IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  23 dicembre 1987, n. 833, istitutiva del Servizio
sanitario nazionale;
  Visto  il  decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito nella
legge 29 febbraio 1980, n. 33, recante norme per il finanziamento del
Servizio sanitario nazionale;
  Viste   le  precedenti  deliberazioni  con  le  quali  erano  state
accantonate quote del Fondo sanitario nazionale di parte  corrente  e
in  conto  capitale  relative  all'anno  1989, per le quali non erano
state ancora formulate precise  proposte  di  riparto  da  parte  del
Ministro della sanita';
  Vista  la  legge  7  marzo  1985, n. 97, concernente il trattamento
normativo del personale degli istituti zooprofilattici sperimentali;
  Viste  le  proposte del Ministro della sanita' pervenute in data 31
agosto 1989 e 6 ottobre 1989 concernenti l'assegnazione di fondi agli
istituti zooprofilattici sperimentali per l'anno 1989;
  Ritenuto  di  condividere  i  criteri  proposti  dal Ministro della
sanita'  ed  approvati  dal  Consiglio  sanitario  nazionale  per  la
ripartizione  delle  spese  correnti e di investimento degli istituti
zooprofilattici sperimentali;
  Tenuto  conto, inoltre, dell'opportunita' di attribuire la somma di
L. 5.000.000.000 a favore degli istituti zooprofilattici sperimentali
di  Brescia  e  Padova per l'adeguamento delle strutture di controllo
sui prodotti alimentari in esportazione, in attuazione alla normativa
comunitaria,  nonche'  per l'acquisto di apparecchiature destinate ai
laboratori chimici per l'avvio di un'azione di monitoraggio dei micro
inquinanti ambientali;
  Visti  i pareri del Consiglio sanitario nazionale in data 13 luglio
1989 e 27 settembre 1989;
                              Delibera:
  E'  assegnata  alle regioni e province autonome interessate, per le
esigenze degli istituti zooprofilattici sperimentali la somma  di  L.
63.180.000.000  a  valere  sulle  disponibilita'  del Fondo sanitario
nazionale parte corrente anno 1989.
  Per  le  esigenze  di  investimento  degli istituti zooprofilattici
sperimentali  e'  attribuita,  alle  regioni  e   province   autonome
interessate,  la  quota  di  L. 19.000.000.000 a valere sulle residue
disponibilita' del Fondo sanitario nazionale parte in conto  capitale
anno 1989.
  Le  suddette somme sono ripartite secondo l'allegata tabella che fa
parte integrante della presente deliberazione.
  Sulle  disponibilita' del Fondo sanitario nazionale 1989 - parte in
conto capitale, viene, altresi', assegnata alle regioni  Lombardia  e
Veneto la somma di L. 5.000.000.000 per l'adeguamento delle strutture
indicate in premessa  e  per  l'acquisto  di  apparecchiature  per  i
laboratori chimici; detta somma e' cosi' ripartita:
   1)   L.   4.500.000.000  a  favore  dell'istituto  zooprofilattico
sperimentale di Brescia;
   2)   L.   500.000.000   a   favore  dell'istituto  zooprofilattico
sperimentale di Padova.
    Roma, addi' 13 ottobre 1989
                              Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO