IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
                           DI CONCERTO CON
                      IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto  l'art. 1, secondo comma, del decreto-legge 14 dicembre 1988,
convertito, con modificazioni, dalla legge 10 febbraio 1989, n. 45;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27
gennaio 1989 con il  quale  e'  stata  decretata  una  situazione  di
emergenza ai sensi dell'art. 1 della legge n. 45 sopra citata;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
27 gennaio 1989, con il quale vengono individuati  nel  porto  di  La
Spezia  la destinazione della nave Jolly Rosso proveniente dal Libano
e nella  regione  Veneto  l'ambito  territoriale  per  lo  stoccaggio
provvisorio  controllato  dei rifiuti industriali di origine italiana
trasportati dalla suddetta nave;
  Vista l'ordinanza n. 1649/FPC del 6 febbraio 1989, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 32 dell'8 febbraio  1989,  con  la  quale  sono
state  dettate  disposizioni  eccezionali relative alle operazioni di
scarico della nave Jolly Rosso nonche' allo stoccaggio provvisorio ed
allo smaltimento definitivo dei rifiuti stoccati nella medesima nave;
  Vista l'ordinanza n. 1778/FPC dell'11 agosto 1989, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 196  del  23  agosto  1989,  recante  ulteriori
disposizioni  afferenti  agli interventi finalizzati allo smaltimento
definitivo dei rifiuti  industriali  trasportati  dalla  nave  "Jolly
Rosso", ora denominata "Rosso";
  Considerato  che  le  varie questioni di natura politica, sollevate
dagli  organi  rappresentativi  locali   ed   il   persistere   della
indisponibilita'  di  ulteriori  siti di stoccaggio nell'ambito della
regione  Veneto  hanno  impedito   la   concreta   attuazione   delle
disposizioni  emanate  con la succitata ordinanza n. 1778/FPC dell'11
agosto 1989;
  Preso  atto che, in sede di riunione convocata dal Ministro per gli
affari regionali ed i problemi istituzionali,  in  data  5  settembre
1989,  per  il  superamento  di  dette difficolta', e' stata rilevata
l'opportunita' di  costituire  una  commissione  con  il  compito  di
individuare  ed  accertare la reale disponibilita', nell'ambito delle
regioni Veneto e Liguria od eventualmente  altrove,  di  siti  idonei
allo stoccaggio dei rifiuti di cui trattasi;
  Vista  l'ordinanza  n.  1790/FPC  del 13 settembre 1989, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 225 del 26 settembre 1989, con  la  quale
e'  stata  istituita una commissione con il compito di individuare ed
accertare la reale disponibilita' nell'ambito delle regioni Veneto  e
Liguria  ed  eventualmente altrove di siti idonei allo stoccaggio dei
rifiuti industriali stivati nella nave Jolly Rosso e  di  predisporre
un programma di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti stessi;
  Viste  le  risultanze  conclusive  delle  indagini  condotte  dalla
commissione, istituita con la sopracitata ordinanza n.  1790/FPC  del
13 settembre 1989;
  Preso  atto  degli  incontri avvenuti tra la predetta commissione e
gli amministratori delle regioni Veneto e Liguria e del comune di  La
Spezia;
  Preso  atto  altresi'  della disponibilita' dichiarata dai consigli
comunale e provinciale di La Spezia,  espressa  con  gli  ordini  del
giorno  votati  in data 18 ottobre 1989, ad esaminare la possibilita'
di uno stoccaggio provvisorio dei rifiuti in questione in  territorio
di La Spezia;
  Considerato  che parallelamente la regione Veneto si e' impegnata a
dar corso allo stoccaggio  di  ulteriori  3.000  fusti  entro  il  20
dicembre  1989  con una prima aliquota di almeno 1.000 fusti entro il
25 novembre 1989;
  Ravvisata  inoltre  la  possibilita'  di procedere al diretto avvio
allo smaltimento di 1.000 fusti e  di  tutti  i  containers  che  non
abbisognano  di  stoccaggio provvisorio controllato, da effettuarsi a
cura del commissario ad acta presidente della regione  Liguria  dott.
Rinaldo  Magnani,  secondo  il  programma  di smaltimento predisposto
dalla precitata  commissione  di  tecnici  di  cui  all'ordinanza  n.
1790/FPC del 13 settembre 1989;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Il   commissario   straordinario  ad  acta  dott.  Rinaldo  Magnani
provvedera' al diretto inoltro allo  smaltimento  dei  rifiuti  Jolly
Rosso  contenuti  in  fusti  e  in  containers che non abbisognano di
stoccaggio provvisorio controllato e, previo avvio allo stoccaggio in
Veneto  di  tremila  fusti  da  effettuarsi  a  cura  del commissario
straordinario ad acta dott. Camillo Cimenti nei termini  indicati  in
premessa,  al  compimento  di tutte le operazioni previste all'art. 1
dell'ordinanza n. 1778/FPC dell'11 agosto 1989, sui  rimanenti  circa
4.400 fusti.