IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  l'art.  107,  comma 1,  lettera c),  del decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
2 febbraio  2007  recante  la proroga, fino al 31 gennaio 2008, dello
stato  di  emergenza  in materia di bonifica dei suoli, delle falde e
dei  sedimenti  inquinati  e di tutela delle acque superficiali della
regione Campania;
  Viste  le ordinanze di protezione civile n. 2425 del 18 marzo 1996,
n.  2470  del 31 ottobre 1996, n. 2560 del 2 maggio 1997, n. 2714 del
20 novembre  1997, n. 2774 del 31 marzo 1998, n. 2948 del 25 febbraio
1999,  n.  3011 del 21 ottobre 1999, n. 3031 del 21 dicembre 1999, n.
3032  del  21 dicembre  1999,  n. 3060 del 2 giugno 2000, n. 3095 del
23 novembre  2000, n. 3100 del 22 dicembre 2000, n. 3111 del 12 marzo
2001,  n.  3119 del 27 marzo 2001, n. 3286 del 9 maggio 2003, n. 3485
del  22 dicembre  2005,  n.  3536  del  28 luglio  2006 e n. 3619 del
5 ottobre 2007;
  Viste  le  note  del  Ministero  dell'ambiente  e  della tutela del
territorio e del mare del 24 e del 28 dicembre 2007;
  Ravvisata   la   necessita'   di   apportare  alcune  modifiche  ed
integrazioni  alla  sopra  citate  ordinanze di protezione civile, al
fine   di   consentire   il   rapido  espletamento  delle  iniziative
finalizzate  al  definitivo superamento del contesto di criticita' in
rassegna;
  Acquisita  l'intesa della regione Campania con nota del 28 dicembre
2007;
  Sentito il Ministero dello sviluppo economico;
  Sentita la regione Toscana;

                              Dispone:

                               Art. 1.
  1.  Per  la  realizzazione  degli  interventi  di  cui  all'art. 1,
comma 14,  del  decreto-legge  20 settembre 1996, n. 486, convertito,
con  modificazioni,  dalla  legge  18 novembre  1996,  n. 582 ed alle
ordinanze  n. 2948 del 25 febbraio 1999, n. 3031 del 21 dicembre 1999
e   n.  3100  del  22 dicembre  2000  e  successive  modificazioni  e
integrazioni  cosi'  come  meglio  definiti dall'accordo di programma
quadro,  sottoscritto  in  data  21 dicembre  2007,  concernenti  gli
interventi  di rimozione della colmata di Bagnoli nonche' di bonifica
dei   sedimenti   dell'area   marina   antistante   il   litorale  di
Bagnoli-Coroglio al fine di ripristinare condizioni ambientali idonee
a consentire gli usi legittimi dell'arenile di Bagnoli-Coroglio e del
mare   antistante   ora  vietati  per  ragioni  di  inquinamento,  e'
attribuita   al  Presidente  della  regione  Campania  -  Commissario
delegato  per  l'emergenza nel settore delle bonifiche e della tutela
delle  acque nella regione Campania, la somma di euro 115.600.000,00,
come  previsto  dall'art.  4,  tabella  2,  dell'accordo di programma
medesimo.
  2.  Alla  copertura  finanziaria  della  somma di cui al precedente
comma 1 si provvede, come previsto dall'art. 5, tabella 5, del citato
accordo di programma quadro, mediante l'utilizzo:
    per   euro  50.000.000,00  a  valere  sulle  risorse  finanziarie
iscritte  nello  stato  di  previsione  del Ministero dell'ambiente e
della  tutela  del territorio e del mare, di cui euro 20.000.000,00 a
carico  dell'U.P.B.  1.2.3.1.,  capitolo  7082, pg 01, residui 2006 e
euro  30.000.000,00  a carico dell'U.P.B. 1.2.3.1., capitolo 7082, pg
01, competenza 2007;
    per  euro  50.000.000,00  a  valere  sulla  riserva  premiale non
assegnata  alla  data  del 30 settembre 2006 di cui alla delibera del
Comitato   interministeriale  per  la  programmazione  economica  del
22 marzo 2006;
    per  euro  15.600.000,00  a  valere  sulle  risorse stanziate sul
P.O.R. Campania 2007-2013.
  3.  Le  risorse  di provenienza ministeriale di cui al comma 2 sono
trasferite,   con   vincolo   di   destinazione,  direttamente  sulla
contabilita'  speciale intestata al Presidente della regione Campania
- Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque
nella regione Campania.