LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI
               TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE
                    AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell'odierna seduta del 20 dicembre 2007:
  Visti  gli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1 del decreto
legislativo  28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa Conferenza
il  compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e regioni, in
attuazione   del  principio  di  leale  collaborazione,  al  fine  di
coordinare   l'esercizio   delle  rispettive  competenze  e  svolgere
attivita' di interesse comune;
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997
«Approvazione  dell'atto  di indirizzo e coordinamento alle regioni e
province  autonome  di  Trento  e  Bolzano  in  materia  di requisiti
strutturali,  tecnologici  ed  organizzativi  minimi  per l'esercizio
delle  attivita'  sanitarie  da  parte  delle  strutture  pubbliche e
private»,  che  definisce le attivita' di valutazione e miglioramento
della  qualita'  in  termini  metodologici  e prevede tra i requisiti
generali  richiesti  alle strutture pubbliche e private che le stesse
siano  dotate  di  un  insieme di attivita' e procedure relative alla
gestione, valutazione e miglioramento della qualita';
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
29 novembre 2001 concernente la definizione dei Livelli Essenziali di
Assistenza,  nel  quale  viene  indicata la necessita' di individuare
percorsi   diagnostico-terapeutici   sia   per  il  livello  di  cura
ospedaliero che per quello territoriale;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 7 aprile 2006
concernente  l'approvazione  del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008,
che  individua  gli  obiettivi da raggiungere per attuare la garanzia
costituzionale  del diritto alla salute e degli altri diritti sociali
e  civili  in ambito sanitario ed, in particolare, il punto 3.3 nella
parte  in  cui si prefigge di creare un sistema di cooperazione tra i
diversi  Sistemi  Sanitari  attraverso  l'istituzione  di  Centri  di
riferimento per fronteggiare i problemi connessi alle malattie rare e
alle patologie che richiedono interventi di alta specializzazione
  Vista  l'Intesa  perfezionata nella seduta di questa Conferenza del
5 ottobre  2006 (Rep. Atti n. 2648), concernente un nuovo Patto sulla
salute,  che  prevede,  al  punto  4.4, di sviluppare nuove ulteriori
iniziative  volte  a favorire la definizione e la diffusione di linee
guida   e   di  protocolli  per  la  razionalizzazione  dei  percorsi
diagnostici  e  di  cura,  nonche'  al  punto  4.10,  di  adottare un
«Programma  nazionale per la promozione permanente della qualita' nel
Servizio sanitario nazionale»;
  Vista  la  nota  in  data  25 maggio 2007 con la quale il Ministero
della salute ha inviato lo schema di accordo in oggetto;
  Considerato  che  nel  corso  della  riunione  tecnica  svoltasi il
23 ottobre  2007  i  rappresentanti  delle  Regioni  e delle Province
autonome,  nonche'  il  rappresentante  del Ministero dell'economia e
delle  finanze  hanno  formulato  una serie di osservazioni in ordine
allo schema di accordo in parola;
  Vista  la  nota in data 13 novembre 2007, con la quale il Ministero
della  salute ha inviato una nuova stesura dello schema di accordo in
esame,  che  tiene  conto  delle  osservazioni  formulate  nel  corso
dell'anzidetto incontro tecnico;
  Vista  la  nota  in  data 27 novembre 2007, con la quale la regione
Toscana,  Coordinatrice interregionale in sanita', ha espresso avviso
tecnico favorevole;
  Acquisito,  nel  corso  dell'odierna seduta, l'assenso del Governo,
delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano;
                    Sancisce il seguente accordo
tra  il  Governo,  le  regioni  e  le  province  autonome di Trento e
Bolzano:
  Premesso che:
    il  dibattito  politico  sviluppatosi  nel  corso  del  2006  nel
Parlamento e nel Paese,cosi' come il confronto avvenuto tra Governo e
regioni   all'insegna   di   un   nuovo  clima  di  collaborazione  e
corresponsabilizzazione,  hanno  messo  in  luce  la necessita' di un
ammodernamento  del  sistema,  compatibile con le risorse finanziarie
del  Paese, coerente con la legge di riforma del 1999 ed in linea con
le trasformazioni sociali in corso;
    una rilettura degli obiettivi del PSN 2006-2008 ha fatto emergere
la  loro diversa rilevanza e criticita' e la conseguente opportunita'
di  rivederne le priorita', privilegiando quelli piu' qualificanti in
termini  di  appropriatezza,  efficacia  e qualita' delle prestazioni
erogate al cittadino;
    nell'ambito  del  programma  Mattoni  del SSN, di cui all'accordo
10 dicembre  2003,  sono  stati  individuati  i  fondamenti su cui si
devono  basare le nuove strategie per assicurare un linguaggio comune
tra  le  varie componenti del sistema, ed, in particolare, sono state
sviluppate   metodologie   per   l'individuazione   dei   Centri   di
Riferimento;
  Si conviene quanto segue:
    il  miglioramento dei percorsi assistenziali dei pazienti affetti
da Labio-Palatoschisi viene realizzato attraverso la condivisione, la
diffusione e l'implementazione delle indicazioni assistenziali di cui
alla  documentazione  prodotta  nell'ambito  del programma Eurocleft,
riportata  nell'allegato  A,  che  costituisce  parte  integrante del
presente accordo;
    dall'attuazione  del presente accordo non devono derivare nuovi o
maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le attivita' previste
dal  presente  accordo devono essere realizzate con le risorse umane,
strumentali e finanziarie previste dalla normativa vigente.
                                           Il presidente: Lanzillotta
Il segretario: Busia