica  nel   campo   della   oftalmologia   con   conseguenti
possibilita' operative.
  Art. 330. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In  base  alle strutture e alle attrezzature disponibili, la scuola
e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in
quattro   per  ciascun  anno  di  corso,  per  un  totale  di  sedici
specializzandi.
  Art.   331.   -   Per   l'attuazione  delle  attivita'  didattiche,
programmate dal consiglio  della  scuola,  provvede  la  facolta'  di
medicina  e  chirurgia  con i dipartimenti di discipline chirurgiche,
scienze e tecnologie biomediche, medicina interna e sanita' pubblica.
  Art.  332.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  333.  -  La  scuola  comprende  cinque aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) morfologia normale e patologia oculare;
    b) fisiopatologia della visione;
    c) semeiotica oculare;
    d) patologia e clinica oculare;
    e) chirurgia oftalmologica.
  Art.  334.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Morfologia normale e patologia oculare:
     anatomia oculare;
     embriologia e genetica oculare;
     anatomia e istologia patologica.
   b) Fisiopatologia della visione:
     ottica fisiopatologica; esame e correzione della refrazione;
     fisiopatologia della visione binoculare e ortottica.
   c) Semeiotica oculare:
     semeiotica clinica e strumentale.
   d) Patologia e clinica oculare:
     oftalmologia;
     oftalmologia pediatrica;
     neurooftalmologia;
     malattie oculari in rapporto alle affezioni generali;
     ergoftalmologia.     Infortunistica     e     medicina    legale
oftalmologiche.
   e) Chirurgia oftalmologica:
     chirurgia degli annessi oculari e dell'orbita;
     chirurgia del segmento anteriore dell'occhio;
     chirurgia del segmento posteriore dell'occhio.
  Art. 335. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di  didattica  e  di  tirocinio  professionale   guidato.   Essa   e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
riportato:
  1› Anno:
   Morfologia normale e patologica oculare (ore 50):
    anatomia oculare   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  10
    embriologia e genetica oculare   . . . . . . . . . . . .   "   10
    anatomia e istologia patologica  . . . . . . . . . . . .   "   30
   Fisiopatologia della visione (ore 150):
    ottica fisiopatologica:
    esame e correzione della refrazione  . . . . . . . . . .   "  150
   Semeiotica oculare (ore 200):
    semeiotica clinica e strumentale   . . . . . . . . . . .   "  200
  Monte ore elettivo: ore 400.
  2› Anno:
   Fisiopatologia della visione (ore 50):
    fisiopatologia della visione binoculare e ortottica
                                                              ore  50
   Semeiotica oculare (ore 100):
    semeiotica clinica e strumentale   . . . . . . . . . . .   "  100
   Patologia e clinica oculare (ore 100):
    oftalmologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   ore 50
    oftalmologia pediatrica  . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
    neurooftalmologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
   Chirurgia oftalmologica (ore 150):
    chirurgia degli annessi oculari e dell'orbita  . . . . .   "   75
    chirurgia del segmento anteriore dell'occhio   . . . . .   "   75
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3› Anno:
   Patologia e clinica oculare (ore 200):
    oftalmologia                                              ore 150
    malattie oculari in rapporto alle affezioni generali       "   35
    ergoftalmologia. Infortunistica e medicina legale oftalmologica
"   15
   Chirurgia oftalmologica (ore 200):
    chirurgia del segmento anteriore dell'occhio   . . . . .   "  100
    chirurgia del segmento dell'occhio   . . . . . . . . . .   "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  4› Anno:
   Patologia e clinica oculare (ore 100):
    oftalmologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore 100
   Chirurgia oftalmologica (ore 300):
    chirurgia del segmento anteriore dell'occhio   . . . . .   "  150
    chirurgia del segmento posteriore dell'occhio  . . . . .   "  150
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  336.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori:
   divisione oculistica ospedale S. Salvatore;
   centro di oftalmologia ospedale S. Salvatore;
   ambulatorio oculistico ospedale Coppito.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo la delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
           Scuola di specializzazione in chirurgia vascolare
  Art. 337. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
vascolare presso l'Universita' degli studi dell'Aquila.
