IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto il proprio decreto in data 15 novembre 1986, pubblicato nel supplemento straordinario alla Gazzetta Ufficiale del 19 gennaio 1987, con il quale: venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle ottantadue parrocchie costituite nella diocesi di Prato; vennero dichiarate estinte settantotto chiese parrocchiali; vennero individuate la o le parrocchie che succedevano a ciascuna chiesa parrocchiale; Visti i propri decreti in data 21 aprile 1987 e 31 luglio 1987, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 16 maggio 1987 e del 14 ottobre 1987, con i quali vennero rettificate la denominazione e la sede di talune parrocchie; Visto il proprio decreto in data 31 gennaio 1987, pubblicato nel supplemento straordinario alla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 1987, con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alla diocesi di Prato; Visto il provvedimento con il quale il vescovo diocesano, premesso che per errore meramente materiale nell'elenco delle parrocchie costituite nella diocesi di Prato ne vennero omesse tre, integra l'elenco stesso; Visti gli articoli 29 e 30 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Decreta: Art. 1. Nel decreto ministeriale in data 15 novembre 1986, richiamato in premessa: l'inizio dell'art. 1 e' sostituito come segue: "E' conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle seguenti ottantacinque parrocchie costituite nella diocesi di Prato, tutte in comuni della provincia di Firenze, aventi la denominazione e la sede per ciascuna indicate:"; l'elenco di cui al citato art. 1 e' integrato come segue: "83. Comune di Prato, parrocchia di S. Antonio Maria Pucci, sita in via Roma, 50047 Prato. 84. Comune di Prato, parrocchia della Visitazione, sita in via Jacopo Bettazzi, localita' Galciana, 50047 Prato. 85. Comune di Prato, parrocchia di S. Caterina De' Ricci, sita in via A. Ferrarini, 50047 Prato".