IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto il proprio decreto in data 6 dicembre 1986, pubblicato nel supplemento straordinario alla Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 1987, con il quale: venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle otto parrocchie costituite nella diocesi di Urbania; vennero dichiarate estinte trentacinque chiese parrocchiali; vennero individuate la o le parrocchie che succedevano a ciascuna chiesa parocchiale; Visto il provvedimento con il quale il vescovo diocesano integra gli elenchi delle chiese parrocchiali estinte e dei connessi rapporti successori; Visti gli articoli 29 e 30 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Decreta: Nel decreto ministeriale richiamato in premessa: l'inizio dell'art. 3 e' sostituito come segue: "Dalla predetta data perdono la personalita' giuridica civile le seguenti trentasei chiese parrocchiali, tutte in comuni della provincia di Pesaro e Urbino:"; l'elenco di cui al citato art. 3 e' integrato come segue: 36. Comune di Urbania, chiesa parrocchiale dello Spirito Santo, nota anche come Confraternita dello Spirito Santo, o anche quale chiesa dello Spirito Santo, con sede in 61049 Urbania, via Gerolamo Crescentini; l'inizio dell'art. 4 e' sostituito come segue: "Alle trentasei chiese parrocchiali estinte di cui al precedente art. 3 succedono, in tutti i rapporti attivi e passivi: relativamente alle seguenti trentuno chiese parrocchiali, le parrocchie aventi diversa sede e diversa denominazione, per ognuna indicate:"; l'elenco di cui al citato art. 4 e' integrato come segue: 31. Comune di Urbania, alla chiesa parrocchiale dello Spirito Santo, nota anche quale Confraternita dello Spirito Santo, nota anche quale chiesa dello Spirito Santo, con sede in 61049 Urbania, via Gerolamo Crescentini, succede per l'intero patrimonio la parrocchia di S. Cristoforo M., sita in 61049 Urbania, via del Duomo. Roma, addi' 28 ottobre 1989 Il Ministro: GAVA