  La  scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel
campo  della  chirurgia  vascolare  e  di   fornire   le   competenze
professionali   necessarie  per  il  conseguimento  del  diploma  che
legittima l'assunzione della qualifica di  specialista  in  chirurgia
vascolare.
   La   scuola   rilascia  il  titolo  di  specialista  in  chirurgia
vascolare.
  Art. 338. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
quattro   per   ciascun  anno  di  corso,  per  un  totale  di  venti
specializzandi.
  Art. 339. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  340.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  341.  -  La  scuola  comprende  nove  aree  di insegnamento e
tirocinio professionale:
   1) anatomia dell'apparato circolatorio;
   2) fisiologia dell'apparato circolatorio;
   3) chirurgia generale;
   4) diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari;
   5) patologia clinica dell'apparato circolatorio;
   6) terapia medica e chirurgia delle malattie vascolari;
   7) patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche;
   8) anestesia, rianimazione e terapia intensiva;
   9) biofisica e bioingegneria.
  Art.  342.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Anatomia dell'apparato circolatorio:
     embriologia;
     istologia;
     anatomia chirurgica.
   b) Fisiologia dell'apparato circolatorio:
     principi di emodinamica;
     principi di emoreologia;
     fisiologia dell'emostasi e della coagulazione.
   c) Chirurgia generale:
     chirurgia generale (patologia intersistemica);
     chirurgia generale;
     tecniche chirurgiche;
   chirurgia sperimentale.
   d) Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari:
     semeiotica clinica delle arteriopatie;
     semeiotica clinica delle flebopatie;
     semeiotica clinica delle linfopatie;
     indagini diagnostiche vascolari non invasive;
     angioradiologia periferica;
     angiocardioradiologia;
     tecniche di rilevazione emodinamica.
   e) Patologia clinica dell'apparato circolatorio:
     anatomia e istologia patologica;
     patologia clinica delle arteriopatie periferiche;
     patologia clinica delle vasculopatie viscerali;
     patologia clinica delle vasculopatie in eta' pediatrica;
     patologia clinica delle flebopatie;
     patologia clinica delle linfopatie;
     patologia clinica della coagulazione.
   f) Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari:
     principi di terapia medica delle vasculopatie;
     terapia chirurgica delle arteriopatie periferiche;
     terapia chirurgica delle vasculopatie viscerali;
     tecniche di chirurgia vascolare in chirurgia oncologica;
     l'accesso vascolare;
     terapia chirurgica delle flebopatie;
     terapia chirurgica delle linfopatie;
     principi di microchirurgia vascolare;
     medicina legale e legislazione sanitaria.
   g) Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche:
     principi e tecniche della circolazione extracorporea;
     patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie dei grossi
vasi;
     patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie del cuore.
   h) Anestesia, rianimazione e terapia intensiva:
     anestesia e rianimazione;
     terapia intensiva;
     terapia del dolore (nelle vasculopatie periferiche).
   i) Biofisica e bioingegneria;
     elementi di biofisica;
     elementi di bioingegneria;
     statistica informatica.
