IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visti  gli  articoli 1  e  8  della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante   disposizioni   per   l'adempimento  di  obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva  n.  89/48/CEE  del  21 dicembre 1988 relativa ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Visto  il  decreto  legislativo 8 luglio 2003, n. 277 di attuazione
della  direttiva  n. 2001/19 che modifica le direttive del Consiglio,
relative  al  sistema  generale  di  riconoscimento  delle qualifiche
professionali;
  Visto  il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione
della  direttiva  n.  2005/36/CE  del  7 settembre  2005,  relativa a
riconoscimento delle qualifiche professionali;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n.
328  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove
per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei
relativi ordinamenti»;
  Vista  l'istanza  della  sig.ra  Livache  Christine, nata a Le Mans
(Francia)  il 16 aprile 1958, cittadina italiana, diretta ad ottenere
ai  sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992 come sopra
modificato,  il  riconoscimento  del  titolo accademico professionale
francese di «Psychologue», di cui e' in possesso ai fini dell'accesso
ed  esercizio  in  Italia  della professione di «psicologo» sezione A
dell'albo;
  Preso  atto  che  e' in possesso dei titoli accademici «Maitrise en
Psychologie»,  conseguito  nel dicembre 1982 presso la «L'Universite'
de  Paris  V»,  e  «D.E.S.S. en Psychologie Clinique et Pathologique»
conseguito presso la stessa Universita' nel dicembre 1995;
  Preso  atto  che  la  ««Maitrise  en Psychologie» e' stata ritenuta
equipollente  alla  laurea  in  psicologia italiana dalla Universita'
degli studi di Padova nel dicembre 1985;
  Considerato  che  la  richiedente non ha effettuato l'iscrizione al
competente  «Repertoire Adeli», iscrizione necessaria per l'esercizio
della professione in Francia;
  Ritenuto  pertanto  che,  ai sensi degli articoli 1, lettera a), 3°
trattino  e  3,  lettera  a) della direttiva 89/48/CEE e dell'art. 2,
lettera a) del decreto legislativo n. 115/1992 come modificati, e' in
possesso  dei requisiti per l'accesso alla professione di «psicologo»
in Francia;
  Considerato   che   ha   documentato   il  possesso  di  esperienza
professionale;
  Viste  le  conformi  determinazioni della Conferenza di servizi del
13 settembre 2007;
  Sentito   il  conforme  parere  del  rappresentante  del  Consiglio
nazionale di categoria nella seduta sopra indicata;
  Ritenuto     che    la    richiedente    abbia    una    formazione
accademico-professionale  completa  ai  fini dell'esercizio in Italia
della  professione  di  «psicologo»  -  sezione  A  dell'albo, non e'
necessario applicare misure compensative;
                              Decreta:
  Alla  sig.ra  Livache  Christine,  nata  a  Le  Mans  (Francia)  il
16 aprile   1958,  cittadina  italiana,  e'  riconosciuto  il  titolo
professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione
all'albo   degli   «psicologi»   -  Sezione  A  e  l'esercizio  della
professione in Italia.
    Roma, 17 dicembre 2007
                                          Il direttore generale: Papa