IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE PER LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA Visto l'art. 4 della legge 25 ottobre 1968, n. 1089; Vista la legge 14 ottobre 1974, n. 652; Visto l'art. 10 della legge 12 agosto 1977, n. 675; Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46; Visto il decreto-legge 15 dicembre 1986, n. 867, convertito nella legge 13 febbraio 1987, n. 22, recante: "Ammissione agli interventi della legge 17 febbraio 1982, n. 46, di progetti di ricerca applicata nel campo della cooperazione internazionale e comunitaria"; Vista la legge 5 agosto 1988, n. 346; Viste le delibere del CIPI emanate rispettivamente in data 25 gennaio 1979, 11 giugno 1979, 22 dicembre 1982, 8 agosto 1984 e 9 luglio 1987; Vista la convenzione fra il Ministero del tesoro e l'Istituto mobiliare italiano del 28 aprile 1980; Visto il regolamento concernente la "Disciplina delle modalita' di funzionamento della commissione tecnico-consultiva" di cui all'art. 2 del decreto-legge 15 dicembre 1986, n. 867, convertito nella legge 13 febbraio 1987, n. 22; Visti i propri decreti in data 23 gennaio 1987, 8 maggio 1987, 2 agosto 1988 e 26 novembre 1988, con i quali sono stati ripartiti i fondi per gli anni 1987 e 1988 in relazione alle esigenze di intervento; Visto il proprio decreto in data 19 dicembre 1987, per il quale le riserve di legge sono applicate sull'importo complessivo del Fondo; Visto il proprio decreto del 23 dicembre 1988, con il quale e' stata impegnata la somma di L. 141.696.500.000 a fronte di richieste di finanziamento per progetti internazionali; Vista l'approvazione del progetto EU 212 - "Famos - Automazione rapida ed integrata del montaggio" nella conferenza ministeriale Eureka del 15 settembre 1987; Vista la relazione trasmessa dall'IMI su detto progetto di ricerca; Viste le proposte della commissione tecnico-consultiva di cui all'art. 2 della legge n. 22/1987, in data 20 marzo 1989; Decreta: Art. 1. Nell'ambito del progetto Eureka EU 212 sono ammesse agli interventi del Fondo speciale per la ricerca applicata, previsti dalle anzidette leggi, le attivita' di ricerca svolte - nella misura, nella forma e con le modalita' indicate - da: MESARTEAM S.P.A. - Torino (classificata grande impresa): luogo di svolgimento della ricerca: Nord; progetto di ricerca: "EU 212 - Famos - Automazione rapida ed integrata del montaggio" (progetto 50619 IMI); forma di finanziamento: contributo nella spesa; importo massimo: 1.331 (milletrecentotrentuno) milioni di lire, in misura comunque non superiore al 50% dei costi ammessi, da imputare alla quota Nord; durata: cinque anni e sei mesi, con inizio dal 15 settembre 1987; ammortamento: otto anni; condizioni particolari: postergazione, al finanziamento del Fondo per la ricerca applicata, del prestito degli amministratori di lire 720 (settecentoventi) milioni; impegno a non effettuare prelievi a valere sul patrimonio netto al 31 dicembre 1987 e sugli utili degli anni 1988 e 1989; aumento per contanti del capitale sociale lire 700 (settecento) milioni, da deliberare prima della stipula e da realizzare prima del 31 dicembre 1989; fidejussione "pro-quota" dei signori M. Rizzante (23,1%), G. Ciampella (23,1%), S. Ingegnatti (23,1%), O. Pepino (23,1%), D. Carnovale (4%) e M. Forneris (3,6%).