IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
VISTA la legge 8 luglio 1986, n. 349;
VISTO  l'art.  14,  comma 7, della lege 28 febbraio 1986 n. 41 che ha
istituito  la  Commissione tecnico-scientifica per la valutazione dei
progetti di protezione e risanamento ambientale;
VISTO  l'art.  18  della legge 11 marzo 1988 n. 67 (legge finanziaria
1988)  che  stanzia  la  complessiva  somma  di  870  miliardi per la
realizzazione   di   un   programma  di  interventi  urgenti  per  la
salvaguardia   ambientale,   demandando   (comma   4)  alla  predetta
Commissione   tecnico-scientifica   l'istruttoria   tecnica   per  la
valutazione  dei  progetti  di  cui  alle lettere a), b), e) e g) del
primo comma, sulla base degli obiettivi e delle priorita' fissati dal
programma medesimo;
VISTA   la   deliberazione   in  data  5  agosto  1988  del  Comitato
Interministeriale   per   la  programmazione  economica  (CIPE),  che
definisce  il  programma  degli interventi e le relative procedure di
finanziamento;
CONSIDERATO che, nell'ambito degli stanziamenti per il risanamento di
bacini idrografici di cui all'art. 18, lett. b) della citata legge n.
67  del 1988, e' stata destinata la complessiva somma di 300 miliardi
ad  interventi per il bacino idrografico del Po (Sez. II Punto 1), di
cui  250  miliardi da utilizzare mediante trasferimento di fondi alle
Regioni  e  50  miliardi concernenti iniziative di diretta competenza
del Ministero dell'ambiente;
CONSIDERATO che gli interventi del primo tipo si articolano in:
                                                       (in milioni)
A) Depuratori, collettori, fognature,
    trattamento fanghi 140.000
B.1) Riduzione carichi inquinanti da
      allevamenti e da attivita' agricole - in milioni
      Impianti centralizzati 30.000
C) Salvaguardia risorse idropotabili 70.000
                                                            ------
                                             TOTALE 240.000
CONSIDERATO  che  la  delibera CIPE individua nelle Regioni Piemonte,
Lombardia, Emilia Romagna e Veneto i soggetti abilitati a proporre le
istanze  di finanziamento per progetti propri o degli enti sottoposti
alla loro vigilanza e/o controllo;
VISTE  le  risultanze  dell'istruttoria  tecnica espletata, secondo i
criteri  e  le  modalita' fissati dalla ripetuta delibera CIPE (punti
11.3   e   11.4),   dalla   Commissione  tecnico-scientifica  per  la
valutazione  dei  progetti  di  protezione  e risanamento ambientale,
dalla  quale si evince che sono stati utilizzati 240 miliardi dei 250
disponibili,  accantonando  la  residua  somma di 10 miliardi per gli
interventi   di  cui  al  "Punto  D1"  concernente  l'acquisizione  e
valorizzazione di aree di pregio naturalistico non demaniali;
RITENUTO  che le proposte di finanziamento della predetta Commissione
siano  meritevoli di approvazione, con le osservazioni e prescrizioni
dalla  stessa formulate in ordine ai criteri realizzativi dei singoli
interventi;
RITENUTA  altresi'  l'esigenza di definire - in conformita' di quanto
previsto  al  punto  11.5,  comma 2, della piu' volte citata delibera
CIPE  - le attivita' di controllo e di verifica periodica dello stato
di  avanzamento  lavori e le modalita' per il trasferimento dei fondi
ai soggetti titolari degli interventi approvati;
CONSIDERATO  che,  come  si  evince  dall'unito prospetto, la Regione
Lombardia risulta titolare dei seguenti progetti, ritenuti
ammissibili  a  finanziamento  per  gli  importi a fianco di ciascuno
indicati:
PUNTO 1A (in milioni)
- progetto n. 1 - Abbattimento chimico
   fisico del fosforo negli affluenti
   del Po 5.133
- progetto n. 3 - Sistema di disinquinamento
                       di Milano Noseda 29.348
- progetto n. 4 - Realizzazione dei
                  collettori di Valle Imagna 9.980
- progetto n. 10 - Abbattimento biologico
              del fosforo negli affluenti del Po 5.039
- progetto n. 13 - Risanamento
                     dell'alta Valtellina 5.000
- progetto n. 14 - Collettori fognari
                Provincia di Mantova (1› lotto) 6.800
- progetto n. 15 - Collettamento acque
   reflue area Nord-Ovest di Cremona
   (1› stralcio) 5.700
PUNTO 1B.1
- progetto n. 1 - Depurazione scarichi
   zootecnici territorio a sud
   della Provincia di Brescia (1› lotto) 4.982
- progetto n. 2 - Impianto per il
   trattamento dei reflui zootecnici
   e caseari del comune di Moglia 4.018
PUNTO 1C
- progetto n. 1 - Impianti di trattamento
   a carbone attivo - Provincia di Milano
   settore 2B 3.730
- progetto n. 2 - Impianti di trattamento (in milioni)
   a carbone attivo - Provincia di Milano
   settore 3A 1.477
- progetto n. 3 - Impianti di trattamento
   a carbone attivo - Provincia di Milano
   settore 2A 2.037
- progetto n. 4 - Impianti di trattamento
   a carbone attivo - Provincia di Milano
   settore 1B 3.992
- progetto n. 8 - Perforazione pozzi
            acquedotto Este - Cantore - Crescenzago 4.000
- progetto n. 10 - Impianto di
   disinquinamento del bacino idrico
   a sud della Provincia di Milano 4.000
- progetto n. 17 - Potenziamento
                 acquedotto pianura bergamasca 4.000
- progetto n. 24 - Costruzione serbatoi
          acquedotto Merate - Cernusco - Montevecchia 2.100
                                                            ------
                                                TOTALE 101.336
CONSIDERATO  altresi'  che  per i suddetti progetti, ad eccezione dei
progetti  n. 4, n. 13, n. 14 e n. 15 del "Punto 1A" e n. 8, n. 10, n.
17  e n. 24 del "Punto 1C", la Commissione tecnico-scientifica - come
si evince dalla documentazione allegata - ha espresso l'avviso che il
finanziamento   sia   subordinato   all'adempimento   di   specifiche
osservazioni e prescrizioni;
RITENUTO che tale parere debba essere condiviso e che i finanziamenti
relativi  ai  progetti  in  questione debbano essere conseguentemente
modulati  in  rapporto  all'effettivo soddisfacimento delle anzidette
prescrizioni.

                               DECRETA
                               Art. 1

Sono  approvate,  negli  importi  a  fianco ad esse indicati e con le
prescrizioni  di cui sopra, le proposte di finanziamento dei progetti
specificati in premessa, relativi ad interventi urgenti per il bacino
idrografico  del  Po  ai  sensi dell'art. 18, lett. b) della legge 11
marzo 1988, n. 67.