  Art. 343. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento del curriculum (monte ore elettivo). La frequenza
nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
  Art. 343. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento del curriculum (monte ore elettivo). La frequenza
nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 1› Anno:
   Anatomia dell'apparato circolatorio
(ore 50):
    embriologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  25
    anatomia chirurgica dei vasi   . . . . . . . . . . . . .   "   25
   Fisiologia dell'apparato circolatorio (ore 50):
    principi di emodinamica  . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
    principi di emoreologia  . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
   Chirurgia generale (ore 125):
    chirurgia generale (intersistemica)  . . . . . . . . . .   "   75
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
   Diagnostica  clinica  e  strumentale delle malattie vascolari (ore
125):
    semeiotica clinica delle arteriopatie  . . . . . . . . .   "   30
    semeiotica clinica delle flebopatie  . . . . . . . . . .   "   30
    semeiotica clinica delle linfopatie  . . . . . . . . . .   "   15
    indagini cliniche vascolari non invasive   . . . . . . .   "   25
    angioradiologia periferica   . . . . . . . . . . . . . .   "   25
   Biofisica e bioingegneria (ore 50):
    elementi di biofisica  . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 2› Anno:
   Anatomia dell'apparato circolatorio (ore 50):
    anatomia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
   Fisiologia dell'apparato circolatorio (ore 50):
    fisiologia dell'emostasi e della coagulazione  . . . . .   "   50
   Chirurgia generale (ore 175):
    tecniche chirurgiche   . . . . . . . . . . . . . . . . .   "  135
    chirurgia sperimentale   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Diagnostica  clinica  e  strumentale delle malattie vascolari (ore
75):
    indagini diagnostiche vascolari non invasive   . . . . .   "   25
    tecniche di rilevazione emodinamica  . . . . . . . . . .   "   50
   Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 50):
    anatomia e istologia patologica  . . . . . . . . . . . .  ore  50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3› Anno:
   Chirurgia generale (ore 100):
    tecniche chirurgiche   . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore 100
   Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 100):
    patologia clinica delle arteriopatie periferiche           "   45
    patologia clinica delle flebopatie   . . . . . . . . . .   "   35
    patologia clinica delle linfopatie   . . . . . . . . . .   "   20
   Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 150):
    principi di terapia medica delle vasculopatie  . . . . .   "   20
    terapia chirurgica delle arteriopatie periferiche          "  130
   Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 50):
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 4› Anno:
   Diagnostica  clinica  e  strumentale delle malattie vascolari (ore
25):
    angiocardioradiologia  . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  25
   Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 150):
    patologia clinica delle vasculopatie viscerali   . . . .   "   70
    patologia clinica delle vasculopatie in eta' pediatrica    "   30
    patologia clinica della coagulazione   . . . . . . . . .   "   50
   Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 150):
    terapia chirurgica delle vasculopatie viscerali  . . . .   "   80
    terapia chirurgica delle flebopatie  . . . . . . . . . .   "   50
    terapia chirurgica delle linfopatie  . . . . . . . . . .   "   20
   Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche (ore
50):
    principi e tecniche della circolazione extracorporea       "   50
   Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 25):
    terapia intensiva  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
  Monte ore elettivo: ore 400.
  5› Anno:
   Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 175):
    tecniche di chirurgia vascolare in chirurgia oncologica    ore 40
    l'accesso vascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   45
    microchirurgia vascolare   . . . . . . . . . . . . . . .   "   75
    medicina legale e legislazione sanitaria   . . . . . . .   "   15
   Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche (ore
100):
    patologia  clinica e terapia chirurgica delle malattie dei grossi
vasi   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   60
    patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie del cuore
                                                               "   40
   Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 50):
terapia del dolore nelle vasculopatie periferiche  . . . . .   "   50
   Biofisica e bioingegneria (ore 75):
    elementi di bioingegneria  . . . . . . . . . . . . . . .   "   35
    statistica informatica   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
  Monte ore elettivo: ore 400.
   Art.  344.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/ laboratori:
   divisione di chirurgia vascolare, ospedale civile;
   divisione di patologia chirurgica, ospedale civile;
   clinica chirurgica, ospedale civile;
   sezione  di  diagnostica  non invasiva (ecodoppler etc.), ospedale
civile;
   ambulatorio specialistico, ospedale di Coppito.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
                      Scuola di specializzazione
                in allergologia ed immunologia clinica
  Art.   345.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
allergologia ed immunologia clinica presso l'Universita' degli  studi
dell'Aquila.
  La  scuola  ha  lo  scopo  di  fornire  le competenze professionali
relative  ai  settori  della   prevenzione,   diagnosi,   terapia   e
riabilitazione delle malattie allergiche ed immunologiche.
  La  scuola  rilascia  il  titolo  di specialista in allergologia ed
immunologia clinica, indirizzo clinico (allergologia  ed  immunologia
clinica).
  Art. 346. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
quattro   per  ciascun  anno  di  corso,  per  un  totale  di  sedici
specializzandi.
  Art. 347. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  348. - Sono ammessi alle prove per l'iscrizione all'indirizzo
clinico (allergologia ed immunologia clinica) i laureati in  medicina
e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  349.  -  La  scuola  comprende quattro aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) fisiopatologia generale;
    b) immunopatologia;
    c) diagnostica di laboratorio e strumentale;
    d) clinica e terapia.
