IL MINISTRO DELL'INTERNO Premesso che: con decreto ministeriale in data 20 dicembre 1985, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 7 gennaio 1986, venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'istituto interdiocesano per il sostentamento del clero delle diocesi di Sorrento e di Castellammare di Stabia e ne venne approvato lo statuto; con decreti ministeriali in data 25 giugno 1986 e 10 marzo 1987, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 10 luglio 1986 e del 23 marzo 1987, vennero elencati i benefici capitolari, parrocchiali, vicariali, curati o comunque denominati, esistenti nelle predette diocesi, estintisi unitamente alle mense vescovili; con decreto ministeriale in data 1 dicembre 1986, pubblicato nel supplemento straordinario alla Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 1987, venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alla arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, avente sede in Sorrento (Napoli); Visto il provvedimento in data 20 settembre 1989, con il quale il vescovo di detta diocesi decreta la modifica della denominazione dell'istituto per il sostentamento del clero da "interdiocesano" a "diocesano" ed approva lo statuto dell'ente; Visti gli articoli 22, 23 e 28 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Decreta: Art. 1. E' conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'istituto diocesano per il sostentamento del clero della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, avente sede in Castellammare di Stabia (Napoli).