L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
  Nella  riunione  della  Commissione  per i servizi e i prodotti del
20 febbraio   2008,   in   particolare  nella  sua  prosecuzione  del
21 febbraio 2008;
  Visto  l'art.  1,  comma 6, lettera b), n. 9, della legge 31 luglio
1997,  n.  249,  recante  «Istituzione dell'Autorita' per le garanzie
nelle  comunicazioni  e  norme  sui sistemi delle telecomunicazioni e
radiotelevisivo»;
  Vista  la legge 10 dicembre 1993, n. 515, recante «Disciplina delle
campagne  elettorali  per  l'elezione  alla  Camera dei deputati e al
Senato della Repubblica», e successive modificazioni;
  Vista  la  legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante «Disposizioni per
la  parita'  di  accesso ai mezzi di informazione durante le campagne
elettorali  e  referendarie  per  la  comunicazione  politica»;  come
modificata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313;
  Vista  la  legge 6 novembre 2003, n. 313, recante «Disposizioni per
l'attuazione  del principio del pluralismo nella programmazione delle
emittenti radiofoniche e televisive locali»;
  Visto  il  decreto  del Ministro delle comunicazioni 8 aprile 2004,
che  emana  il  Codice  di  autoregolamentazione ai sensi della legge
6 novembre 2003, n. 313;
  Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante «Testo
unico della radiotelevisione» ed, in particolare, l'art. 7, comma 1;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n.
361,  concernente  «Approvazione  del testo unico delle leggi recanti
norme  per  l'elezione  della  Camera  dei  deputati»,  e  successive
modificazioni;
  Visto  il decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, concernente
«Testo  unico  delle  leggi  recanti  norme per l'elezione del Senato
della Repubblica»;
  Visti  la  legge  27 dicembre  2001,  n.  459,  recante  «Norme per
l'esercizio  del  diritto  di  voto  dei cittadini italiani residenti
all'estero»  e il regolamento di attuazione contenuto nel decreto del
Presidente della Repubblica 2 aprile 2003, n. 104;
  Vista  la  legge  21 dicembre 2005, n. 270, recante «Modifiche alle
norme  per  l'elezione  della  Camera dei deputati e del Senato della
Repubblica»;
  Vista  la  legge  20 luglio  2004,  n.  215,  recante «Norme per la
risoluzione  dei conflitti di interessi», come modificata dalla legge
5 novembre 2004, n. 261;
  Vista  la  delibera  n.  22/06/CSP  del  1° febbraio  2006, recante
«Disposizioni  applicative  delle  norme  e  dei  principi vigenti in
materia  di  comunicazione  politica e parita' di accesso ai mezzi di
informazione nei periodi non elettorali»;
  Rilevato  che  nei  giorni  13  e  14 aprile  2008 avranno luogo le
elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
  Effettuate  le  consultazioni  con  la Commissione parlamentare per
l'indirizzo  generale  e  la  vigilanza  dei servizi radiotelevisivi,
previste  dalla  legge  22 febbraio  2000, n. 28, in data 13 febbraio
2008;
  Considerato  che,  a  seguito  dello  scioglimento anticipato delle
Camere  e  della  convocazione  dei  comizi  elettorali, disposti con
decreti  del Presidente della Repubblica in data 6 febbraio 2008, per
effetto  dei quali e' incominciata formalmente la campagna elettorale
ai  sensi della legge n. 28 del 2000 in vista delle prossime elezioni
della  Camera  dei  deputati  e  del Senato della Repubblica, occorre
disciplinare  la fase in corso, compresa tra la data di indizione dei
comizi   elettorali   e   lo   spirare  del  termine  ultimo  per  la
presentazione delle candidature;
  Udita  la  relazione  dei  Commissari,  Giancarlo Innocenzi Botti e
Michele  Lauria,  relatori  ai  sensi  dell'art.  29  del regolamento
concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita';
                              Delibera:
                               Art. 1.
                 Finalita' e ambito di applicazione
  1.  Le disposizioni di cui al presente provvedimento, in attuazione
della  legge  22 febbraio  2000,  n.  28, come modificata dalla legge
6 novembre  2003,  n.  313,  in materia di disciplina dell'accesso ai
mezzi  di  informazione,  finalizzate  a  dare concreta attuazione ai
principi   del   pluralismo,  dell'imparzialita',  dell'indipendenza,
dell'obiettivita'  e  della  completezza  del sistema radiotelevisivo
nonche' ai diritti riconosciuti ai soggetti politici dagli articoli 4
e 5 della legge 22 febbraio 2000, n. 28, si riferiscono alle campagne
per  le  elezioni  della  Camera  dei  deputati  e  del  Senato della
Repubblica  previste  per  i  giorni  13  e 14 aprile 2008, e trovano
applicazione   sino   al   decorrere   del   termine  ultimo  per  la
presentazione  delle  candidature.  Esse  si  applicano  su  tutto il
territorio  nazionale  nei  confronti  delle emittenti che esercitano
l'attivita'  di  radiodiffusione  televisiva e sonora privata e della
stampa quotidiana e periodica.
  2. In caso di coincidenza territoriale e temporale, anche parziale,
delle campagne delle elezioni di cui alla presente delibera con altre
consultazioni  elettorali  regionali,  amministrative o referendarie,
saranno   applicate   le   disposizioni  di  attuazione  della  legge
22 febbraio 2000, n. 28 relative a ciascun tipo di consultazione.