  Art.  350.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Fisiopatologia generale:
     immunologia;
     immunogenetica;
     immunologia dei tumori e trapianti;
     citopatologia;
     autoimmunita';
     immunofarmacologia;
     istopatologia.
   b) Immunopatologia:
     immunopatologia generale;
     etiopatogenesi delle malattie allergiche;
       etiopatogenesi delle malattie immunopatologiche;
     immunopatologia speciale.
   c) Diagnostica di laboratorio e strumentale:
     epidemiologia e statistica;
     diagnostica immunologica e tipizzazione tissutale;
     diagnostica allergologica.
   d) Clinica e terapia:
   clinica   e   terapia   delle  malattie  allergiche,  comprese  le
allergopatie professionali;
   clinica e terapia delle malattie del sistema linfoemopoietico;
   clinica e terapia delle malattie immunologiche;
   clinica e terapia delle immunodeficienze primitive e secondarie.
 Art.  351. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo,   di   ulteriori   quattrocento   ore,   rivolta
all'approfondimento del curriculum formativo-professionale (monte ore
elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene soltanto come di seguito
specificato:
  1› Anno:
   Fisiopatologia generale (ore 200):
    immunologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 40
    immunogenetica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  15
    immunologia dei tumori e trapianti   . . . . . . . . . . .  "  15
    citopatologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  " 100
    autoimmunita'  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Diagnostica di laboratorio e strumentale (ore 150):
    diagnostica allergologica  . . . . . . . . . . . . . . . .  " 100
    diagnostica immunologica e tipizzazione tissutale  . . . .  "  50
   Immunopatologia (ore 50):
    immunologia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
  Monte ore elettivo: ore 400.
  2› Anno:
   Fisiopatologia generale (ore 100):
    immunofarmacologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 25
    istopatologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  75
   Diagnostica di laboratorio e strumentale (ore 150):
    diagnostica allergologica  . . . . . . . . . . . . . . . .  " 100
    diagnostica immunologica e tipizzazione tissutale  . . . .  "  50
   Immunopatologia (ore 150):
    etiopatogenesi delle malattie allergiche   . . . . . . . .  "  30
    etiopatogenesi delle malattie immunologiche  . . . . . . .  "  30
    immunopatologia speciale I   . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    immunopatologia generale   . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
  Monte ore elettivo: ore 400.
  3› Anno:
   Diagnostica di laboratorio e strumentale (ore 150):
    epidemiologia e statistica   . . . . . . . . . . . . . . . ore 50
    diagnostica allergologica  . . . . . . . . . . . . . . . .  " 100
   Immunopatologia (ore 50):
    immunopatologia speciale II  . . . . . . . . . . . . . . . ore 50
   Clinica e terapia (ore 200):
    clinica   e   terapia  delle  malattie  allergiche  (comprese  le
allergopatie professionali)                                     " 100
    clinica e terapia delle malattie immunologiche   . . . . .  " 100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  4› Anno:
   Immunopatologia (ore 100):
    immunopatologia speciale III   . . . . . . . . . . . . .  ore 100
   Clinica e terapia (ore 300):
    clinica e terapia delle malattie del sistema linformopoietico   "
100
    clinica e terapia delle immunodeficienze primitive e secondarie
" 100
    clinica e terapia delle malattie immunologiche   . . . . .  " 100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  352. - Il consiglio della scuola predispone apposito libretto
di formazione, che  consenta  allo  specializzando  ed  al  consiglio
stesso  il  controllo  dell'attivita'  svolta e dell'acquisizione dei
progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Durante  i  quattro  anni  di  corso  e' richiesta la frequenza nei
seguenti reparti o servizi:
   divisione di clinica medica;
   divisione pneumologia - San Salvatore;
   divisione dermatologia - presidio ospedaliero
S. Maria di Collemaggio;
   laboratorio  di  immunologia  clinica (clinica medica dipartimento
medicina interna e sanita' pubblica) San Sisto;
   servizio sociale di allergologia - Collemaggio ULSS L'Aquila;
   ambulatorio di immunologia clinica (clinica medica Coppito).
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
scientifica.  Il  consiglio  della  scuola  ripartira' annualmente il
monte ore elettivo.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   L'Aquila, addi' 21 settembre 1989
                                                  Il rettore: SCHIPPA